Jo
Forse flirtare con dylan in precedenza non è stata l'idea più brillante che ho avuto a giudicare dal modo in cui hero mi ha attaccato per tutta la cena di benvenuto e da come mi ha guardato ogni volta che ne ha avuto la possibilità. Voglio dire, sì dylan è carino e tutto, anche sexy, ma flirtare con lui dopo che ho appena scopato con hero per la prima volta qualche ora fa è solo da stronze. Ovviamente, non sono la migliore nel prendere decisioni sane. "Siamo ancora d'accordo per un drink dopo vero?" Dylan sussurra a gran voce e io sussulto per la sorpresa. I miei occhi guizzano automaticamente verso hero che ci fissa, con le labbra increspate, le sopracciglia arcuate. Mi sta sfidando silenziosamente e sta aspettando la mia risposta alla domanda di dylan.
"Stai lontana da dylan, jo." Dice hero con fermezza mentre inizia ad afferrare i suoi vestiti dal pavimento e gettarli sul suo cesto. "Non puoi dirmi quello che devo fare piccolo" lo prendo in giro rotolandomi sul letto e sporgendo il culo per dargli uno spettacolo. Dopo il suo rapido orgasmo, è rimasto duro come una roccia per me e abbiamo continuato a scopare fino a quando sono arrivata in pochi minuti. Per la sua seconda volta lui é venuti pochi secondi dopo di me. Abbastanza impressionante, dico, per qualcuno che è vergine; e se non ci fosse stata la cena di benvenuti che inizia tra quaranta minuti, non gli avrei permesso di uscire dal suo letto. Voglio ancora che mi faccia...male.
"Non mi piace il pensiero che tu lo faccia con qualcun altro mentre lo facciamo anche noi" si acciglia. Soffoco la mia risata per il suo disagio. Perchè non può semplicemente pronunciare la parola sesso? "Fare cosa amore? Sai devi essere più preciso con le tue parole, cosí non mi confondo".
Si avvicina al bordo del letto e appoggia il mento sulle mani. Abbassandosi mi bacia prendendomi alla sprovvista mentre la sua lingua si infila nella mia bocca in un bacio bruciante e reclamante. "Sai cosa intendo jo, smetti di fare la difficile. Stai lontana da lui o da chiunque altro per quella faccenda"
Ancora una volta, l'autorità nella sua voce fa cose cattive al mio corpo e mi agito sulle coperte, la mia figa immediatamente bagnata.
Tra trenta minuti c'è la cena jo.
Il promemoria mentale mi ha frustrato, ma non lo do a vedere ad hero mentre mantengo il sorriso sul mio viso. Non posso fargli sapere quanto questo mi stia facendo effetto, altrimenti sarà in grado di farsi strada ogni volta che finalmente afferrerà la mia debolezza. "Bene starò lontano da lui...ma..." mi allontano scherzosamente, le mie labbra si spezzano in un ghigno malvagio. "Ma cosa?" Chiede con sospetto "devi dirlo correttamente" "che cosa?" Chiede confuso. "Dimmi, non hai intenzione di flirtare e scopare con nessun altro finchè scopiamo noi due. Dillo, parole per parola, amore e otterrai ciò che vuoi" dico mentre mi sdraio a pancia in sù, dandogli piena visione della mia nudità. È come se io fossi il premio se lui dice quello che voglio sentire. Guarda il mio corpo su e giù e la sua bocca si apre quando le mie mani si muovono sul mio seno e tocco i miei capezzoli. "Dillo amore. Voglio sentirti dire quelle parole" faccio le fusa come un gatto in calore. "Non devi flirtare e scopare con nessun altro mentre stai scopando con me, josephine" dice in trance i suoi occhi concentrati sul mio petto. Mi mordo il labbro al suono del mio nome con la sua voce profonda e accentata. Ho sempre odiato essere chiamata josephine; mi ricorda tutte le volte che i miei genitori mi brontolavano per tutte le mie cazzate. Ma sentendolo provenire da questo ragazzo britannico incredibilmente sexy, tutto il mio corpo ronza per il piacere. E soprattutto con il modo in cui impreca. Dio, è la prima volta che lo sento imprecare e posso dire che è la cosa più calda ma più pura che abbia mai ascoltato nella mia vita senza preoccuparmi, una delle mie mani scende verso il mio centro bagnato e quando lo trovo, strofino il mio clitoride proprio di fronte a hero. "Dillo di nuovo...cazzo josephine...dillo amore" gemo mentre mi compiaccio di fronte a lui. I suoi occhi ora sono incollati alla mia mano che mi strofina le mie pieghe. "Cazzo josephine" ringhia e io piagnucolo, inserendo un dito nel mio stretto ingresso. I miei occhi si chiudono dal piacere. "Guardami mentre mi faccio venire amore..." gemo mentre mi sento avvicinarsi. Cazzo è così caldo. "Sei così calda josephine" geme e io piagnucolo quando apro gli occhi e lo trovo accarezzare la sua durezza mentre mi guarda compiacere me stesso. Mi strofino furiosamente. Questo è troppo. "Cazzo sto venendo..." dico gemendo e il mio corpo trema per l'intensità del mio orgasmo. "Gesù cristo..." geme pochi secondi dopo e guardo il suo sperma schizzare fuori e sulle coperte dalle mie ginocchia.
Fanculo! Il solo pensiero di quello che è successo prima mi ha inzuppato le mutandine. Mi agito sulla sedia e vedo hero con un'espressione compiaciuta sul viso. Sa ovviamente cosa mi sta succedendo dall'altra parte del tavolo. Quando cazzo ha guadagnato tutta questa fiducia? C'è sul serio, lo scopo una volta, facendogli perdere la verginità e improvvisamente è come il fottuto dio del sesso. "Ragazzi andiamo a bere qualche bicchiere dopo?" La dolce voce di pia mi riporta nella realtà. "Certo" forzo un sorriso sperando che in qualche modo sembri vero. "Cazzo sì!" Lei strilla prima di rivolgersi a inanna e sam. "Anche voi venite ragazzi vero?" Tutti i membri del cast annuiscono e io non posso fare a meno di scambiare sorrisi cospiratori con hero.
Sembra che abbia ottenuto quello che voleva dopotutto.
Heto
"Devi bere qualcosa. Sei venuto qui" jo mi da un bicchiere di tequila e io senza dire niente lo prendo. "Va bene va bene" ridacchio prima di abbassare la voce così solo lei puó sentirmi "come faccio?" Chiedo un pò imbarazzato, ma la musica ad alto volume e l'illuminazione fioca del bar mi allentano i nervi. L'intero cast è occupato a parlare e a ridere e a ballare. Divertente vero? Chi avrebbe mai pensato che qualcuno come me avrebbe trovato la musica ad alto volume e l'illuminazione fioca di questo bar calmante?" "Lecca, bevi e succhia" mi ricorda, con gli occhi che brillano, forse dal ricordo del mio primo bicchiere di tequila nella sua stanza. Si sporge per sussurrarmi all'orecchio "dove vuoi il sale?" Il suo respiro caldo che soffia sul mio viso mi fa venire i brividi. Cazzo!
Ho appena imprecato nella mia testa? Gesù, perdonami.
"Da qualche parte che non è appropriato per questo momento" dico i miei occhi guizzano verso la sua scollatura esposta. Non riesco a smettere di fissare quei seni così pieni.
Lo scintillio nei suoi occhi mi dice quanto le piaccia "dovresti assolutamente mostrarmelo...presto" sussurra, la sua lingua si sporge per leccarsi le labbra. "Jo vuoi ballare?" La voce fastidiosa di dylan distoglie sia me che jo dalla nostra piccola conversazione e io aggrotto le sopracciglia quando vedo il suo sguardo perso e innamorato che sta dando a jo.
Dannazione!
Ecco di nuovo che impreco. Sto andando fuori di testa. Ma non posso soffermarmi su di esso mentre anch'io aspetto la risposta di jo all'invito di dylan. I suoi occhi tremolano prima di sorridere gentilmente a dylan. "Scusa D, sono occupata in questo momento. Forse dovresti chiedere a khadijha" si gira verso di lei e dylan annuisce prima di andare verso khadijha. Jo si gira verso di me con un sorriso furbo sul suo bel viso e non posso fare a meno di sorridere. "Dove eravamo rimasti? Oh sì, bevi quel dannato bicchiere hero" mette un pò di sale sul dorso della mano, ricordandomi ancora una volta di leccare, bere e poi succhiarela fetta di limone che mette nella mia mano libera. Faccio come dice lei, e tossisco per il bruciore alla gola anche dopo aver succhiato il limone. Probabilmente non mi abituerò mai al gusto dell'alcol. "Vedi? Non è stato poi così male" sorride lei prima di bere la sua tequila.
Chiacchieriamo con il resto del cast tra un bicchiere e un altro. Dopo aver bevuto il mio terzo bicchiere, finalmente sento l'alcol che sale nel mio corpo. Ora la mia vista è appannata e mi sento tutto accaldato e insensibile. Non riesco a smettere di ridere nemmeno per la battuta più brutta. E ancora peggio non riesco a smettere di imprecare. "Cazzo è dannatamente figo" dico ad alta voce mentre sam ci mostra uno dei tatuaggi che si è pentito di averlo fatto. Non riesco nemmeno a capire di cosa si tratta, ma il mio cervello e la mia bocca sembrano non funzionare correttamente insieme. "Fantastico? Hero è un tatuaggio di una vagina" scoppia a ridere shane e così fanno gli altri. Rido della mia stessa stupidità e mi ritrovo a sporgermi verso jo. All'improvviso sento il mio vorpo più pesante e non riesco a stare in piedi; anche le mie palpebre diventano sempre più pesanti ogni minuto che passa. "Ei...sei ancora vivo?" Penso di sentire jo sussurrare nelle orecchie ma sono ubriaco quindi non posso esserne sicuro al cento per cento. "È così che ci si sente da ubriachi?" Chiedo debolmente. "Dimmi che cosa senti" mi sussurra di nuovo la dolce voce nell'orecchio. Ci sono centinaia di cose che posso contare nella mia testa per descrivere ciò che sento al momento ma esce solo una parole "spensierato..." "è quando non hai demoni che ti perseguitano amore" sussurra la voce dolce e posso sentire la tristezza nel suo tono, ma forse me la sto solo immaginando. "Oh ma io...intendo che ho dei demoni" dico prima di svenire.
