Capitolo 7

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PUNTO DI VISTA LEYLA
Arriviamo alla casetta, ma non sembra essere abbandonata...<<Ma se ci abita qualcuno?>> chiedo, <<Infatti ci abitavano.>> dice mettendosi subito comodo e accendendo una bajour.
<<Chi?>> chiedo, <<Un uomo.>> risponde <<Beh...allora non credo gli faccia piacere.>> dico, <<Se vuole la mando dove ho mandato lui, così glielo può chiedere.>> dice, inizialmente non capisco ma poi spalanco gli occhi e la bocca...<<LEI LO HA UCCISO?!>> dico estrefatta da quello che ho sentito, <<Cosa credeva? Che lo avessi mandato a giocare a bingo?>> dice mentre mi guardo in torno...<<Dove dormiremo?>> chiedo, <<Nel letto!>> dice ovvio...<<Ma non è un po' piccolo?>> chiedo mentre l'ansia di dover dividere il letto con lui sale sempre di più fino ad aumentare.
<<Io per terra non ci dormo, lavoro e la mia schiena deve essere riposata.>> dice sedendosi sul letto per poi togliere la giacca, <<Nemmeno io..>> dico <<Allora si muova e venga qui.>> dice...mi avvicino pian piano dall'altra parte, mi siedo e tolgo le scarpe...che situazione imbarazzante due che si odiano a morte adesso si ritrovano a dover dividere lo stesso letto.
Mentre sto per distendermi, vedo che fa per togliersi la camicia...<<Ma che cosa sta facendo?!? È impazzito?!>> urlo chiudendo gli occhi e buttandomi con la faccia sul cuscino, rimanendolo confuso...<<Signorina, sto semplicemente togliendo una camicia. Per mettermi comodo, nel caso non ci avesse fatto caso indosso ancora altri 2 indumenti...>> dice poggiando la camicia dove poco prima aveva messo la giacca, <<Deve dormire per forza così?>> chiedo ancora voltata dall'altra parte...<<Si, se ne faccia una ragione!>> dice distendendosi accanto a me, mentre io sono seduta con gli occhi sbarrati...<<Ho solo tolto una semplice camicia e sembra che abbia visto chissà cosa, non oso immaginare se toglievo altro!>> dice ironico e mettendo il braccio destro dietro la testa.
Mi distendo tesa come una corda di violino, <<Ma si può sapere che hai?>> dice osservandomi, <<Preferisco non rispondere!>> dico...restiamo così per non so quanto forse 5? O 10 minuti, finché non decido di rompere il silenzio. <<Posso farle una domanda?>> chiedo, <<No, dormi.>> dice serio...<<Perché ha scelto questa strada?>> chiedo non bandando al no e alla sua occhiataccia, <<Fin da bambino sono cresciuto con la convinzione che questo era quello che avrei voluto fare... Poi mio padre, è sempre stato un uomo severo, rigido, violento.>> dice, <<Ecco da cosa è dovuta l'acidità..>> dico ma mi fulmina con lo sguardo, <<Scusi.>> dico, <<Non paragonarmi mai più a quell'essere!>> dice alzandosi e guardandomi negli occhi...<<Hai capito?>> dice serio mentre io annuisco, frustrato afferra la sua camicia e va via sbattendo la porta.
È da più di mezz'ora che e uscito...vado avanti e indietro, irrequieta ma non per lui, bensì per me.
Sono qui da sola, in questa casetta sperduta, ad un certo punto sento un rumore provenire da fuori <<Comandante Schneider...?>> chiedo spaventata, la porta si apre e credetemi avrei tanto voluto veder entrare Schneider...ma purtroppo non è stato così.
Entra un uomo, credo sia ubriaco.. <<Eei tessoro!>> dice ridendo <<Lo sai che sei moolto bella?!>> chiede, <<E TU LO SAI CHE ESISTE UNA COSA CHIAMATA BAGNOSCHIUMA?!?!>> chiedo urlando...<<Vieni qu-uii..>> dice ridendo.
<<A quanto pare non conosce neanche il dentifricio!!!>> dico urlando e correndo dall'altra parte del tavolo, <<Se le serve una doccia, credo sia di là.>> indico una porta di legno bianca...<<Si si, magari dopo.>> dice correndo verso la mia direzione ma io corro dalla parte opposta...<<Accidenti, ma cosa vuole??>> chiedo, <<Voglio soltanto divertirmi.>> dice ridendo...<<Esiste il Bingo!>> urlo, dopodiché inizia a rincorrermi in torno al tavolo per poi fermarci di nuovo come al punto di partenza...<<Come devo dirglielo che non deve avvicinarsi?>> chiedo con il fiatone per la corsa, e lui in risposta afferra un coltello dal tavolo. <<Adesso fai quello che dico io!>> dice serio, ma io in risposta afferro un vaso...<<Prova anche solo a toccarmi con un dito e te lo spacco in testa!!!>> urlo, ma lui avanza verso di me...gli tiro il vaso ma lo schiva, inizio ad urlare sperando che qualcuno mi senta.
È così che deve finire la mia vita? Con un ubriacone che non sa neanche dell'esistenza del bagnoschiuma e del dentifricio? Questa non può esserre la mia fine, ho ancora tantissime cose da fare come...beh...ecco, adesso non mi vengono ma vi assicuro che ho tantissime cose da fare.
Mi afferra il polso facendomi male per poi tirarmi, urlo come non ho mai urlato prima d'ora...una cantante lirica mi farebbe un baffo, e poi prego che qualcuno mi salvi.
Prima che il tizio raggiunga il letto la porta viene spalancata, e non avrei mai pensato di dirlo ma sono felice di vedere Schneider...<<Schneider!>> urlo felice, <<Che sta succedendo?>> dice arrabbiato, <<Amico aspetta il tuo turno..>> dice l'uomo, ma Schneider stringe le mani in due pugni per poi colpirlo in pieno viso mentre l'uomo finisce a terra.
Schneider si avvicina a me, <<Tutto bene?>> chiede...<<Adesso si.>> dico, <<Attentoo!!!!>> urlo notando l'uomo dietro di lui...ma l'uomo riesce a ferirlo ad un fianco <<Accidenti, almeno potevi assicurarti che fosse affilato.>> dice Schneider per poi togliergli l'arma con facilità.
L'uomo reagisce tirandogli un pungo ed è così che iniziano entrambi a picchiarsi, Schneider inzia a colpirlo più forte...noto le sue mani sporche di sangue e subito mi agito <<Schneider basta, così lo ammazza!!>> urlo ma lui non si ferma...solo dopo averlo massacrato di botte decide di smettere.
Le sue mani sono coperte di sangue, i suoi capelli non sono più tirati indietro anzi sono tutti in disordine e il suo viso è pieno di graffi e lividi...mentre perde sangue dal fianco sinistro, infatti si aggrappa ad una sedia...corro da lui facendolo poggiare su di me e lo porto sul letto dove lo faccio distendere...<<Ok. Niente panico, devo trovare la cassetta del pronto soccorso!>> dico agitata, <<Sto bene. >> dice tranquillamente...<<Bene?? Ha un fianco mezzo morto e dice che sta bene?>> dico, <<Davvero sto bene...>> dice rassicurante.
Vado in bagno cercando in tutti gli armadietti e finalmente trovo quello che stavo cercando...torno da lui <<Eccomi!>> dico sedendomi e aprendo la cassetta...per poi rivolgermi a lui <<D-dovrebbe togliersi la c-camicia...>> dico diventando rossa, si solleva piano e sfila la cambia gettandola per terra.
Resto ipnotizzata dal suo fisico...<<Sai usare almeno uno solo di questi oggetti?>> dice, scuoto la testa <<C'è sempre una prima volta!>> dico sorridendo, prendo del cotone e lo bagno con del disinfettante e lo passo piano sulla ferita...lo vedo irrigidirsi e serrare la mascella, <<Faccio male?>> chiedo mortificata <<Va avanti...>> mi rassicura, così vado avanti pian piano e dopo aver disinfettato prendo una medicazione mettendola sopra.
<<Ecco!>> dico, e mentre lui si solleva poggiandosi alla spalliera del letto io mi avvicino per medicargli il viso, prendo il cotone e lo metto sul suo sopracciglio...<<Sei ferita?>> chiede prendendo il mio polso, <<No è soltanto un livido.>> dico bagnando altro cotone e mettendolo sul suo labbro, mentre lui guarda il mio polso...<<Sarei dovuto rimanere qui.>> dice...<<Non dica così, anzi...volevo ringraziarla.>> dico ripetendo la stessa prassi di prima, solo mettendoglielo sullo zigomo destro...<<Non devi!>> dice <<Invece devo. Insomma, non era obbligato a farlo.>> dico, <<lo rifarei altre mille volte..>> dice, alzo lo sguardo incrociando il suo che è di ghiaccio, facendomi sentire le farfalle nello stomaco...<<C-così credo vada bene.>> dico imbarazzata mentre lui sorride dolcemente, faccio per alzarmi ma mi ferma...<<Aspetta!>> dice, <<C-c-che succede?..>> chiedo, mi fissa fa per avvicinarsi ma poi cambia idea.
<<È tardi, dobbiamo riposare.>> dice spostandosi un po' facendomi spazio, annuisco poggiando la cassetta sul pavimento per poi mettermi di fianco a lui...il quale spegne la bajour, <<Buonanotte Schneider.>> dico <<Buonanotte ragazzina!>> dice ridendo, sorrido e voltandomi dall'altra parte mi addormento.

Überquerte SchicksaleOnde as histórias ganham vida. Descobre agora