UN INCONTRO INASPETTATO

Capitolo 7

Suona la sveglia e ci alziamo tutte quante. Io sono stanchissima, ma l'adrenalina per la puntata maschera la stanchezza. <<ragazze sono le sei porca miseria. Perché mi avete svegliato così presto?>> ridiamo e a turno entriamo in bagno. <<mi serve un ombretto chiaro>> Gaia fruga tra i suoi trucchi e le passo il mio. Ci stiamo truccando, mentre Marti si sistema i capelli e si veste. Abbiamo tentato più volte di truccarla ma niente da fare non vuole. <<Ga hai un rossetto chiaro?>> mi avvicino a lei e me lo passa. Il trucco che ho fatto è molto semplice perché comunque dovrò ballare e non voglio che si rovini. Alliscio i capelli e poi li raccolgo in uno chignon per la coreografia di classico. <<Carla mi fai i capelli?>> mi implora Gaia e annuisco mentre controllo che non ci siano capelli fuori posto. La faccio sedere e le faccio i boccoli. <<finito>> spengo la piastra e dopo averle messo un po' di lacca finiamo di prepararci. <<ragazze dai siamo in ritardo>> si lamenta Marti posizionata davanti alla porta. Prendiamo le ultime cose e controlliamo di non aver dimenticato niente. <<forcine?>> guardo Gaia e corre a prenderle in bagno. <<ok possiamo andare>> usciamo dalla stanza e andiamo giù dove ci stanno aspettando gli altri.  Appena arriviamo vedo la bocca di Jacopo formare una o perfetta e rido. <<sei stupenda>> balbetta un po' e lo ringrazio. <<chiudi la bocca però che ti entrano le mosche>> gli do un colpetto e si mette a ridere. <<sei pronto?>> stiamo camminando verso gli studi e c'è chi ripassa, chi parla di quello che succederà in puntata e chi gioca. <<si, non vedo l'ora di cantare>> si aggiunge anche Nico che si mette a cantare la sigla che hanno preparato i ragazzi e iniziano a cantarla tuti.
<<ragazzi cinque minuti>> annuiamo e ci mettiamo in posizione. Noi ballerini ci incoraggiano a vicenda e prima di salire mi avvicino da Jacopo e gli do un bacio sulla guancia come porta fortuna che lui gradisce molto regalandomi il suo bellissimo sorriso. Ed ecco che inizia la puntata, entra Maria e da il via alla sigla. Entriamo sul palco e iniziamo a ballare. Mamma mia è bellissimo, un'emozione unica. Finisce la coreografia e ci sediamo nei banchi. <<allora ragazzi iniziamo con Skioffi>> lui scende e si posiziona al centro del palco. Adesso Maria dirà se la giuria esterna è d'accordo alla sfida per il banco oppure no. Fra mi prende la mano e lo guardo sorridendo per rassicurarlo. <<Skioffi puoi concorrere al banco>> annuncia Maria ed esultiamo tutti. Lo sapevo che ce l'avrebbe fatta. Inizia la sfida tra lui e Gabriele, e ad avere la meglio, e quindi ad avere la maglia è Skioffi. Appena prende la maglia corre verso di me e mi abbraccia. <<bravo, ce l'hai fatta>> torna al suo posto e interviene Maria. <<Carla oggi non puoi ballare e ti faccio vedere il perché>> annuisco un po' confusa e fanno partire un video dove sono a lezione con la Celentano. Fanno vedere la parte in cui utilizzo le punte nuove e poi piango per il dolore dei tagli. <<Allora visto che ho saputo che i tagli non si sono ancora chiusi preferisco non farti ballare>> annuisco un po' delusa e Maria lo nota. <<Carla se non ti esibisci oggi non vuol dire che non sei brava, i professori sanno quanto ti sei impegnata in questa settimana>> annuisco e cambia discorso passando alla sfida di Valentin e Javier. Jacopo mi stringe la mano per confortarmi e la stringo sorridendogli.  La sfida causa delle discussioni che si dilungano un po' troppo e alla fine entrano sia Valentin che Javier. <<ok ragazzi scendete tutti e posizionatevi in una fila orizzontale>> facciamo come ci dice e dividono i banchi togliendo i nomi. <<adesso dovete scegliere due persone che saranno i capitani delle due squadre. Mi raccomando scegliete bene>> annuiamo e facciamo la nostra scelta. I capitani sono Gaia e NYV. Adesso loro devono scegliere chi vogliono nella loro squadra e a turno ci chiamano. <<Carla>> mi chiama Gaia e corro a sedermi. Continuano a chiamare <<Jacopo>> sono contenta che sia in squadra con me. Gaia poi ha scelto anche Javier, Giorgia, Skioffi, Marti, Michelangelo, Talisa e Nico. <<ok ragazzi iniziamo la prima sfida di canto, Gaia chi scegli?>> si gira a guardare e schiera Jacopo che va contro Giulia. Inizia Giulia e che dire è veramente brava. Poi tocca a Jacopo che canta Piccola anima. Mentre canta mi entra proprio dentro il cuore, questa canzone ha un significato molto importante per me, tanto che mi emoziono. A fine canzone vince Jacopo, tutti i professori hanno votato lui. <<Carla ti sei commossa?>> annuisco e mi asciugo le lacrime. <<si perché le parole mi sono entrate proprio dentro. Ha un modo di trasmettere le cose che mi lascia senza parole>> annuisce e Jacopo mi abbraccia ringraziandomi. Andiamo avanti con le sfide e tocca al ballo, ovviamente io non posso ballare quindi schiera Giorgia e non si porta a casa il punto. Purtroppo alla fine perdiamo e vanno in sfida Skioffi, Nico, Jacopo e Gaia. Una volta finita la puntata andiamo dietro le quinte e abbraccio Jacopo visibilmente triste. <<vedrai che cela farai>> ricambia l'abbraccio e poi andiamo a cambiarci. Quando usciamo dagli studi noto che è veramente giù di morale, e cerco una soluzione per farlo svagare un po'. <<ragazze cosa ne dite se andiamo a mangiare da qualche parte?>> propongo e le ragazze approvano. Siamo in stanza e ci mettendo qualcosa di carino per uscire. Avvisiamo gli altri e ci diamo appuntamento all'entrata. <<possiamo andare>> diciamo insieme e usciamo dalla stanza. Arriviamo giù e la prima persona che vedo è Jacopo in tutto il suo splendore. <<mamma mia che eleganza>> lo saluto e una volta arrivati tutti andiamo a cena. Abbiamo deciso di andare in un ristorante carino nel centro di Roma. <<c'è qualcosa che non va, lo vedo>> lo blocco lasciando andare gli altri avanti e annuisce. <<questa cosa della maglia mi ha messo un po' di ansia. Non voglio uscire>> riprendiamo a camminare lentamente. <<ascoltami la sfida è per metterti alla prova, prendila come qualcosa per dimostrare che sei forte>> mette un braccio attorno al mio e mi avvicina di più a se. <<si ma se non dovessi farcela?>> ma perché è così negativo?! Lui è bravo, è forte. <<perché non dovresti farcela?! Vedila così, se non eri bravo non ti avrebbero fatto entrare. Devi essere più sicuro in te stesso>> dalla faccia sembra che si stia convincendo e lo spero tanto. <<hai ragione. Questa settimana mi metterò sotto per arrivare pronto alla sfida>> sorrido notando che ha cambiato completamente umore e torniamo dagli altri. Siamo arrivati al ristorante e abbiamo già ordinata. Io e Jacopo siamo seduti lontani e un po' mi manca, ma non so neanche io il perché. Quando sto con lui mi sento bene, mi sento al sicuro, proprio come mi faceva sentire mio padre. Lui ormai non c'è più, da due anni, e la sua mancanza si fa sentire in ogni minuto della mia vita, ma sto cercando di convivere con questo dolore.
La cena è stata molto bella, ci siamo divertiti tanto. Adesso alcuni di noi stiamo facendo un giro per Roma, mentre altro hanno preferito tornare in hotel. <<vieni con me>> mi tira per un braccio Jacopo facendomi spaventare, visto che stavo parlando con le ragazze. <<dove stiamo andando?>> lo blocco visto che sta correndo. <<ragazzi ci allontaniamo un attimo>> annuiscono tutti ridendo e arrossisco dalla vergogna. <<voglio farti vedere una cosa>> annuisco ma rallento il passo visto che sta ancora correndo. Arriviamo davanti al Colosseo e rimango senza parole dalla bellezza. Ci sediamo in una panchina e restiamo in silenzio ad ammirarlo. <<bello vero?>> rompe il silenzio e mi giro a guardarlo. <<si, è stupendo>> pongo di nuovo il mio sguardo sul Colosseo. <<lo vidi per la prima volta con la mia famiglia, eravamo venuti qua in vacanza e i miei ci tenevano tanto a farmi vedere questo spettacolo. Decisero di farmelo vedere di notte perché si nota ancora di più la sua bellezza e la sua immensità>> è vero ha ragione. Con queste luci ha tutto un altro aspetto. Mi giro a guardarlo e incrocio il suo sguardo. Restiamo a guardarci per un po', il suo sguardo è magnetico, profondo. Piano piano si avvicina a me e proprio quando siamo ad un centimetro di distanza l'uno dall'altro, veniamo interrotti dalla suoneria del cellulare. Lo prendo controvoglia e controllo chi è. <<pronto?>> rispondo un po' sgarbata. <<Amore mio, come stai?>> ma io dico, Alessia proprio adesso doveva chiamarmi?! Cerco in tutti i modi di farle capire che sono impegnata e quando finalmente capisce chiudo la chiamata. <<scusa era una mia amica>> lo guardo un po' imbarazzata e mi tranquillizza. Riprende un silenzio imbarazzante ma questa volta non ci guardiamo. Dopo un po' prende parola <<torniamo?>> non voglio tornare, vorrei restare qua ancora un altro po' ma decido di acconsentire. Ci alziamo e ci avviamo all'hotel visto che sono rientrati tutti. Mentre camminiamo noto che è pensieroso e non vorrei che fosse per quello che stava succedendo prima. Arriviamo davanti all'hotel e mi blocca. <<io non cela faccio più>> lo guardo confusa e di colpo mi bacia. All'inizio rimango di pietra, ma quando mi rendo conto di quello che sta succedendo ricambio il bacio. Il bacio più bello che abbia mai dato, le emozioni che provo sono inspiegabili. Ci stacchiamo e restiamo un po' a guardarci negli occhi con un sorriso che dice tutto. Entriamo dentro e andiamo nella stanza dove ci sono tutti. Prima di entrare mi bacia di nuovo e poi apre la porta. Appena entriamo iniziano tutti ad applaudire e urlare, e ci guardiamo confusi. <<finalmente ce l'avete fatta a baciarvi>> divento subito rossa in viso e mi metto a ridere. <<come sapete che ci siamo baciati?>> si toglie il cappotto e si siede nel letto. <<abbiamo sentito dei rumori nel corridoio e Skioffi è andato a vedere e ci ha detto tutto>> mi copro la faccia con il cuscino e mi metto a ridere. Dopo questa bellissima situazione, ci mettiamo a cantare. Ad un certo punto mentre sto cantando "la canzone del sole" con Fra, Jacopo mi tira verso di lui facendomi coricare nel letto. Mi da un bacio e mette un braccio attorno al mio fianco. <<ragazzi è meglio se andiamo a dormire>> ci fa notare Nico e annuiamo tutti alzandoci. Jacopo però non mi lascia e dopo avergli dato la buonanotte e un bacio mi alzo cercando di contrastare la mia voglia di restare qua a baciarlo. <<non andare>> rido e gli do un altro bacio e poi torno in stanza. <<o mio Dio finalmenteeee>> mi abbracciano le ragazze urlando e mi metto a ridere. <<vi giuro ragazze sono troppo contenta>> mi butto sul letto e fanno la stessa cosa anche loro. <<raccontaci tutto>> le guardo e sono serie così mi siedo e mentre mi cambio racconto tutto quello che è successo nei minimi dettagli. <<mamma mia che figooo>> annuisco e poi decidiamo di coricarci vista la stanchezza. Una volta spente le luci io rimango con il cellulare per parlare con Ale, ovviamente le sto raccontando tutto, e la sua reazione è qualcosa di bellissimo. Ha iniziato ad urlare come una pazza, dicendo cose a caso per poi finire dicendo che siamo troppo carino insieme. Dopo aver parlato un po' con lei decido di dormire e le do la buonanotte.