Capitolo 18

2.4K 126 1
                                    

Cap 18
Justin's pow
" Mike! Mike! Ti prego svegliati. Mi dispiace. Tutto questo è colpa mia"
Ecco quello che Jenny continuava a dire, sembrava disperata e io ero un deficiente. Avevo esagerato e Jenny stava di nuovo piangendo per colpa mia. Possibile che quella ragazza pianga sempre? Ora si era alzata in piedi, il fatto che fosse disperata e amareggiata era evidente.
" qualcuno chiami un'ambulanza vi prego fate in fretta"
Ma era pazza? Si era messa ad urlare in mezzo al parco che tra l'altro era vuoto. Non sembrava neanche cosciente di quello che stava facendo.
Appena si accorse di me la sua espressione mutò radicalmente, a grandi passi si avvicinò a me.
" non ti bastava uccidere quel povero ragazzo nel vicolo dovevi anche sbarazzarti di Mike. Mi fai pena sei solo un bambino viziato che si crede figo ma in realtà non sei niente. Mi fai schifo!"
Ok quelle parole mi avevano ferito ma cercai di non farci caso e le porsi il mio cellulare.
Sembrò sorpresa ma ancora un po' diffidente prese il cellulare dalla mia mano e compose il numero del ospedale. Dopo una ventina di minuti una macchina bianca si fermò davanti a noi facendoci salire.
Jenny's pow
Ero seduta su un specie di panchina dentro ad una ambulanza. Ironico vero? Da quando avevo cambiato scuola avevo avuto a che fare con un criminale, avevo assistito ad un omicidio e forse ero la testimone e la colpevole di un altro. Chi l'avrebbe mai detto che la ragazza solitaria e priva di emozioni Jenny Humphrey avrebbe avuto un amico per cui lottare e un assassino da cui scappare. Ero sempre stata rinchiusa in una campana di vetro, nel mio mondo o meglio quello che mi ero costruita. Non pensavo che in pochi istanti la mia vita sarebbe potuta trasformarsi radicalmente.
Mike era entrato in una stanza tre ore fa e nessun medico era venuto e dirci sei stava bene o no.
Avevo chiesto ad un paio di infermiere come stava Mike ma mi ripetevano sempre la stessa frase : siamo autorizzate a dare informazioni solo alla famiglia. Che rabbia, non sapere se era in condizioni gravi e se magari era già morto.
Justin era rimasto seduto di fianco a me tutto il tempo, forse anche lui aveva una coscienza. Non avevamo spiaccicato parola ma in un certo senso ci stavamo tenendo compagnia.
Penso si sentisse in colpa anche lui, anzi alla fine il 50 % della colpa era sua.
"Jenny mi...."
Il primo a parlare era stato lui, ma la sua voce sembrava diversa quasi dolce e timida. Lo guardai cercando di rassicurarlo e incitandolo a continuare.
"Mi dispiace per Mike"
Justin mi aveva appena chiesto scusa, era sempre stato arrogante e presuntuoso con me e ora ammetteva di aver combinato un casino. Dire che ero scioccata era infimo.
" Bieber che si scusa, non è una cosa da tutti giorni"
Lo so avrei dovuto essere arrabbiata con lui, ma qualcosa mi impediva di esserlo. Sentivo che in fondo, molto in fondo, le sue scuse erano sentite e che gli dispiaceva veramente e tutti meritano una secondo chance se sono veramente pentiti, giusto?
" non abituartici Humphrey, non riceverai più scuse da parte mia."
Eccolo il Justin egocentrico,presuntuoso e sicuro di se era tornato.
" non ti hanno insegnato a non mentire, non devi fare promesse che non puoi mantenere"
Justin scoppiò in una fragorosa risata.
" mi piace come ragioni, ma...."
Non seppi mai il resto della frase perchè un medico con un sorriso stampato sul volto si fermò davanti a noi dicendoci che Mike stava bene e che potevamo anche vederlo.
A quelle parole io e Justin ci alzammo si scatto dalle nostre sedie e ci scambiammo un'occhiata di sollievo. Senza volerlo abbracciai Justin, il mio respiro era irregolare forse per la miriade di emozioni che stavo provando.
Il petto di Justin era scoperto da una maglietta scollata a V che lasciava intravedere un tatuaggio sul petto. Quando realizzai cosa avevo appena fatto cercai di staccarmi da lui ma non ci riuscivo il mio corpo non seguiva gli ordini del mio cervello.
-Lui è il più e tu sei il meno, non fate altro che attrarvi.
lui ti piace aprì gli occhi Jenny, fallo o ne rimpiangerai la conseguenze-
Odiavo quella stupida vocina nella mia testa, ma dal tonde non potevo negare di essere attratta da Justin. Ma quello non era amore, era tutto fuorché amore!

Hey
Ecco il nuovo capitolo
Scusate ma non so quanto lungo è perché l'ho scritto dal computer. Spero che non sia più corto degli altri. Comunque che ne pensate della storia? Cosa succederà tra Jenny e Justin?

A danger love|| Justin BieberDove le storie prendono vita. Scoprilo ora