Continuai a camminare cercando di velocizzare il passo senza peró far sospettare i due ragazzi che mi ero accorta che mi stavano seguendo.
Ma infondo eravamo le uniche tre persone nel raggio di chilometri. Mi stavo iniziando a preoccupare. Cosa mi avrebbero fatto se mi avessero raggiunta?
Per una volta la fortuna fu dalla mia parte,trovai un ristorante di lusso entrai ed aspettai che i due se ne andassero per poi uscire e cercare di arrivare sana e salva a casa.
Mentre camminavo mi si affiancò un macchina che cercando di superarmi passò le ruote sopra un'enorme pozza di acqua e fango che mi bagnò completamente. Ero uno straccio sia emotivamente che fisicamente. Il mio vestito rovinato,era inutilizzabile. Ero talmente arrabbiata con me stessa e con quello che il futuro mi stava riservando che non mi accorsi dalla pressione maggiore che stavo iniziando ad esercitare suoi miei tacchi fino a quando uno non si ruppe facendomi cadere di 15 cm e quasi slogare la caviglia.
Questa serata non poteva andare peggio ecco cosa succedeva quando provavo nuove cose,queste mi si ritorcevano contro.
Sarebbe stato meglio passare il compleanno da sola a casa ordinando pizza a domicilio e guardando un film,come facevo ormai da 15 anni.
Ho il presentimento di essere già passata di qua, continuavo a pensare. Le strade erano tutte così uguali. Dopo oltre tre ore di camminata riconobbi la strada che facevo per arrivare a scuola e decisi di attraversare un vicolo,nonostante sapessi fosse pericoloso, per risparmiarmi un decina di isolati di strada. Ero a pezzi: il vestito completamente bagnato e sporco,i capelli in disordine sembrava quasi mi fossi attaccata ad un filo di corrente elettrica,un tacco rotto e una caviglia dolorante e se avessi avuto uno specchio avrei visto anche tutto il trucco colato. Sembravo appena uscita di prigione e non una ragazza a cui era stato vietato di partecipare ad una festa che poi cercando di tornare a casa si era persa.
Justin's pow
Mi sentivo un po' in colpa per averla trattata in quel modo. Forse avevo esagerato? Mi era dispiaciuto vedere i suoi bellissimi occhi azzurri inumidirsi alle mie parole. Io avevo una ragazza e non potevo pensare a lei in questo modo costante, non avrebbe dovuto importarmi niente di lei, ma in qualche modo non era così. Non riuscivo a smettere di pensarla, era davvero bellissima con quel vestito ed era venuta ad una festa a casa mia nonostante avessi cercato di ucciderla qualche ora prima. Qualsiasi altra ragazza si sarebbe chiusa in casa a piangere. Non sapevo se lo avesse fatto perché era stupida e ingenua o perché era davvero matura e affrontava i problemi invece di aggirarli.
Ma ero ad una festa e dovevo divertirmi e non pensare a lei magari domani mi sarei scusato per avere provato a baciarla,ad ucciderla e averle imposto di andarsene da una festa con entrata libera.
Ma cosa mi stava succedendo io non chiedevo scusa, io facevo quello che volevo e mi prendevo ciò che desideravo. Justin Drew Bieber non chiede mai scusa.
Hey
Vi piace il nuovo capitolo?
Che succederà a Jenny???
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A danger love|| Justin Bieber
FanfictionUna vita nuova,un sacco di guai,l' amore per un ragazzo pericoloso ecco cos'era per me Brooklyn.Ma non solo era anche una sfida con me stessa. Tutti nelle vita devono soffrire sta a noi scegliere per chi farlo.... e credetemi per lui Justin Drew B...