•IL BRUTTO ANATROCCOLO• Han Jisung

Ora mi è tutto chiaro... però che vergogna!

Han spalancò la bocca e restò a fissarmi in silenzio.

"E chiudila, altrimenti farai entrare le mosche.."
Dissi interrompendo quel silenzio fastidioso, indicando con l'indice le sue labbra.
"Come sarebbe a dire che ti piaccio?"
"Non lo so, credo tu mi sia sempre piaciuto, ma a me stessa l'ho ammesso soltanto oggi"
"Non ti seguo"
"Mi sto confessando scemo! Cosa c'è da capire??"

In quel momento mi resi conto di quanto imbarazzante fosse la mia sparata e mi coprì il viso con le mani.

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"Han?? Sei ancora lì??"

Nessuna risposta.
Piano piano sbirciai attraverso le fessure tra le dita.
Han era ancora in piedi, immobile che mi osservava.
Ricoprii subito il mio viso.
"Puoi dirmi qualcosa per favore? E'davvero imbarazzante sai?"
"Cretina se parli con le mani in faccia come posso capire quel che dici"
Con un po' di tentennamento tolsi le mani e, guardando il parquet del salotto dissi
"Ho detto... Puoi dire qualcosa per favore??"

Il mio viso era in fiamme.
Era la prima volta che qualcuno mi piacesse così tanto da non riuscire a guardarlo negli occhi.
Ma soprattutto era la prima volta che confessavo i miei sentimenti a un ragazzo.

"Io... non ho mai avuto una ragazza prima d'ora"
Confessò Jisung.
Restai qualche secondo in silenzio.

"Tutto qui?"
"Come sarebbe a dire tutto qui?"
"Prima o poi dovrai pur averne una no??"
Gli risposi avvicinandomi.

"Beh sì..."
Picchiettò l'indice sul mento.
"Effettivamente con te mi trovo bene"
Mi avvicinai ancora di più.

"Sei carina, hai dei bei voti, sei carina, ci piace la stessa musica, insieme siamo una coppia formidabile a pallavolo... ah l'ho già detto che sei carin-??"

Gli diedi un bacio, che ricambiò all'istante.
"Hey tigre, fammi almeno finire la frase"
Disse sorridendo, mentre le nostre labbra erano ancora incollate l'une alle altre.
"La prossima volta allora sii più veloce"
Mi prese in braccio e mentre continuammo a baciarci mi portò sul divano.
La mia pancia era completamente in subbuglio, così come il mio cuore.

Purtroppo, venimmo interrotti dall'arrivo di mio fratello, che puntuale come il mio ciclo in una giornata di mare, arrivò senza nemmeno avvisare.

"Ops, scusate non volevo interrompervi... Beh meglio io della mamma.
Comunque Piacere James"

"Piacere Jisung..."
"Piacere Kat, tua sorella... E ora vattene!"
"Non ti preoccupare, stavo andando via.."
Jisung si alzò dal divano.
"A me non sembrava..."
Sussurrò il bastardo.
"Vieni Hanie ti accompagno alla porta che qui l'aria si è fatta pesante"
Dissi facendo la linguaccia a quel guastafeste.

Una volta in cortile Han prese la parola.
"Allora, quando ci vediamo??"
Con il viso chino verso l'asfalto, cominciò a disegnare dei piccoli cerchi con la punta della scarpa.

"Jisung... Sei imbarazzato???"
"Cosa? Io? No"
"Sì sei imbarazzato caro il mio scoiattolino"
Gli diedi una pacca sul braccio.

"Ai! Sei proprio un maschiaccio fuori da scuola lo sai??"
Ribattè scherzando... O forse no.

"Domani"
"Mh?"
"Ci vediamo domani! E invitiamo anche quelle due svitate e i tuoi amici. Ti va?"
"Va bene, allora... a domani"
Disse dandomi un tenero bacio sulle labbra.
"A domani"
Gliene diedi un altro, sperando di avergli causato almeno un minimo della tempesta che lui aveva causato dentro di me.

Rientrai, mi misi il pigiama, mi lavai i denti e corsi in camera mia.
Una volta a letto, non riuscì a prendere sonno, così scrissi ad Alex.

"Alex avevi ragione tu"
Inviato.

Svitata🤯
"Lo sapevo!!"

Svitata🤯
"Ma riguardo a che cosa?"

"Mi piace Han"
Inviato.

Svitata🤯
"Dimmi qualcosa che già non so per favore"

Sorrisi.

"Può essere che lunedì sentirai parlare di due ragazzi che dopo una sceneggiata nel cortile della scuola, si sono baciati sotto la pioggia"
Inviato.

Svitata🤯
"CHE COSA?!?!?"

"Ah, domani andiamo al cinema. Passa parola ai piccioncini. Invita anche Hyunjin per favore"
Inviato.

Svitata🤯
"Ti adoro, sei sempre la migliore! Ora dormi stupida, sennò domani avrai delle occhiaie spaventose e Han potrebbe finire per confonderti con uno zombie"

Non l'ha chiamato brutto anatroccolo.

"Ti rendi conto che in unico messaggio mi hai dato della grande e della stupida??
Buonanotte svitata"
Inviato.

Svitata🤯
"Buonanotte tesoro, sogni d'oro"

Misi il cellulare sotto il cuscino e chiusi gli occhi.

Poco dopo mi addormentai, con la consapevolezza di essere l'unica persona sulla faccia della Terra a non vedere l'ora di sentire il rumore martellante della sveglia mattutina.