Nocciola e Cioccolato

25. Isabel

Sono distrutta, non ho chiuso occhio stanotte. Di nuovo.
Sul letto ci sono una miriade di fazzoletti usati.
Mi alzo, li prendo a manciate con le mani e li butto nel cestino in camera mia.
Non sono andata a lavoro oggi, mi sono data per malata.
Esco fuori dalla mia camera e vado in bagno.
Mi guardo allo specchio, ho gli occhi gonfi e rossi, delle orribili occhiaie scure, i capelli spettinati.
Terribile.
Apro veloce il getto della doccia e mi ci metto dentro.

Indosso degli abiti comodi e scendo giù, mamma è già di sotto.
Apro il frigo e poi lo richiudo, non ho neanche fame.
"Mamma, dovremmo fare un po' di spesa, sai manca il latte e altre cose... Beh posso andare io."
Lei non mi risponde, seduta sulla sua sedia a dondolo ha appoggiato in grembo una rivista, ma non la sta leggendo.
Vorrei tanto parlarle, confidarmi con lei, vorrei un suo abbraccio, una sua carezza, potrei scoppiare in lacrime in qualsiasi momento.
Mi avvicino e mi siedo nello sgabellino di fronte. Ho bisogno di lei.

"Sai mamma, mi sono messa in un bel guaio. Sono completamente in panne, confusa, mi sento tra due fuochi e io non so che fare. Josh, ti ricordi di lui? Beh, stavamo assieme fino a ieri, ma io sono stata una stupida, ho rovinato tutto, ho preso tempo prima di dirgli una cosa che invece avrei dovuto dirgli subito. E poi c'è Andres, a lui lo conosci benissimo, è di famiglia per noi.
Mi ha detto di essere innamorato di me già da tempo e io sono rimasta scioccata, non sapevo che dire, non ho saputo neppure rispondergli."
Le prendo una mano.
"Mamma, secondo te è possibile amare due persone contemporaneamente?"
La guardo, lei sembra che non mi abbia neanche sentito.
Abbasso lo sguardo delusa e sconfortata e poi inaspettatamente sento la sua mano che mi accarezza la testa.
E la sua voce.
"No tesoro, secondo me non è possibile."

Nel pomeriggio esco di casa, ho mandato un sms a Sally e le ho detto di vederci.
Non so lei come abbia reagito di fronte tutta questa situazione, lei che ha una cotta per Andres da sempre.
Mi sento in colpa, sporca nei suoi confronti.
Abbiamo appuntamento in spiaggia.
La guardo arrivare, bionda e piccolina, con quella sua camminata svelta.
"Ciao."
Mi saluta con una voce dolce, carica di affetto e io sono sollevata nel vedere che non è arrabbiata con me e mi rifugio nel suo abbraccio.

"Allora, come stai? Ho detto a Julias che avevi l'influenza", mi dice ridendo. Preferirei mille volte avere l'influenza che questo cuore spezzato dentro di me.
"Mmmm, non bene bionda, non ho chiuso occhio. Ascolta Sally, io non voglio che ci siano problemi tra di noi, so benissimo che ti piace Andres, ma io non voglio litigare con te..."
"Shhhh mora, io non ce l'ho con te, pensi non l'avessi già capito?" mi dice e io rimango stupita di fronte queste parole.
"Tu... tu sapevi? Te l'ha detto lui?"
"Oh no, l'ho capito da sola, una donna certe cose le avverte. Sai, una mattina lui è venuto a fare colazione da Julias e l'hai servito tu. Prima di andarsene vi siete messi a parlare, tu ti lamentavi dei tuoi piedi stanchi e lui ti ha spostato dolcemente una ciocca di capelli dietro l'orecchio e ti ha guardata con quegli occhi, non so come dire... Luminosi.
Beh, lì ho capito che provasse qualcosa per te, ma ovviamente non ne potevo avere la certezza", mi dice lei.

Resto senza parole. Sally l'aveva capito, anche Josh l'aveva capito e io stupida che pensavo che fosse semplicemente geloso.
Era per tutti così chiaro tranne che per me.
"Sono proprio una deficiente a non essermene accorta", dico dopo un po'.
"Ma non dire sciocchezze! Tu l'hai sempre guardato con gli occhi di un'amica, tutto qui!! Anche se ora non so che intenzioni hai... Ma qualunque sia la tua scelta non preoccuparti per me, so benissimo di non avere mai avuto nessuna possibilità con Andres... Ho capito anche questo", mi dice con un sorriso tirato.

Camminiamo in silenzio un altro pó.
"Sei riuscita a rintracciare Josh?"
mi chiede.
"Beh, sì..."
Sono in imbarazzo, mi guardo le mani, non so se dirglielo o no.
"Abbiamo fatto l'amore", sbotto alla fine.
Lei mi guarda con occhi sgranati e io svuoto il sacco.

"È stato meraviglioso, però subito dopo abbiamo avuto un'altra discussione, sai in realtà credo di averlo perso. Forse non crede al fatto che sia stato Andres a prendere l'iniziativa e baciarmi, o forse vorrebbe semplicemente che lui non ci fosse, ma io non posso cancellarlo dalla mia vita così, in un attimo. Da quando Andres  mi ha baciata provo una grande confusione in testa."

"Isabel, ora calmati, non hai mica le ore contate! Lascia passare i giorni, il tempo fa sempre capire tante cose e sistema tutto."
"Va bene", le dico semplicemente, dopo una pausa.
"Però adesso ci sediamo e tu mi racconti tutti i dettagli ragazzaccia!"
Ride e mi da una spinta affettuosa.