Unexpected 1- Kiss Me

Capitolo 23- Non Ho Nessuno.

-Lucas...- sussurro voltandomi.
Non dice nulla, ma la sua espressione dice tutto.

-Che fai con Hades?- sibila gelidamente e noto che dietro il biondo ci sono anche Irina, Easton e Michael, sconcertati quanto il mio ragazzo.

-Stiamo semplicemente parlando.- gli dico pacatamente.

-Tu non sai chi sia in realtà! Da quanto lo conosci? Come lo conosci?- inizia a farmi domande a raffica.

-È l'Angelo Della Morte!- urlo e Luke mi guarda incredulo.

Menomale che il lontanza c'è una musica assordante e sono quasi tutti sbronzi, perché non sarebbe il massimo se qualche sconosciuto sentisse per sbaglio la nostra conversazione.

-Alyssa, ragiona....ti prego..ti farà del male. Vieni, andiamo a casa.- mi dice con uno sgaurdo supplicante mentre intreccia le sue dita alle mie, so bene che dentro di sé è furioso con me e lo sarà ancora di più quando scoprirà il resto.

Guardo Hades.

-A breve ci rivedremo e non sarà un bell'incontro.- mi dice prima che Luke mi trascini via da lì.

-Forza, dimmi tutto.- mi ordina freddamente il biondino una volta arrivati a casa sua con gli altri.

-Ho incontrato Hades tempo fa, non credevo che fosse la Morte, nonostante le sue allusioni agli athánatos. Poi ho trovato un libro in soffitta e ho letto i paragrafi che più mi attraevano.
Quando ho scoperto che Hades è la Morte ho deciso che non ci avrei più avuto a che fare, poi è comparso dal nulla lì sulla spiaggia.- riporto lo sguardo in quello di Luc. È ferito. L'ho ferito. Il mio cuore sembra spezzarsi per l'ennesima volta quando capisco di avergli fatto del male.

-Io...non te l'ho detto perché...- provo a dire ma mi blocca alzando la mano. Scuote la testa e va al piano di sopra. I miei occhi si riempiono di lacrime.

Sapevo che avrei dovuto dirgli tutto dal principio. Guardo Michael, Irina e Easton. Mi lanciano uno sguardo pieno di delusione e vanno al piano di sopra anche loro con lo sguardo basso.

A quel punto le lacrime iniziano a scendere copiose sul mio viso, li ho persi.

Ho perso il ragazzo che amo.

Ho perso mio fratello.

Ho perso i miei due migliori amici.

Ho sbagliato, e adesso ne pago le conseguenze.

Forse non li ho persi del tutto, ma so bene che per il momento non ho nessuno accanto.

Sono delusi e feriti da me, l'unico che ancora è "al mio fianco" è Kevin, ma si trova a Dallas...non ho nessuno. Tranne mio padre!

Mi alzo di scatto e vado verso casa mia, mi serve un po' di saggezza sperando che l'unica fonte che conosco non sia a lavoro.

***

LUCAS

Il mio cuore si è lacerato, perché Alyssa non mi ha detto nulla? Credevo si fidasse di me per parlarmi del libro, di Hades e dei suoi sospetti.

Ma fa anche dannatamente male sapere che sono talmente deluso da lei da non poterle parlare civilmente.

Sono sicuro che i ragazzi si siano sistemati nelle camere vuote della casa, Alyssa non so nemmeno cosa stia facendo e mentirei se dicessi che non m'interessa, perché anche se mi ha ferito...la amo con ogni singola cellula del mio corpo.

Qualcuno bussa alla porta della mia camera e, senza attendere una mia risposta, Irina fa il suo ingresso.

Si accomoda accanto a me e mi appoggia un braccio sulla schiena.

-Non capisco...perché non ci ha detto nulla? Avremmo potuto aiutarla a capire come stanno le cose, l'avremmo messa in guardia su Hades! Perché?!- chiedo portando le mani alla mia cute.

-Lucas....so che sei ferito e offeso, ma non starai leggermente esagerando?- spalanco gli occhi e lo guardo.

-Irina. Lei ha incontrato più volte la Morte! LA MORTE! E per di più era sola! Se lui ne avesse approfittato e le avesse fatto del male? Non me lo sarei mai perdonato.- sibilo tra i denti cacciando dalla testa l'immagine di Alyssa grondante di sangue per colpa di Hades.

-Non posso darti torto, ma adesso sappiamo una cosa in più. Ci potrebbe aiutare.- dice lui guardando il lato positivo, che io non vedo.

-Cosa sappiamo esattamente?- lui mi guarda con un'espressione talmente seria da mettere i brividi.

-Che Alyssa ha qualcosa in più rispetto a chiunque altro, altrimenti Hades l'avrebbe già uccisa alla prima occasione.- spalanco la bocca mentre la mia migliore amica mi guarda con ovvietà.

Adesso ne ho la conferma. Hades la vuole disperatamente per quel qualcosa che ha di speciale e lei è decisamente in pericolo.