My worst nightmare. - Delena

Realtà?

Il corpo della ragazza era adagiato a terra, stesa su un fianco sembrava stesse dormendo; Mi avvicinai lentamente a lei e la scossi leggermente chiamandola -Stecy! Forza svegliati!- esclamai cercando di farla svegliare, ma i miei movimenti fecero cadere la ragazza a pancia in su rivelandomi il suo collo pieno di sangue. Scattai all'indietro spaventata, non riuscivo a respirare, sentivo i battiti del mio cuore sempre più forti, cercavo di muovermi, volevo scappare ma il mio corpo me lo impediva ero pietrificata.

-Elena! Elena.. svegliati!- mi sentii chiamare e fu quello che mi fece riportare alla realtà facendomi aprire gli occhi. - E' l'una, è ora di andare- disse nuovamente la mia migliore amica.

Sbattei più volte le palpebre cercando di capire dove mi trovavo e cosa stesse succedendo, quando all'improvviso mi ricordai del mio sogno - Ommiodio! Stacy!- esclamai prima di alzarmi velocemente del letto e iniziare a correre verso l'uscita della casa.

-Elena! Ma dove vai?!- sentii urlare dalla mia migliore amica che iniziò a rincorrermi pensando fossi pazza.

Quando Caroline riuscì a raggiungermi mi bloccò immediatamente - Si può sapere dove stai andando? E' l'una di notte-

-L'ho vista! So dov'è Stacy!- esclamai verso la mia migliore amica -L'hai vista dove Elena?-

-L'ho sognata- risposi di botto e la mia migliore amica sembrò davvero preoccupata - Elena, era solo un brutto sogno, per favore torniamo al campus. E' pericoloso stare qui fuori.. vicino al bosco poi-

Scossi la testa - Devo andare, son sicura!- dissi nuovamente e mi incamminai verso il bosco avendo riconosciuto il luogo nel mio sogno.

-Tu sei pazza, per favore Elena.. sei anche senza scarpe!- esclamò la mia amica continuando a seguirmi anche quando entrai tra i fitti alberi. La sua voce mi sembrava sempre più lontana, ero sicura che non fosse tutto solo una coincidenza - anche se dentro di me ci sperai. Mi fermai di colpo quando dopo soli 5 minuti mi ritrovai davanti quello che avrei sperato di non trovare, il corpo di Stacy.

Mi gelai sul posto, non ci volevo credere, ero sotto shock.

-Elena! Finalmente ti sei fermata... torniamo indietro? Ho paura.. perfavore!- esordì la mia migliore amica prima di raggiungermi ma quando voltò lo sguardo verso ciò che stavo fissando la sua espressione cambiò all'improvviso -Ommiodio Stacy!- disse inginocchiandosi davanti a lei nella speranza di ritrovarla viva ma proprio come nel mio sogno il suo corpo, o meglio il suo collo ci desse un'altra risposta. Stacy era morta.

-Chiama qualcuno! chiama la polizia Elena, forza!- esclamò la mia migliore amica tra le lacrime scoinvolta. Afferrai velocemente il mio cellulare tremando come non mai.

La polizia ci raggiunse in pochissimi minuti, ci fecero allontanare dalla scena mentre due ambulanze erano già sul luogo pronte a visitarci e sapere se stavamo bene; Ma come potevamo stare bene? Avevamo appena visto un cadavere, una persona morta. Dopo le accurate visite non ci volle molto prima che la polizia ci portò in commissariato per interrogarci.

-Per favore, di solamente che ci siamo perse e abbiamo trovato il corpo. Ti spiego tutto dopo.- supplicai la mia migliore amica e lei acconsentì. Se avessi detto di aver trovato il corpo grazie ad un sogno mi avrebbero presa per pazza o magari avrebbero pensato che fossi coinvolta con l'omicidio. L'interrogatorio fu lungo, durò per ben tre ore. Dovettimo spiegare perchè ci trovavamo nel bosco all'una di notte, perchè non avevamo rispettato il coprifuoco e come sapevamo che il corpo si trovasse proprio lì.

Entrambe raccontammo che eravamo state ad una festa - cosa vera- e che una volta finita per far prima pensavamo di tagliare per il bosco ma ci siamo imbattute nel corpo di Stacy - cosa falsa.