Quel maledetto 14 Settembre.

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A quanto pare tutti sapevano tutto ma io non sapevo un cazzo . 

Sul gruppo di classe continuavano a parlare ma non lessi i messaggi , risposi a Giuseppe in chat privata che mi chiedeva come stavo e cosa avrei fatto .

-Farò quello che la testa mi dirà.- risposi

-Tu sei pazza , cosa vuoi fare ora ? Non fare guai , anche se lo meriterebbe.- scrisse

Proprio come aveva detto , 'pazza' , non mi rendevo conto della gravità delle cose che facevo , delle mie vendette e di tutto quello che veniva . Ero sempre troppo schietta sincera e soprattutto, come diceva mia madre , mi esponevo troppo per persone che non avrebbero fatto nemmeno la metà di quello che facevo io . Ero sempre in mezzo a discussioni , esposta al pericolo per difendere gli altri o me . Facevo ogni cosa mi passasse per la testa e non mi importava di nulla . Spesso però dopo aver agito magari mi pentivo di aver usato certe maniere e riflettevo sulle cose esagerate che avrei potuto evitare .

-Tu ne sai qualcosa no ? - dissi 

-AHAHAHA si , purtroppo ne so qualcosa . E lei signorina , ne sa qualcosa ?- rispose 

Si stava riferendo a tutte le nostre liti , le volte in cui mi sono vendicata , in cui l'avevo picchiato quando rompeva . Mi strappò una risatina . Quanto mi piaceva quel coglione ?

-Nah , sicuro però questa persona avrà avuto le sue ragioni.- dissi scherzando 

-Ragioni inutili , sisi .- scrisse

-Hai voglia di litigare stasera ? - gli dissi 

-Nono , per carità , con te mai . - scrisse con un cuoricino rosso vicino.

Ero pazza di lui e adoravo anche solo litigarci . Le cose dolci non erano alla nostra portata , ci volevamo bene a modo nostro.

Continuò a scrivere : -Hai capito perchè ce la prendevamo con lei , soprattutto io ?- mi domandò

-Si ho capito ma quello che voi facevate era comunque sbagliato. Se qualcuno me l'avesse detto me la sarei vista io con tutto e non mi sentirei la fessa di turno adesso.- risposi.

Mentre Giuseppe digitava mi arrivò una notifica di Margherita .

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