Quando finalmente mi passarono davanti mi feci notare, mi salutarono e li vidi abbastanza tranquilli, papà mi disse che mi avrebbe raccontato tutto a casa, feci un po' di storie perché mi pareva un po' strano che fossero così tranquilli, ma alla fine salutarono me il professore e se ne andarono.
Durante l'ultima ora, quella di storia, della professoressa Raucci, chiesi anche a lei , cosa avesse detto ai miei genitori e mi rispose -non ho detto niente che non sai già lo verrai a sapere da loro- , sbuffai e feci le mie solite smorfie, lei se ne accorse e mi disse -hai un bel caratterino, sei ribelle e appoggi le tue teorie, anche se esageri e a scuola ci sono dei limiti e delle cose che non puoi fare, cara anche io sono limitate lo sai?- e io dissi -immagino- così continuò la lezione.
Fino a quando suonò la campanella , e ce ne andammo tutti a casa, compresa io, perchè era sabato.
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Quel maledetto 14 Settembre.
General FictionUna mattina speciale per me , un giorno che aspettavo da tanto mi stravolgerá la vita.