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Dopo circa due ore, con l'aiuto di mio padre, che si era occupato, di telefono,  scheda SD e quant'altro , avevo già il mio telefono nuovo fra le mani.
Quando apro WhatsApp però, mi rendo conto che , tale applicazione avesse fatto il backup delle conversazioni , fino a 2 giorni prima.
Quindi, anche la chat con Giuseppe non c'era più.
Che odio quando si perdono cose importanti sul telefono.
Non che quella chat fosse chissà che reliquia , ma , come tutti sappiamo , le prove , gli screen possono sempre servire.
Apro la chat di Mariagrazia e chiacchieriamo sul da farsi , sul pranzo e tante cose.
Uguale sul gruppo della classe , si discuteva normalmente .
- tutto bene ? hai ricevuto qualcosa ? - mi scrive Giuseppe.
- tutto bene e si , ti sto scrivendo da un telefono nuovo. Tu che dici? -
- io ancora nulla .. - mi scrive.
- ah , mi dispiace , ma non è che è una questione di tempo? Probabilmente ancora non te l'hanno potuto portare?- chiedo
- si , infatti mio padre mi aveva fatto capire che me l'avrebbe dato , ora sono con mia madre , probabilmente è per questo . -
Si stava preoccupando per un regalo , il che poteva sembrare materialista , ma alla fine , non siamo ipocriti , il Natale per noi ragazzi vuol dire questo .
Poi c'era anche la situazione di suo padre , sua madre .. non si capiva nulla e si vedeva che era un po' giù.
14:05
Arrivano finalmente i miei zii con mio cugino.
- buongiorno cugina - mi dice Antonio quasi a sfottermi , come sempre.
- buongiorno stronzo -
- vedo che sei sempre molto fine e amorevole , anche a Natale. -
- come sempre . - interviene mio zio , scherzando e , mi bacia sulla guancia per salutarmi.

Quel maledetto 14 Settembre.Donde viven las historias. Descúbrelo ahora