Quel maledetto 14 Settembre.

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Se ne andarono quasi tutti , era finita .
Eravamo rimasti io , Giuseppe , Mariagrazia e Arcangelo , mentre Alessia era con la sua famiglia a pagare il conto con quello del locale , aspettando anche che venissero i nostri genitori a prenderci .
Ero schifata mentre pensavo alle cose che erano state dette - la tieni ancora segnata così ? - mi chiede Giuseppe , che era seduto affianco a me , poi si alza.
- dopo .. lo cambio -
- posso leggere cosa ti ha scritto nel dettaglio? -mi dice.
gli faccio segno di sì e gli passo il telefono.
Dopo 5 minuti che era intento a leggere lancia un 'PorcoDio' in mezzo a tanti ' ma che cazzo '
- che succede Giusé?-
- sto cazzo di telefono non ha il tatto -
- AHAHAHA si è rotto , lo ha solo alla parte superiore , devi scorrere dall'alto'
'Per Natale un telefono nuovo , mi raccomando' mi dice .
'si a Natale me ne faccio comprare uno nuovo , tranquillo'. rispondo.
Lui continua a leggere e Mariagrazia di nascosto mi indica di guardarlo.
Mi giro verso di lui.
Era alzato , andava avanti e indietro , con la testa bassa , lo sguardo serio e i capelli biondi davanti , guardava lo schermo , si era sbottonato due bottoni della camicia .
Dopo si siede sulla seria e si mette in una posizione comoda facendo leggere anche Arcangelo.
Quasi mi incantavo.
Ci alziamo e andiamo in bagno , lasciamo i due ragazzi seduti a leggere le chat.
Quando entriamo a bassa voce Mariagrazia mi dice : ora sei ancora convinta che non ti piaccia?
- si - dico.
Mariagrazia mi dà una spinta .
-sei proprio capa tosta , ma chi cazzo vuoi prendere per culo che quasi lo spogli con lo sguardo ? -
- forse .. sta iniziando a piacermi - dico.
- sei sicura che sia un 'forse' e soprattutto che ti stia iniziando a piacere e non ti piaccia già? -