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Come tutte le vigilie , si preparava una cosa con i membri della famiglia principale.
Io , mio padre , mia sorella , mia mamma e mia nonna materna , che era sempre con noi.
Le abbuffate con gli zii e i nonni , si tenevano il 25 , a Natale e il 26 , Santo Stefano.
Delle cose che tutti mangiavano , non è che a me e mia sorella piacesse proprio tutto.
Io mangio di meno , però mi piacciono più cose , lei il contrario .
La mattina , la passai ascoltando musica , leggendo libri e aiutando mamma a sistemare alcune cose .
Ho sempre preferito la vigilia al Natale , l'attesa , i regali a mezzanotte , il polipo , i film e .. tante cose simili.
Come sempre, sul gruppo si discuteva , ci si facevano gli auguri , si parlava dei regali e altre cose del genere.
In privato, io e Giuseppe iniziammo una conversazione , mi fece gli auguri per la vigilia e parlammo tutto il giorno.
Lui mi spiegava quanto desiderasse per Natale il telefono nuovo , sapeva che i genitori gliel'avrebbero comprato e io uguale , necessitavo un telefono nuovo , ma per tutte le cazzate che avevo fatto , il dubbio che mi avrebbero premiato ci stava.
Più andavamo avanti conversando e più era carino nei miei confronti , e , dato che di dolcezza fra me e lui ce ne era stata ben poca , se non in questi ultimi giorni , mi stupiva sempre più.
Bastava pensare che prima lo chiamavo coglione e qualsiasi cosa facessi mi rideva in faccia dicendo ' ma questa non sta bene ' .
E già , le cose cambiano .

Quel maledetto 14 Settembre.Where stories live. Discover now