Passava il tempo , ma questi regali tanto attesi , si facevano attendere fin troppo , quindi decidemmo di aprire quelli di nonna e di amici che erano già sotto l'albero.
Tante cose belle , magliette , pigiami , scarpe e alcuni bracciali.
Ringrazio nonna , quanto è forte.
Tutte le bestemmie , le parolacce , le grida .
Il mio sport era romperle il cazzo , ed era la cosa che meglio mi riusciva e riesce.
Aldilà però dei momenti in cui richiamava i morti in napoletano per colpa mia , era una nonna consigliera , le volevo bene.
- Mi sa che Babbo Natale ce l'ha con voi quest'anno - dice guardando mia sorella.
Okay , trattieni la calma . Pensavo.
- mica è il primo - rispondo.
Continuavano a parlare in questa maniera così stupida , mi irritava.
- Mi sa che non passa - dice rivolgendosi a mia sorella.
- mamma ma perché? Lui ci vede sempre ? -
- l'unica cosa che vedo qua è quanto siete stupide , ma come parlate ? - dico scazzata.
Mia mamma mi lancia un'occhiataccia per farmi capire che 'Fabiana è ancora una bambina , non tutti come te , si svegliano all'età dei sette anni e mezzo.'
Questa era la frase che diceva sempre .
Menomale che mi sono svegliata prima , altrimenti stavamo rovinati.
- al massimo dovete aspettare domani mattina e vedere se vi ha portato qualcosa , ma per come vi siete comportate , adesso dovete solo pregare. ' spiega , mettendo enfasi.
- okay ho capito , a domani mattina , buonanotte. - la chiudo nel giro di tre secondi.
Interviene Fabiana.
- mamma ma secondo me ce li porta i regali . - le dice quasi come volesse conferma.
Ed ecco che , lo spettacolo di Deborah ha inizio.
Bastava darle l'opportunità di dire mezza parola per minacciarci allo scopo di farci comportare bene.
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Quel maledetto 14 Settembre.
General FictionUna mattina speciale per me , un giorno che aspettavo da tanto mi stravolgerá la vita.