Una ragazza per me

5. È occupato anche per me?

Vado in classe, irritata dal suo comportamento beffardo e strafottente. Quella ragazza ci sa fare, penso.

Le mie riflessioni vengono interrotte dal rumore della sedia accanto a me. Qualcuno si siede. Sbuffo e, senza guardarlo in faccia, sbotto acida "Il posto è occupato."

Una familiare voce da stronzetta risponde.

"È occupato anche per me?"

Sono costretta ad alzare lo sguardo. È lei. Michelle.

Tolgo il mio zaino logoro che occupava la sedia e le faccio cenno di accomodarsi. Lei si siede e mi rivolge uno di quei suoi sorrisi che sciolgono.

Durante la lezione provo a seguire le parole del professore e a stare attenta, ma averla vicina mi fa letteralmente eccitare. Sì, lo ammetto. Mi sono presa una cotta. Forse. Non ne sono sicura. Cazzo, è perfetta.

Non riesco a concentrarmi per tutta l'ora. Riesco a guardare solo lei.

Ad un tratto mi viene un'idea.