CAPITOLO 34: Lazer tag

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-"Olleeeee oleeee oleeeeeee vittoriaaa"- i ragazzi continuano a cantare un imbarazzante coro da stadio, manco avessero vinto i mondiali del bowling. Hanno vinto con un netto vantaggio, ma a nostra discolpa posso dire che Mary, durante i dieci turni, non ha buttato atterra un birillo manco per sbaglio e tuttavia essendo la prima volta che giochiamo sono soddisfatta del risultato. Giriamo per la sala giochi con i cretini al seguito che non smettono di esultare direzionando lo sguardo di tutti i passanti su di loro e di conseguenza anche su di noi.

-"Ma non eravate le campionesse del bowling?"- domanda Fabio, circondando le spalle mie e di Nali e continuando a prendersi gioco di noi.

-"Togliti di dosso o ti taglio le mani e le uso come dischi per l'air hockey"- lo minaccia Nali, facendo impallidire Fabio che, immediatamente, scosta il proprio braccio dalla sua spalla ma non dalla mia.

-"Vedi che vale anche per me"- esclamo rifilandogli uno sguardo minaccioso

-"Nhaa rossa, tu non faresti del male nemmeno ad una mosca"- risponde scompigliandomi i capelli con una faccia da schiaffi.

-"Ma vaffanculo"- replico togliendomi il suo braccio dalle spalle trattenendo un sorriso per non dargliela vinta ma ovviamente è tutto inutile perché scoppio subito a ridere appena scorgo la sua faccia da cucciolo bastonato. Ci fermiamo iniziando a discutere sul risultato della partita, cerchiamo di difendere il nostro orgoglio scaricando la colpa su Mary, sulla gastrite di Amy e sullo scarso equilibrio della squadra, il tutto mentre Mary continua a fare gli occhi dolci a Chris, Amy e Federico intanto, decidono di sfidarsi a Dance Dance.

-"Se non sapevate giocare bastava dirlo, avremmo fatto le squadre miste"- dichiara Matteo mostrando i denti in un sorriso genuino. Ma sorride sempre? Non gli fa male la mascella a botta di sorridere?

-"Non abbiamo mentito, è stata solo una serata no"- dico mostrandogli il sorrido più sincero che abbia fatto in vita mia

-"la prossima volta ci riprenderemo la rivincita"- nemmeno il tempo di finire la frase che Clara e Nali mi rifilano un'occhiata truce capace di ammazzarmi sul colpo, meglio spostare l'attenzione su qualcos'altro.

-"Madonna Fede fai pena a ballare, hai due piedi sinistri..."- commento vedendolo arrancare nel tentativo di mantenere il ritmo e stare al passo con Amy

-"E' sto coso che non funziona e la canzone fa schifo"- si giustifica saltando a destra e sinistra non incassando nemmeno mezzo punto.

-"Ma se l'hai scelta tu?!"- sostiene Amy eseguendo le mosse mostrate nel display con nonchalance -"E adesso non mi piace più"- ribatte scorbutico pizzicando il fianco destro della mia amica per farle perdere punti.

-"Oddio ma c'è il lazer tag!"- grida euforica Nali facendo trasalire tutti i presenti, ci giriamo verso il punto da lei indicato e notiamo un'insegna a neon e una piccola struttura con un uomo all'entrata.

-"Vado a chiedere informazioni!"- e senza aspettare una nostra risposta si fionda in direzione dell'uomo lasciandoci interdetti e senza possibilità di rifiutare. Io e Clara la seguiamo lasciando gli altri l'incarico di aiutare Federico ad ottenere almeno qualche punto e salvare il proprio orgoglio che Amy sta calpestando senza pietà a ritmo di musica.

-"Ragaa venite vero?!"- ci chiede Nali appena arriviamo di fronte alla cassa

-"Mhh la cosa non mi entusiasma tanto e non so nemmeno cosa dovrei fare"- mormora Clara fissando la struttura scettica con un sopracciglio inarcato

-"Ma niente dobbiamo solo sparare gli altri con le pistole laser, daii ti giuro che è divertente!"- le spiega brevemente

-"Ma perché l'hai già fatto?"- domando dubbiosa

Quattro amiche e un paio di gnocchiWhere stories live. Discover now