12- Primi segni

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Pov's Caroline

"Non difenderlo, ti prego Luke"

"Sto solo dicendo che mi sembra eccessivo, sei troppo dura con lui"

La professoressa entra in aula e il nostro dialogo viene subito interrotto.

Mi stavo sfogando con i ragazzi riguardo a quanto avrei voluto prendere a schiaffi l'essere che dovrebbe essere mio padre.

Dio ma come si può non sapere che tua moglie prende delle medicine essenziali per la sua salute?

Ho dovuto contare fino a 100 prima di parlargli senza sembrare una pazza inferocita.

Non posso lasciare mamma nelle mani di uno così.

Per questo ho deciso che, solo per la salute di mamma, passerò due giorni a settimana a casa con lei.

E sfortunatamente questo vorrà dire passare del tempo con quell'essere noto anche come Superman ovvero John.

E ciò mi turba follemente ma è l'unica strada che ho per tenerla controllata e assicurarmi stia bene.

Ne ho già parlato con i ragazzi e sono entrambi d'accordo con me, anzi secondo Luke è una buona occasione per riallacciare i rapporti.

Ma non ha capito che io riesco a malapena a respirare la sua stessa aria, figurarsi instaurare di nuovo un rapporto con lui.

Durante la lezione, la professoressa riceve una chiamata urgente ed è costretta a lasciare l'aula per qualche minuto.

"Le mie orecchie stanno riposando finalmente. Ringrazio il cielo per l'esistenza di questa lezione"mormora Dan.

"In effetti, questa è l'unica lezione in cui non ci sono i Piers"aggiunge Luke stiracchiandosi.

Entrambi si riferiscono al casino totale che si sta creando a scuola a causa dell'evento che si terrà a casa Piers.

Nessuna lezione con loro in aula è 'normale'. Perfino i professori fanno a gara per ricevere quello stupido biglietto d'invito.

E le ragazzine che cercano in qualsiasi modo di farsi invitare da qualche fratello Piers sono l'emblema della stupidità umana.

"Perché voler andare a uno stupido ballo?"dico dando voce ai miei pensieri.

Molto meglio stare a casa e fare una maratona di serie tv su netflix.

"Tu non ci andresti se ricevessi l'invito?" Luke mi guarda attentamente studiando la mia reazione.

"Certo che no, chi me lo fa fare di tornare in quella prigione e vedere la Signora vantarsi di tutto quello che ha"

"Si dà il caso che 'quella prigione' è una delle ville più costose al mondo"precisa Dan.

Lo guardo male e lui subito ritira quello che ha detto.

"Maaa può anche essere considerata una prigione ovviamente"dice subito dopo.

Una ragazza infondo alla classe interrompe il silenzio che c'era con un grido di gioia.

"I MIEI GENITORI MI HANNO INVIATO LA FOTO DEL BIGLIETTO!"

Un'altra invitata.

Questa settimana è passata tutta in questo modo e giuro che non vedo l'ora finisca sto stupido ballo.

La ragazza esulta tutta felice ottenendo sguardi pieni di invidia dalla maggior parte delle persone che non ha ancora ricevuto l'invito dai Piers.

"Come mi vesto?? Non l'avevo programmato!!"

Voglio morire: sarà la decima volta che sento le stesse cose.

Healing LoveWhere stories live. Discover now