Sono passati dodici anni dalla scomparsa di Kira.
In questo lasso di tempo non un solo Death Note fece la sua comparsa sulla Terra, permettendo così che tutto tornasse relativamente alla normalità.
Nonostante l'impossibilità che questo riaccadesse...
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Nonostante fosse imprigionata, Raiko non veniva trattata a suon di manette e catene, semplicemente non poteva uscire dal palazzo in cui Near l'aveva reclusa.
Come le aveva detto, poteva partecipare alle indagini, nonostante fosse lei l'indiziata numero uno.
Da quello che si poteva capire il gruppo investigativo era composto solo da loro tre.
Il giorno seguente al primo incontro si ritrovarono nella stessa sala da dove Near e Darius avevano osservato Raiko nell'appartamento.
Si erano raccolti attorno ad un tavolo e Near stava facendo dei trucchi con le carte.
Darius e Raiko lo osservavano assorti.
Ne passò una a Darius e questo la osservò incuriosito, Near lo avvertì di non guardarla ancora, il ragazzo non lo fece.
-C'è bisogno di mettere in ordine gli avvenimenti e le idee, ragazzi. Quando ve lo chiedo, rispondete alle mie domande. È il tuo turno, Darius. Ci sono stati cambiamenti negli omicidi di Kuro Kira dall'incidente avvenuto a casa Masakuro?
-Nessun cambiamento, sono continuati come d'abitudine, anche quando la ragazza era in convalescenza.
Raiko annuì a quella affermazione, come se attestasse di già la sua innocenza.
Near lanciò una carta a Raiko e lei, come Darius, non la guardò, aspettava il segnale di Near.
-Sei mai rimasta inosservata nella tua permanenza qui, Raiko?
-No, mai. Ho tutte le telecamere puntate addosso, anche quando vado in bagno. Il che è una gravissima violazione della mia privacy. Near, lei mi osserva ventiquattr'ore su ventiquattro? Non si vergogna, alla sua età, di fare una cosa del genere?!
-Non proprio, il sistema informatico che ti osserva è automatizzato. È in grado di avvertirmi in caso tu faccia determinate azioni. Se ti vede che scrivi, mi avverte. Se ti vede che fai azioni impreviste e poco chiare, mi avverte. Non mi avverte se ti fai la doccia o cose di questo tipo, quindi puoi stare tranquilla che i tuoi momenti più privati sono rimasti tali.
"Avevo sentito parlare di questo brevetto, non pensavo fosse già disponibile..."
Gli occhi di Raiko si illuminarono per la sana curiosità, cosa c'era di male in fondo a essere curiosi? Oltretutto Near sapeva che lei era appassionata di queste cose, sarebbe stato strano se non si fosse interessata.
-Near, scusi la curiosità, ma sta parlando del sistema di sicurezza ad intelligenza artificiale? Non pensavo che la sua tecnologia fosse evoluta a tal punto da convincerla a fidarsi delle sua performance!
-Sì, è proprio quello. Il margine d'errore di questo brevetto ormai è quasi pari a zero. Ma è un'arma molto potente, non la venderanno sul normale mercato, o almeno non questa versione.
