Capitolo -40-

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<<Jack, sbrigati a collegare lo schermo! Voglio vedere anch'io il castello! >>

Anna si era letteralmente buttata addosso al povero ragazzo che stava lottando con una scheda grafica che gli stava dando non pochi problemi. Sospirò mentre s'iniziarono a sentire dei segnali acustici provenire dai ricevitori.

<<Base 2 mi sentite? Base 1 vi riceve forte e chiaro! >> un suono stridulo d'interferenza occupò la linea dei ricevitori per qualche secondo e costrinse i giovani ad attutire quel rumore premendo le mani contro le orecchie.

<<Anna! >> gridò Jack esasperato. <<Per prima cosa voglio sapere chi ti ha fatto vedere un film d'azione, seconda cosa... ma un nome migliore? Base 1 e... oh no, non posso ripeterlo! >>

La ragazza arrossì e s'imbronciò, incrociando le braccia; mentre il segnale acustico tra il loro ricevitore e quello dei due ragazzi in missione riprese a funzionare.

<<Ti sentiamo forte e chiaro, Anna. Ah, Kristoff, devi portarla a vedere un vero film d'azione. >> Kristoff divenne automaticamente bordeaux sentendo le parole di Hiccup e non riuscì a guardare l'amica.

<<Comunque c'è bisogno che vi descriviamo la situazione o la telecamera sulla mia spalla funziona? >> chiese Hiccup mentre osservava un sentiero di fronte a lui ed Elsa che si trovava poco dopo a dove erano stati teletrasportati.

Jack osservò la sua attrezzatura che occupava l'intero spazio della scrivania. <<Non funziona ancora ma ci sto lavorando; quindi per adesso dovrete descrivere tutto. >>

Merida si avvicinò alla finestra di quella stanza e pensò a quanto si sarebbe voluta rendere utile.

Rapunzel era silenziosa e osservava un punto indefinito del pavimento della stanza.

Eugene era uscito dalla stanza per prendere un bicchiere d'acqua e non era ancora tornato dopo cinque minuti di assenza.

Anna era agitata e in pensiero per la sorella, e con questa scusa si era appoggiata alla spalla di Kristoff; e il biondo montanaro le posò una mano sul braccio e iniziò a passarla dalla spalla alla mano, delicatamente.

Elsa e Hiccup camminavano a un ritmo velocizzato, per poter terminare quella missione per il loro amico il prima possibile. <<Ed esattamente cosa non funziona? >> chiese Elsa, sussurrando curiosa.

Per un soffio Jack non la sentì e quando realizzò cosa la domanda dicesse, sorrise: magari era la volta buona che lei si appassionasse. <<Sono solo curiosa. E poi il fatto che Rapunzel non ci può consigliare i percorsi migliori è un po' destabilizzante. >> corresse i suoi pensieri Elsa.

<<La scheda grafica. >> rispose improvvisamente l'albino, aggiungendo. <<Comunque Punzie non ti ha nemmeno sentita. >>

<<Che ha? >> chiese subito Hiccup.

<<Penso che stia male per la situazione; è altamente sovrappensiero. >> disse Anna. <<State attenti. >> aggiunse.

Elsa e Hiccup si guardarono negli occhi trasmettendosi sicurezza e avanzando verso la sagoma di quel che sembrava un castello. <<Comunque ci stiamo avvicinando. >>

Jack collegò nuovamente i vari cavi e ci fu una scintilla: lui, il biondo e la castana si fecero più attenti e sorrisero.

Un segnale acustico prolungato, per niente positivo, interruppe il collegamento, lasciando i ragazzi persi e senza idee.


<<Credo che ora dovremo cavarcela da soli. >> annunciò Hiccup timoroso.

<<Purtroppo sì. >> sospirò Elsa.

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