Fantasy Creatures

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Il tempo era peggiorato giorno dopo giorno. La pioggia non cessava di scendere neanche per un secondo e i tuoni e i fulmini erano all'ordine del giorno. Molti abitanti di BlueWood erano terrorizzati da questo cambiamento atmosferico e molti avevano deciso di trasferirsi, almeno finché la situazione non si fosse ristabilita. Avevano paura che un potenziale tornado potesse colpire la loro cittadina.

Il branco era sempre più in allerta, sapendo che era proprio Dmitry a provocare il maltempo. Voleva metterli in allerta e ci stava riuscendo.

Erano tutti riuniti a casa del vampiro, a cercare di rilassarsi per la battaglia finale, quando arrivò a tutti un messaggio dalla fata, l'unica che non era presente.

Ashlee: venite alla radura. È urgente!!!

Tutti si accigliarono a quel messaggio, ma non osarono disobbedire. Si alzarono da dove erano seduti e corsero fuori dalla casa, non curandosi della pioggia che stava sbattendo prepotentemente sopra di loro.

Arrivarono alla radura pochi minuti dopo, trovando la rossa ad aspettarli poco fuori dalla sede centrale, la guardarono preoccupati.

Appena si accorse di loro li corse intorno e iniziò a parlare frettolosamente, cercando di dire in poco tempo tutto quello che voleva comunicare loro.

"Ash, che succede?" Chiese preoccupata la sirena, avvicinandosi all'amica e mettendole una mano sulla spalla, stringendogliela un poco

"Dmitry è qui, ha chiesto di vederci tutti insieme" rispose lei in un solo respiro, lasciando tutti senza fiato e pietrificati. Perché mai il loro nemico voleva vederli?

Si guardarono tutti l'un l'altro, prima di prendersi per mano e camminare uniti, come fossero una sola persona, dentro la zona centrale della radura, dove Pandora e il re del male li stavano aspettando.

"Ma bene, ecco qui il famoso branco che mi sta mettendo i bastoni tra le ruote" mormorò Dmitry, sbuffando una risata, prima di girarsi verso di loro con un ghigno malefico sul viso "siete più inetti di quel che mi aspettavo. Pandora cara, dovevi dirmi che mi stavo battendo contro dei ragazzini, sarei stato più gentile"

"Dmitry..." iniziò la regina delle fate, prima di essere interrotta da Marcus, che lasciò le mani dei suoi compagni, avvicinandosi al mostro davanti a lui

"Branco di ragazzini? Vorrei soltanto farti notare che tutti quegli esseri schifosi che hai mandato li abbiamo fatti fuori. Uno dopo l'altro" ringhiò il moro, avvicinando il suo viso a quello di Dmitry, che si allontanò appena, non perdendo il suo ghigno

"Ammetto che siete stati piuttosto bravi, ma che posso dire? Gli angeli della morte non sono poi così scaltri. Almeno non quelli che ho mandato, ho tenuto il meglio per la fine" ribatté lui, stringendo il viso di Marcus in una mano, scavandogli una guancia con il pollice, bucandogliela quasi a causa dell'unghia lunga e affilata "un alpha Perez, pensavo vi foste estinti"

"A quanto pare le tue informazioni erano errate" lo sfidò ancora l'uomo, cercando di liberarsi dalla presa ferrea del re del male, inutilmente però

"Tranquillo, se tutto va bene le mie informazioni saranno più che esatte" mormorò lui, graffiandogli profondamente la guancia, per poi liberarlo e spingerlo indietro.

I suoi amici subito lo sostennero, impedendogli di cadere a terra, e subito Thomas gli fu accanto, controllando la ferita sulla guancia, dalla quale usciva uno strano liquido nero. Lo toccò con una mano e questo subito si polverizzò, lasciandolo esterrefatto.

"Che gli hai fatto?!" Urlò Thomas, notando il suo ragazzo che non si stava muovendo. Era fermo, come se fosse bloccato.

"Stai tranquillo, tra poco ritornerà normale. Vedi quello che gli sta uscendo dalla guancia? È il mio sangue, lo inserisco ai miei sottoposti dopo averli feriti. Comunque non gliene ho messo così tanto da soggiogarlo, ma abbastanza per farlo stare zitto" rispose tranquillo lui, controllandosi le unghie nero e sorridendo malvagiamente "odio le persone che vogliono sempre prevalere contro di me"