« Credevo saresti tornato domani. » Tremo. Mi tremano le mani le gambe ed anche la voce perde il controllo.
« La dottoressa non crede sia una buona idea » lui sussurra. Il suo compagno di stanza, Simone, dorme beatamente cullato dalla morfina.
Non parlo. Abbraccio il silenzio e sospiro. Per un attimo sento addirittura il tormentato russare di Simone.
« Cass, non ho nessuna intenzione di morire qui, tranquilla » deglutisce. Lo sento sorridere o almeno, mi illudo di sentirlo.
« Me lo giuri? » punto i piedi e il suo silenzio mi strazia il cuore.
« Su ciò che ho di più caro ».
Ed è di nuovo Simone a farsi sentire mentre tutto quello a cui riesco a pensare è alla sua promessa e a quanto affidamento possa fare su di essa.
Tornerà.
• ciao bella gente. LO SO é uno schifo, ma ho voluto far solo modo che non vi dimenticaste che esisto. Prometto di impegnarmi e tirar fuori un capitolo decente prima di fine agosto «3