What the Hell is happening to me? || Derek Hale

Capitolo 23

<Che ci fai qui, piccola McCall?> domandò Chris, vedendo la ragazza parcheggiare nel vialetto di casa sua.
<Intanto non sono piccola, bensì più grande di Scott, ma apprezzo il gesto>
La ragazza appoggiò il casco incastrandolo nel manubrio, scese dalla sella e guardò Chris.
<Gira che ti rigira la domanda è la stessa, che ci fai qui?>ribattè Argent, duro ma leggermente sorridente.
<Alan non la ha informata? Mi ha detto che avrebbe potuto darmi lezioni di pratica di combattimento.>
<Oh si, ne lo aveva accennato. Quando saresti libera?> disse l'uomo, appoggiandosi distrattamente alla sua auto, parcheggiata vicino alla Harley Davidson di Marceline.
<Anche ora, possibilmente>
<Guarda caso, ho sentito Allison che usciva, dicendo che aveva a che fare con una certa fuga di una McCall, sei per caso tu?>
<Quante McCall femmine esistono in questa città?> chiese retoricamente la ragazza, inclinando la testa e alzando le sopracciglia contemporaneamente.
<E perché saresti scappata?>
L'uomo incrociò le braccia al petto, severo.
Marceline sospirò, guardando per un secondo il cielo, poi serrò le labbra, mentre pensava a come rispondergli.
<Te lo potrei spiegare, ma non lo farò.> concluse Marceline, facendo una piccola pausa.
<Perché mai?>
<Credo sia abbastanza ovvio, Signor Argent> disse la ragazza, con ovvietà, mettendo una mano sulla sua moto. <Se glielo dicessi lei lo direbbe a sua figlia, o a Scott, o a Derek, o a chiunque abbia un ravvicinato riscontro col branco, cosa che vorrei evitare.>
<Se avessi voluto dirgli che volevi delle lezioni di combattimento lo avrei già fatto>
<Giusta osservazione, ma il fatto è diverso, qui la cosa in primo piano è la mia fuga, e non le mie lezioni di combattimento. Non crede che ai ragazzi interesserebbe di più sapere perché sono scappata invece che sentire che vorrei fare delle lezioni di autodifesa?>
Marceline aveva pensato che sarebbe stato più facile.
Ora Chris di scuro accennerà molto spesso a questo fatto mentre si allenavano e la cosa non la allettava minimamente.
La ragazza si mordicchiò un labbro, nervosa, pensando che probabilmente Chris avrebbe detto ai ragazzi di quella conversazione, con sguardo assente e vista bassa.
Chris, invece, era tranquillo, sorrise, poi scoppiò in una soffocata risata.
<Dovrò conquistarmi la tua fiducia?> ridacchiò l'uomo, osservando Marceline che prendeva il casco della moto.
<Ha indovinato> mormorò la ragazza, mentre si infilava il casco, per poi salire in sella alla moto.
<Dammi del tu, per favore>
<Ok> rispose Marceline, mettendo le chiavi nella toppa e girandole.
<Aspetta, dove vai?>
<Non ne ho idea, dove mi pare> disse la ragazza, con tranquillità, alzando le spalle.
<Non volevi fare le prove di combattimento?>
<Già, volevo.>
<Non vuoi più?>
<Fai tu>borbottò la ragazza all guida, che non aspettava altro di finire la conversazione per sfrecciare via.
<Io sono libero anche ora>
<Io non mi fido ancora>
<Facciamo così, non ti farò domande. Quando ti fiderai di me, me lo vorrai dire, lo farai ed io ti ascolterò. Però, parola di Argent>si mise una mano sul cuore <Non lo dirò a loro, se tu non lo vorrai>
<Continuo a non fidarmi, ma questo piccolo compromesso aiuta la situazione. Ho un posto dove possiamo allenarci, prendi le cose indispensabili poi seguimi con l'auto.>
Chris annuì e si infilò dentro al garage, dove aprì un bauletto pieno di armi varie.
Quando tornò aveva in mano dei coltelli da lancio, nell'altra dei pugnali, teneva in grembo un fucile e aveva infilato nel gomito un arco.
La faretra gli attraversava il petto, spiccano sulla sua camicia bianca essendo color marrone scuro, dalla quale uscivano parecchie frecce.
Argent aprì il baule con un piede poi buttò tutto dentro con noncuranza.
<Andremo lontano?> domandò, mentre si sfilava la faretra e lanciava anche quella nel grande baule della sua auto rossa.
<Non molto, faremo al massimo 30 chilometri.>
<Vuoi essere sicura che non ci vedano?> chiese l'uomo, serrando il baule.
<Voglio essere sicura di non essere trovata>affermò la ragazza, facendo rombare la sua moto.
Non specificò essere trovata da chi, ma intendeva sia il branco, che gli Oni, anche se era certa che ogni posto non era totalmente sicuro.