sono dolci come il cioccolato...

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Sono Carlotta e questa sarà la prima volta  che leggerete le mie parole e le mie emozioni.
Ho 17 anni e mi sono appena trasferita a Dallas da un paio di giorni. Non voglio dilungarmi, ma amo tanto vestirmi, fare shopping ma soprattutto amo la lettura.
Leggere permette a chiunque di poter
assaporare, amare o odiare un universo parallero,personaggi extraterrestri,cavalieri,principesse o di poter camminare per le strade dell'Inghilterra del 1700.

Un mondo amabile ,infinito, le cui sbarre dividono la realtà dalla fantasia... Scusatemi...per quanto riguarda Dallas,potrei afferamare che tutto rientra nelle righe...ma c'è sempre qualcosa che mi manca...come per esempio la mia vita in Italia,i miei parenti,i miei amici,la scuola,il traffico.
Siamo davvero indaffarati ma presto,questo mondo diventerà la mia nuova vita,il mio nuovo inizio. Ed eccomi qui, con un sorriso apparentemente malinconico ma speranzoso ,alla ricerca della mia vita.

Ora sono a scuola con lo sguardo rivolto verso un nuovo ragazzo che ho conosciuto da poche ore.
Luca è il suo nome e gli sono molto grata perché è stato il primo a presentarsi e a rendere migliori queste interminabili ore di scuola. Biondo,occhi azzurri ,alto ,divertente, simpatico, dolce...le qualità che renderebbero un ragazzo degno di ammirazione.Infatti,è uno dei ragazzi più attraenti della scuola.

"Scometto che prima o poi si metteranno insieme!" dice Luca.
I suoi capelli biondi si muovono con il vento. Le sue labbra sono piegate in un sorriso. I suoi lineamenti sono dolci come il cioccolato e candidi...è davvero un bel ragazzo. Sorprendente...ma lo conosco solo da poche ore !!!
Le ore più belle della mia vita!

"Carlotta? Mi stai ascoltando?" dice il biondino.

Non mi ero accorta che mi fossi incantata. Studiavo i suoi lineamenti, il suo viso, i suoi capelli color oro, il suo sorriso.

"Si,si.Dimmi"dico con davvero tanto imbarazzo.

" Mi dispiace per come ti ha trattata Camilla.Non ti conosceva neanche.Comunque...ti andrebbe di venire con me al cinema, stasera?Ci saranno mia sorella e un mio amico. Ci divertiremo!Ne sono sicuro e magari potremmo conoscerci ."

Ma davvero!? Non mi aspettavo che mi chiedesse di uscire per conoscerci. Effettivamente vorrei andarci perchè vorrei conoscerlo, come vorrei conoscere anche sua sorella e il suo amico,sarebbe vantaggioso per instaurare nuove amicizie e conoscere la mia nuova città .

"Ehm...si!Grazie! Dove ci incontriamo?" fatico a parlare per l'emozione. Si sono emozionata.

"Ti passo a prendere io,alle 19.00.Ho la macchina!" dice sventolando le chiavi che ha in mano.

"Ti ringrazio!"

"Di niente.Puoi far venire anche tua sorella!" dice Luca,guardandomi fissa negl'occhi.Spero che mia sorella venga stasera,non mi sentirò sola almeno.

"Si, glielo dirò.Non sapevo che avessi una sorella"
È la verità!Non pensavo che avesse una sorella;potrei conoscerla e chedere quali corsi scolastici frequenta,sarebbe magnifivo avere un'amica. Immagino che sarà identica al fratello. Sicuramente simpatica!!

"Si chiama Paola.Oggi, verrà con il mio migliore amico, non ché il suo ragazzo.Si chiama Claude."
"Ah,davvero?!La mia migliore amica dall'Italia si chiamava Paola..." abbasso lo sguardo con un sorriso malinconico...

"Em...non vedo l'ora di conoscerli!"
I suoi occhi stanno studiando il mio viso proiettato verso il basso. Devo ricordarmi di avvisare mia sorella, sarà entusiasta di venire.

La NOSTRA conversazione finisce QUI. Cominciamo a dirigerci verso la mensa e il giardino.
Da quanto ho capito, la mensa è il luogo in cui gli studenti mangiano durante il periodo invernale mentre il giardino è un luogo di svago ed,in questo momento, lo trovo davvero confortante per permettere ai miei pensieri di percorrere una nuova rotta.So per certo che Luca mi stia guardando.

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