<<Eilà!!>>

sbotta mia madre,facendomi sussultare.

Cos'è tutto questo buon umore?me ne desse un po' a me..

<<Dove sei stata oggi,bellezza?>> domanda mio padre,spuntando dal soggiorno.

Ma quale droga hanno assunto?

<<In giro. Niente di che.>>

Di risposta solo un lungo <<hm>> da entrambi.

Li guardo ancora,sbalordita.

Mentre un macigno sullo stomaco si fa sempre più forte e presente,soprattutto quando squilla il mio cellulare.

Mi allontano un attimo,e fortunatamente passo inosservata.

<<amore>>

La sua voce mi procura un brivido lungo la schiena,e al tempo stesso una forte angoscia.

<<Hey.>>

rispondo posandomi una ciocca di capelli ribelli dietro l'orecchio.

<<come stai?già mi manchi.>>

lo sento sorridere appena.

<<tutto bene,sono appena arrivata a casa. Anche tu mi manchi tanto. >>

sorrido pensando al suo viso dolce.

<<domani ti passo a prendere?>>

Rifletto un attimo,e ricordo di dover andare d'urgenza da un ginecologo.

<<Ehm,domani dovrei studiare..>>

accenno a bassa voce,poco convinta io stessa della mia cazzata.

<<E non hai nemmeno un attimo per il tuo bellissimo fidanzato??>>

lo sento sbuffare.

<<Poca autostima il ragazzo.>>

commento ironica.

<<Cena fuori? Dai,studi il pomeriggio.>>

Sospiro e sorrido.

<<okay,21:00 da me. Non prima.>>

<<signor si,signora. A domani allora,ti amo.>>

<<ti amo anche io.>>
"spero amerai anche tuo figlio. Spero amerai entrambi. Spero resteresti con me a prescindere da quel che dirà domani il dottore"

Avrei voluto aggiungere.
E mentre lo penso,gli occhi mi si riempiono di lacrime.
E lui,sfortunatamente,lo nota dalla mia voce.

<<amore,sicuro che va tutto bene? >>

Già lo immagino mentre si acciglia.

Tossisco.

<<sisi,è soltanto stanchezza. Non preoccuparti. Va a risposarti,ci vediamo domani. Ti amo.>>

E metto giù.

Mando fuori tutta l'aria trattenuta.

Mi sento così vuota e piena a momenti alterni.

<<con chi hai una cena domani,Gomez?>> mia madre spunta da dietro al muro,facendomi tremare.
<<dio mio mamma,perché cazzo giochi a nascondino.>> ribatto mentre respiro forte per lo spavento.
<<con nessuno,un'amica che non vedevo da tempo.>>
rispondo infastidita,mentre me ne torno in cucina per bere un buon caffè.

<<e le dici 'ti amo' alla tua amica?>>

sussurra per non farsi sentire da papà,mentre è ferma sulla porta.

Alzo gli occhi al cielo.

<<perché non parli chiaro con me,Selenina?>>

Sapessi quanto vorrei parlarti chiaro ora,mamma. quanto vorrei sfogare tutte le mie paure.
E quanto mi sento impotente e piccola.

<<mamma non ho niente da dirti,davvero. Se vuoi crederci o meno,decidilo tu. Va bene ?>>

concludo rivolgendomi a lei con tutta la calma del mondo.
Alza le mani al cielo.

<<Va bene. Mi fido di te. Voglio fidarmi di te. Ti credo,so che sei una persona matura e che mi dici la verità. Perché tu non mi mentiresti mai,vero Selena?a tua mamma diresti sempre la verità,giusto?>>

Dio mio,mi sento svenire.

<<si mamma,si. Sempre la verità.>>

Non so con quale coraggio mi siano uscite queste parole.

Ora ho soltanto bisogno di dormire.
E domani si saprà la verità.

Al di là degli occhiWhere stories live. Discover now