Al di là degli occhi

14

Mi fissa in cagnesco.
-"Vai immediatamente fuori di qui,Justin!-" si intravede la vena del collo gonfiarsi.
Giuro che non saprei dire se si tratta di un sogno o è la fottuta realtà.
Ma cosa gli prende ?
Mi giro e vedo mai madre sull'uscio della porta,che fissa un punto nel vuoto ed ha gli occhi lucidi.
-"non farmi fare scenate davanti ai tuoi fratelli. Non voglio spaventarli.-" dice stavolta con tono più calmo.
-"posso sapere cosa ho fatto?-" chiedo esasperato.
Ride di gusto.
Ma mi prende per il culo?
Ma cosa sta succedendo?
-"ti ho insegnato tanto nella vita, Justin. Ho sbagliato parecchie volte,lo ammetto. Ma questo non dovevi farlo. Vieni sempre giustificato da tutti in questa casa,ti lamenti di essere sempre accusato di ogni cosa. Ma la tua rabbia disumana cerca di tenerla per te. Perché se tu hai dei problemi seri,non hai nessun cazzo di diritto per prendertela con la tua fidanzata !-" urla.
Non lo seguo, davvero.
O è pazzo lui o lo sono io.
-"ma perché?!-" dico cercando di sovrastare la sua ira.
Ma inutilmente ,perché continua a parlare come se io non esistessi.
-"un figlio violento era l"ultima cosa che meritavo dalla vita.-" dice calmo.
-"proprio a me che ho sempre lottato contro queste cose!" Continua a dire con una risata isterica.
Violento?!? Io?!
-"mi occuperò domattina di prenotarti una pensione qui vicino. -"

-"ma io non ho fatto niente!perché non mi credi? Non ne so nulla,non so di cosa tu stia parlando.-"
cerco di fargli capire.
Sento il cuore in gola e la testa scoppiarmi.
Mi fissa con occhi di ghiaccio impenetrabili.
-"ho provato a giustificarti. .ma purtroppo quello che mi hai fatto è stato imperdonabile.-" dice Taylor spuntando dalla cucina.
A queste parole mamma sale sopra,forse stanca di questa umiliazione.
Taylor ha il volto tumefatto.
Ora capisco. Ma chi cazzo le ha fatto niente ?!? Io non l'ho manco sfiorata! Ma perché ha dovuto inventarsi questa cosa? !
ma che le prende ?
Cosa prende a tutti in questa casa?
-"Tay,stai tranquilla,pensa a riposarti. Non ti farà bene innervosirti e stare male ancora. -" le dice come se fosse suo padre.
-"Hai già subìto abbastanza.-" le continua a dire guardando me,con un volto a dir poco disgustato.
Lei,senza farselo ripetere due volte,sale sopra con passo lento.
Io davvero non riesco a capire.
Ma questa da dove sbuca ora?ma perché si sta comportando così?
Sapevo fosse una vipera,ma non fino a questo punto.
-"credo non ci sia altro da aggiungere.-" conclude con tono basso,andando via dopo avermi dato un'altra occhiata dalla testa ai piedi.
Selena's pow.
Sento le mie gambe tremare e l'ansia divorarmi. Dopo essermi vestita in un battibaleno,mi seggo sulla poltrona fuori camera mia.
Sento tutto.
Sento Jeremy urlare.
Sento Justin rispondere.
Ma non riesco a capire di cosa si stia parlando.
Si solo che sento delle urla. E questo non mi piace.
Dopo dieci minuti, vedo salire Taylor. Percepisco i suoi passi e,prima che possa vedermi,fingo di fare altro.
La visione della cornacchia mi destabilizza un attimo.
Ha dei lividi viola in faccia,ma un sorriso smagliante.
Involontariamente la guardo con espressione interrogativa.
-"vieni qui,ti dico una cosa -" mi dice sottovoce, portandomi in camera loro.
Ammetto che mi fa strano sedermi sul letto. Il solo pensare a cosa hanno fatto qui sopra mi fa salire la nausea.
"Ho inventato tutto questo.-" dice fiera indicando il suo volto. -"lui ci ha provato con te,e questa è stata la mia vendetta. Chi fa lo stronzo deve pagarla. Non sei contenta?!-" chiede sorridendo in modo malvagio.
No no No no.
Un grandissimo no urla al mio intero.
Ma cosa cazzo ha fatto?
oh signore ,è tutta colpa mia.
Mi alzo di botto dal letto. Deglutisco.

-"ma perché Taylor?perché arrivare a questo? -"
Chiedo cercando di mantenere la calma.
-"dai,che sarà mai! Gli farà bene al figlio di papà starsene da solo. La prossima volta impara a tenere il piede in due scarpe.-"
-"Ma cazzo ,Taylor! Non è che abbiamo avuto una storia! Hai esagerato,porca miseria! Ti rendi conto di quanto questo farà star male tutti?sono una famiglia,cazzo!-"
Credo di essere diventata rosso fuoco.
In questo momento vorrei solo sprofondare..e magari strangolare questa cornacchia.

-" beh sì,forse il papà soffrirà un po'..Ma sti cazzi. E tu ,non ti stai scaldando un po' troppo? In fondo di ho anche salvato dalle avance di un pervertito. Ringraziarmi e smettila di frignare. A dopo! -" dice con il suo solito tono.
Ah dio,danni la forza per non metterle le mani addosso.
Che vipera. Che iena.
E che stronza che sono.
Esco dalla camera e mi ritrovo subito Maya addosso,che piange.
Non posso non farlo anche io,percependo il suo dolore.
-"perché lo ha fatto?perché?! Lui non è così, è lei quella cattiva! -" urla sulla mia spalla ,interrotta dal pianto.
Non posso far altro che stringerla e starmene zitta.
Tutto questo è solo colpa mia! E non me lo perdono.
Il peggio arriva quando anche lui sale. È evidente, ha gli occhi lucidi e il volto distrutto. Entra in camera sua,probabilmente per prendere la sua roba. Maya, forse sul punto di piangere nuovamente, entra in camera nostra.
Sola in corridoio,mi accascio in terra e mi copro gli occhi con le mani.
Ho tanta voglia di abbracciarlo e spiegargli tutto.
Si sta sentendo un mostro senza aver fatto niente.
È strana questa sensazione,ma ora inspiegabilmente,non riesco ad odiarlo.
Devo assolutamente fare qualcosa.
Per quanto lui abbia fatto piangere me,ora vedo piangere lui,e la cosa mi devasta. Sento il cuore a mille, lo sento esplodermi dal petto.
E questa cosa di sentirmi viva,è spaventosamente bella.