Al di là degli occhi

46

Mi sento il cuore a pezzi,e non riesco a respirare.
Vedo che i suoi occhi sono lucidi,mentre il mio viso è tutto un fuoco.
Sapevo che sarebbe successo,sapevo che la corazza sarebbe caduta.
Deglutisce,mentre si sposta i capelli dal viso.

<<evidentemente stai crescendo e va bene così. Magari ci sarei voluta essere in questi momenti,piuttosto che sentirmeli raccontare adesso.
Forse hai ragione,ma in questo momento non mi sento di essere felice per te.>>

dice con voce rotta dal pianto prima di alzarmi e correre via.
Chino la testa e infilo le mani nei capelli,tirandoli di poco.
Le lacrime scendono a fiumi,e la testa quasi mi scoppia.
Non doveva andare così questa volta.
Dopo qualche minuto avverto una presenza in camera.

<<posso?>>

sussurra Justin sullo stipite della porta,mentre si tortura le mani.
Annuisco e cerco di ridarmi un contegno.
Si siede al mio fianco su un puffo,e non dice niente.
Stiamo in silenzio per forse troppo tempo mentre lui a tratti mi scruta,e va bene così.
Dopo poco mi giro e gli do un'occhiata,il mio cuore non può evitare di gonfiarsi d'amore quando noto i capelli di poco spettinati e i suoi occhi sempre lucenti.
Le labbra morbide e rosee. Il suo profumo sempre pronto ad inebriarmi la mente e non posso evitare di crogiolarmi nel pensiero che questa meraviglia è mia.
Osservo i suoi jeans,la posizione in cui è seduto,la sua schiena e i muscoli che risaltano sotto la maglietta.
Mi avvicino e gli poso un bacio a stampo sulle labbra,che lui accetta e ricambia con un abbraccio confortante.

<<voglio fare l'amore con te,Justin.>>

sussurro con forse troppa naturalezza mentre poggio il mio viso sulla sua spalla.
Lui sorride di rimando.

<<Ora?>> chiede quasi affannato,forse più che altro eccitato.

<<Si.>> dico secca stampandogli dei bacetti sul collo.

Respira a lungo,mentre prende a passare le sue labbra sul mio di collo,e credo che potrei morire.

<<Tu così mi farai diventare dipendente da te,ne sei consapevole?>> chiede a bassa voce.
Sorrido mentre riprendo a sentirmi viva.

<<Sarà la tua dipendenza più bella,allora.>> commento ironica.

<<Non ti libererai mai di me,cazzo. Ti rendi conto che mi stai facendo andare in tilt?>>

dice mentre mi passa una mano nei capelli, e sono in paradiso.
Adoro sentire la sua necessità di me,il modo in cui mi cerca e la violenza con cui mi spoglia e mi desidera.
La lussuria è sicuramente senza alcun dubbio il mio vizio preferito.

Ci liberiamo dei vestiti di troppo e in men che non si dica siamo di nuovo sul letto,lui sopra di me.
Spinge forte,e mi piace. Amo sentirlo in me,sono anche io schiava del suo.

Traccio con un dito tutte le linee del suo petto,mentre lui continua ad accarezzarmi il volto.
Dopo qualche minuto mi alza e mi fa girare.
Ho paura ma so che nelle sue mani sono al sicuro.
Mi da una pacca abbastanza forte sul sedere,e la mia eccitazione inizia a farsi sentire. Dopo aver palpato per qualche secondo,mi fa mettere letteralmente a "pecora" mentre ritorna in me.

Gemo nello stesso tempo in cui lo fa lui,e sorriso tra me e me.

Mi mordo il labbro inferiore mentre lui poggia le mani ai lati della mia testa e raccoglie i capelli in una sola mano,tirandoli ad ogni sua spinta.
È indescrivibile il piacere misto al dolore,mentre le sue spinte si fanno sempre più forti.
Dopo un po' torna a staccarsi e a rimettermi nella classica posizione,mandandomi in pappa il cervello.
Si posiziona su di me e mi bacia.
Il suo petto che va ripetutamente su e giù e l'eccitazione nei suoi occhi mi mandano in un'altra dimensione,e credo di essere pazza di lui ufficialmente.
Bacia le mie braccia,il mio petto e fa lo stesso con la mia pancia,e prima che possa realizzare,si trova sul mio sesso.
Divarico le gambe istintivamente e lui si gode la vista.
Si china e posa la lingua proprio lì.
Inarco la schiena per la sensazione,mentre stringo la coperta.
Gemo mentre la cosa si fa più intensa.
Stringo le gambe intorno alla sua testa,mentre la sua bocca si dà da fare forse anche troppo,fino a farmi venire in lui.
Soddisfatto del suo lavoro,con un sorriso stampato in faccia torna in me e torna a farmi sentire piena e completa.
Dopo dieci minuti,raggiunge il culmine e la sua voce è un paradiso. Con il piacere dipinto in volto si accoccola su di me,facendomi sentire la donna più fortunata del mondo.

Justin' pov.

Sento il suo odore e il suo cuore battere,mentre mi crogiolo su Selena. Credo che i suoi capelli siano la mia nuova passione,oltre a tutta lei che sta diventando la mia droga.
Amo ogni suo angolo,e non so come ho fatto a non rendermene conto. Me lo ripeterò fino alla morte.

<<Yooooooo!Sophy mi ha dato una seconda pos..>>

La voce di Ryan.
Cazzo.
Ryan.
Mi alzo di sbotto mentre il biondo resta imbambolato sulla porta.
Selena fa lo stesso e diventa subito rossa,mentre io cerco di coprirla passandole la coperta.

<<ehm..ohw..forse ho disturbato..qualcosa.>> dice imbarazzato mentre trattiene una risata.
<<Ah mannaggia a me che ti ho dato le chiavi di casa mia.>>
dico tra me e me mentre mi passo le mani sul volto.

<<quindi voi state..cioè..siete solo..oppure ..??>> balbetta mentre passa lo sguardo da me a lei.

<<Ryan magari ne parliamo dopo,no?Perché ad esempio non vai fuori?>>
Dico spazientito,sentendomi in imbarazzo per Selena.
<<Io ero venuto per dirti una cosa ma..>> non conclude la frase.
<<potevi anche chiamarmi.>> dico alquanto irritato.
<<Non credo avresti risposto,comunque.>> commenta ironico,mentre lancia un'occhiata ai miei indumenti a terra.
Respiro forte. Perché cazzo è ancora qui?
Lo guardo e cerco di fargli capire quanto cazzo sta dando fastidio,e forse sembra connettere.
<<Ah,ehm,Ciao Sel..mi fa piacere ri-rivederti.>> aggiunge sporgendosi per guardala in volto.
È proprio coglione al massimo.
Lei alza una mano timidamente,mentre lui finalmente va fuori.
Mi giro lentamente verso di lei.
<<scusalo da parte mia.>> le dico arreso.
Sorride e non posso evitare di innamorarmi ancora una volta.
<<che cosa imbarazzante.>>
Sorrido di rimando al suo commento.
<<già.>> sussurro,mentre mi alzo ed infilo i boxer.
Vediamo ora cosa vorrà il signorino Butler.

Le do una pacca sul sedere mentre sta per infilarsi i jeans,dopodiché corro via dandole un ultimo bacio sulle labbra,esco e la lascio vestirsi.