Flightless Bird // TODODEKU

Capitolo 22

Shouto si voltò di scatto.

"sono le tue stanze?" gli chiese, senza alcuna espressione particolare in volto.

"sì, Sire" e tornarono come quel giorno di fine estate, dove gli sistemò le maniche della camicia, quando dell'uno e dell'altro non conoscevano assolutamente nulla.

"tolgo il disturbo" fece per sorpassarlo.

"avrei voluto dirtelo" strinse le mani in due pugni, Midoriya.

"ma non l'hai fatto" rispose disprezzante Todoroki.

"perché avevo paura di perderti" gli gridò contro "ma non lo capisci?" la sua voce divenne un brivido di disperazione.

"che senso ha capirlo ora?" gesticolò col braccio, tagliando in due l'aria.

"ha senso" Midoriya riviveva il dolore che credeva di aver dimenticato "perché io, a differenza tua, non ti ho rimpiazzato" si puntò il dito indice contro lo sterno "credi sia stato facile per me? sentire di lei e di te che vivete la vostra gioiosa vita in quel castello? dove poco tempo prima non desideravi che il mio di corpo?" le gambe gli tremavano.

"Momo di me si fida" il suo sguardo, gelido come il ghiaccio, lo pietrificò.

"l'hai portata al lago?" chiese in un sussurro Izuku.

"no" rispose secco Shouto "non avrei dovuto portarci neppure te" e lo scostò in malo modo.

"la ami quanto amavi me?" abbassò lo sguardo il principe della capitale.

Todoroki si fermò di fronte alla porta.

Lui era lì, lo aveva agognato per così tanti giorni e in quel momento lo stava rifiutando.

Se solo suo padre, il suo castello e Momo non fossero mai esistiti.

"di sera guardo oltre questa finestra e spero che un ponte possa unirla al tuo balcone" sorrise appena, Izuku "poi, penso a come ti troverei con le braccia avvolte attorno al suo corpo" si portò i capelli all'indietro "e mi dico che tu non ne vali la pena, perché mi hai abbandonato quanto più avevo bisogno di te" rise appena, le lacrime gli imperlavano il volto "il problema, Shouto, è che ho ancora bisogno di te" terminò, guardando la sua schiena avvolta dalla pelliccia che lo proteggeva dal gelido freddo.

"andrò in guerra, dovessi morire o no" ridusse il suo discorso un cumulo di cenere.

"morirai" ringhiò Midoriya..

"ridurrò la percentuale dei miei morti, grazie al mio dono" le mani di Shouto tremavano.

"il tuo dono non riuscirà a salvarti" gridò disperato.

Shouto si voltò di scatto "riuscirà a proteggere almeno te" ribatté furioso.

Midoriya rimase paralizzato.

Doveva essere lui a salvarlo, non il contrario, non era così che aveva programmato le cose.

"se muori" il petto gli doleva "io non avrei più un motivo per respirare" esalò.

Aveva provato, Todoroki, a dimenticarlo, ma non vi era riuscito, Momo non era abbastanza, l'aveva usata come rimpiazzo per l'assenza di Midoriya, ma lei non era lui, lei non aveva le sue costellazioni sul viso, i suoi smeraldi, le soffici ciocche di capelli e il suo sorriso.

Shouto fece cadere la pelliccia dalle spalle e si gettò ad afferrare dalle cosce Midoriya, in modo che potesse avvolgergli le gambe attorno la vita, baciandolo.

L'esaltazione che in quel momento provarono entrambi fu come il più temibile dei fuochi.

La sensazione di tornare a respirare dentro a quel turbine di passione che come un manto gli avvolgeva completamente, tanto da dimenticare in quale terra ed era fossero.

Midoriya aveva bisogno di sentirlo, avvolse le sue braccia attorno al collo di lui, mentre con le dita gli sfiorava i capelli.

Sentiva il suo respiro premergli sulle labbra, affannato e assettato.

"Momo riesce a farti questo?" gli occhi liquidi di lussuria di Midoriya incontravano quelli famelici di Shouto.

"questo, lo voglio fare solo con te" e lo poggiò di schiena sul letto.

Izuku gli afferrò con le mani i lati del volto.

"promettimelo, davanti agli Dei" fece, cercando di andare avanti, ma Shouto terminò per lui.

"sceglierò te, per sempre, che il Sole smetta di bruciare se mento" e portò le mani lungo i suoi fianchi, assaporandone con il tatto la consistenza.

"vuoi farlo qui? Con i nobili che ci attendono in sala?" che dolce ritorno al passato.

"non mi piace aspettare" e quella volta, fu per davvero.

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Vi avviso che il prossimo capitolo sarà concentrato su questa scena.
Potrei non metterlo se non lo desiderate, perché non ha parti particolarmente fondamentali per la ff.
Spero vi piaccia ♡ al prossimo capitolo