Capitolo 16

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Quella mattina vi sarebbe celebrata l'unione dei due eredi.

E non vi era secondo in cui Midoriya e Todorki non pensassero l'uno all'altro.

Momo con l'abito bianco regalava alle ancelle una speranza di vero amore.

Mentre Todoroki, odiava le vesti di tutto punto che gli vennero portate nelle sue stanze, non desiderava che vedere Izuku, per potergli dire che aveva infranto la sua promessa per lui, per il suo bene, ma che in quella situazione non riusciva a reggere oltre.

Aveva bisogno di lui, dei suoi occhi, del suo sorriso e della sua  voce a dirgli che sarebbe andato tutto bene.

Ma dove si trovava quando aveva più bisogno di lui?

All'interno della sala del trono ogni nobile, venuto sin dai confini delle quattro terre, non attendeva che la sposa.

Le porte vennero spalancate, ma dalle sue ante vi era il potente, sovrano delle terre del Sud, All Might.

"è un piacere averla qui" gli fece Enji, invitandolo a sedersi nelle prime panche che erano state allestite in ogni minimo dettaglio.

L'organo prese ad intonare le note dell'entrata della sposa, mentre Shouto l'attendeva all'altare.

Non era a lei che avrebbe voluto riporre i propri voti, non era lei che voleva li, non era lei che voleva sposare.

Momo incantevole, sotto l'abito bianco, venne accompagnata dal padre dal futuro marito che l'attendeva.

La giovane non poteva che desiderare di meglio, Shouto che era così elegante e virile.

Gli occhi bicolori le regalavano emozioni che non riusciva a comprendere e mai come all'ora, si sentì più fortunata.

"ragazzo, si stanno per sposare proprio in quest'esatto momento" lo informò Aizawa.

"spero lei sia perfetta" il sorriso di Midoriya storpiato dai colpi era triste, mentre lacrime salate gli bruciavano i tagli sul volto.

"e la è" indossò i guanti dell'armatura "perché non vuoi lasciarti tutto alle spalle?" gli chiese.

"perché io lo amo" il capo gli tremava, mentre cercava di guardare negli occhi il comandante.

"l'amore, non esiste" lo colpì all'addome.

Midoriya sembrò non reagire, quasi fosse rimasto privo di sensi.

"io, mi lego a te" sussurrò Midoriya, come Todoroki ad alta voce in sala del trono.

La mano del principe fu legata da una benda a quella della principessa.

"per essere tuo ogni giorno della mia vita" il petto di Izuku venne pervaso da spasmi, quasi singhiozzasse.

"in modo da unire il mio corpo" Todoroki quasi perse il fiato.

"e la mia anima, assieme alla tua" Aizawa udiva i voti del matrimonio da Izuku, come una sinfonia prima della morte.

"io, mi lego a te, di fronte agli dei" le mani del principe sudavano.

"per poter essere tuo, prima della morte ed oltre" Midoriya venne colpito.

"lui non ha bisogno di te" per l'ultima volta gli fu stato detto.

"io" alzò il capo di scatto, pervaso dalla rabbia Midoriya "io ho bisogno di lui" il suo volto dipinto in un'espressione di ira "e ne lei, che il Re, riusciranno a separarmi da lui, dovessi morire dentro queste segrete" le sue braccia si dipinsero di venature brillanti, tanto quanto i diamanti "non rinnegherò mai" le catene si spezzarono sotto lo sguardo del capitano dell'esercito senza fiato "l'amore che mi è stato dato dal principe" e Izuku lo colpì, sul volto, prima di cadere a terra con il petto a pezzi.

Le porte della sala del trono si spalancarono, ma questa volta, non vi era alcun nobile ad attraversare la navata.

"dove si trova mio figlio?" la voce colma di collera della madre di Izuku si faceva prepotente nelle pareti della sala.

Dalla prima panca, All Might, si alzò in piedi, guardando con occhi sgranati la donna che irruppe in sala.

"Inko?" fece quasi in un sussurro.

"Toshinori" indietreggiò lei.

"che succede? Portate via questa sguattera" intervenne Enji, indicando la donna alle sue guardie.

"no" alzò la mano il Sovrano delle quattro terre "lei rimane" informò ad alta voce.

"voglio sapere dove tiene il Re mio figlio" riacquistò lucidità Inko.

"figlio?" chiese Toshinori alla donna, ma ella non rispose, oltrepassandolo oltre le spalle con lo sguardo.

"non sono tenuto a dirvelo, signora, se ne vada" tentò un approccio pacato Enji.

"so che lo sta torturando" gridò lei.

Quale madre non avrebbe combattuto per il proprio figlio? Fosse stata portata alla forca, lei non si sarebbe mossa.

"padre" fece Shouto dall'altare.

"taci" ordinò il padre "tu e quel moccioso non avete fatto altro che procurami problemi" si alzò irato in piedi "avrei dovuto decapitarlo sin dal principio".

All Might a grandi passi raggiunse Enji "libera il ragazzo" i suoi occhi non esprimevano che autorità, intimorendo Todoroki "ora" rinfrancò.


Ammetto che questo capitolo è stato decisamente difficile da scrivere.
Spero comunque che vi piaccia ♡ al prossimo capitolo

Flightless Bird // TODODEKUWhere stories live. Discover now