Flightless Bird // TODODEKU

Capitolo 7

I due tornarono a castello.

All'interno della piccola pergamena vi era comunicato l'arrivo di quattro dei soldati dell'esercito del Nord.

Le mura dei corridoi del palazzo erano pregne di grida e nervosismo.

Shouto entrò in sala del trono.

"dove sono loro?" chiese il ragazzo avvicinandosi al padre.

Il quale prontamente gli diede un sonoro schiaffo sul viso, facendo calare il silenzio in sala.

"hanno portato via tua sorella" urlò a gran voce Enji "e tu dove stavi?" gli chiese con il volto per metà in fiamme.

Shouto abbassò il capo.

Izuku si accorse di due imponenti soldati venire in sua direzione.

Confuso si guardò attorno, cercando di capire se fosse lui il loro obbiettivo, ma riuscì a constatarlo quando lo afferrarono per le braccia e lo trascinarono fuori dalla sala del trono.

"dove lo stanno portando?" chiese, Shouto, a gran voce al padre.

"andrai pure tu, non stare in pena per il tuo amato scudiero" lo guardò con disgusto, Enji "mi porterete il divoratore del fuoco, così da riportare tua sorella a casa" alzò la mano, congedandolo.

Midoriya venne portato dinanzi al comandante dell'esercito.

"sai maneggiare una spada ragazzo?" gli chiese mentre affilava un'ascia.

"non ne ho mai avuta l'opportunità, Signore" rispose.

"vorrà dire che verrai scaricato come merda di vacca alle Catene di Cenere, se non saprai difenderti da solo" lo guardò dall'alto in basso, con il filo dell'occhio.

"non sarei lo scudiero del Principe se non ne fossi capace" lo informò arrogante.

"vedo che hai le palle ragazzo, non fartele staccare dai draghi" e rise, accompagnato dai soldati che gli circondavano "indossa un'armatura adatta alla tua stazza giovine, il Re delle Porte dell'Inferno richiede i nostri servigi" fece per andarsene.

"Porte dell'Inferno?" chiese Midoriya in un sussurro.

L'uomo si voltò a guardarlo per un'ultima volta ancora, convinto di vedere qualcosa di famigliare in quel volto "egli brucerà in questa guerra, se è vero che i draghi sono tornati a devastare le nostre terre, nessun fuoco al mondo è più puro di quello che scorre nei polmoni di quelle bestie" e uscì dall'armeria con il suo mantello in pelle d'orso.

Shouto si era preoccupato di indossare l'armatura reale.

Si narrava dell'esercito del Sud come delle ombre, dato le loro uniformi cupe, come l'oscurità che avvolge le sue mani attorno ai viventi al calar della notte.

Le domande che gli affollavano in mente non erano che indirizzate a un unico individuo che sarebbe dovuto essere invisibile alla sua vista, ma non poteva non pensarci.

Si chiedeva se Midoriya sapesse combattere, difendersi, ma ciò che lo preoccupava era se avesse auto l'opportunità di poter star al suo fianco, in modo da proteggerlo.

E gli sembrò assurda, quella sua anormale preoccupazione.

Alla sua porta bussò Midoriya, il quale spinto da una forza invisibile l'aprì senza consenso.

Shouto alzò lo sguardo alla persona che varcò la soglia.

Trovando gli occhi verdi di lui ad osservarlo in ogni suo minimo dettaglio, di una luce sicura e disarmante, quasi lo divorasse solo con essi.

"Principe, il suo cavallo è pronto" lo informò Izuku.

"andiamo" uscì dalle sue stanze Todoroki.

Il Re rimase in Sala del Trono, con la scusa di difendere il popolo da ulteriori visite nemiche, ma dove stava quando la figlia venne rapita?

"ragazzo, stai tremando, datti un contegno" rise di Midoriya il comandante, sorseggiando del vino.

"si parla di una tribù di banditi sulle Catene" disse Izuku, ricordando ciò che aveva letto in un libro, trovato a terra nelle biblioteche del castello.

"significa che avremo delle teste su dei pali" lo guardò, cercando di trovare il disgusto nel volto del principiante soldato, ma non vi vide nulla.

"il Principe?" chiese, azzardato, lui.

"avanguardia" gli rispose voltando il viso all'orizzonte.

"crede vinceremo questa guerra, capitano?" abbassò lo sguardo Izuku.

"ne no ho la minima idea ragazzo, spero che il principe sappia sfruttare il potere che suo padre gli ha concesso" fece con il viso leggermente abbattuto.

Midoriya non vide Shouto per tutta la salita.

L'aria si faceva sempre più rarefatta, e per lui che non ne era mai stato abituato, era una sfida respirare.

Nella marcia verso la punta delle Catene, si udì un urlo e al capo della formazione si estese un muro di ghiaccio.

"battaglione" urlò il comandante.

Midoriya venne pervaso dal panico, immobile sul destriero che si innervosiva sotto di lui.

Finché non udì un ruggito, che per metà fu un sibilo, come quello dei rettili, e la pelle gli si accapponò.

"banditi" urlarono in contemporanea dei soldati in coda al battaglione in marcia.

E delle urla si fecero scandite e terrificanti nell'aria, balzando sulle pareti della montagna, lei quali con eco le rinforzavano, provocando vibrazioni, quasi fosse un terremoto.

"soldati, in punta le lance" ordinò ad alta voce il comandante.

Midoriya lo vide diverso dall'ubriacone che precedentemente beveva, dove dallo sguardo ogni sorta di speranza svaniva, mentre l'oscurità del suo essere emergeva.

Quello della sete di sangue, perché qualunque soldato ha provato il brivido di portare via la vita.

Ma gli uomini cadevano, tra atroci colpi di lame che Izuku non riusciva a scorgere.

La parete di soldati, le quali lance minacciavano il nemico, bruciò tra fiamme improvvise, azzurre come il cielo privo di nuvole, feroce, e in meno di un secondo i loro corpi carbonizzati si ridussero in cenere, spazzata via dal vento che si alzò dalla montagna.

Un muro di ghiaccio precedette il bordo del burrone che gli spettava se fossero caduti.

Todoroki si preoccupò di evitare tale evento.

Izuku vide i soldati cadere di fronte ai propri occhi, ma nessuno che vi fosse a colpirli.

Un secondo ruggito e tutto ciò che Midoriya riuscì a mettere a fuoco era il muro di ghiaccio infrangersi sotto gli artigli di una bestia.

Un drago.

—
Immagino sappiate chi entrerà in scena ora :D
comunque, volevo parlarvi del comandante dell'esercito, avrà un ruoto fondamentale più avanti, quindi non saprei se farlo diventare Aizawa, ma non avrebbe molto senso.
Sono indecisa, quindi vorrei sapere quale sia il vostro parere ♡ al prossimo capitolo