Buongiorno Prof! Diario di un anno scolastico.

12 Maggio

Caro diario,

oggi è successo una cosa che ha dell' incredibile, dopo la fine della scuola stavo andando verso la mia auto quando ad un tratto mi sono sentita chiamare:

- Prof, Prof........!!! -

mi giro indietro e vedo Livia che mi chiama.

Io mi fermo, appoggio la borsa con i libri in terra e le chiedo gentilmente:

- Dimmi....! E' successo qualcosa ? –

lei abbassa lo sguardo, e poi sottovoce mi sussurra - Prof l' ho chiamata perché le volevo parlare, - mi dice con una voce un po' imbarazzata.

- E' successo una cosa brutta e io non so con chi parlarne... lei ora ha finito la scuola e vorrei raccontarglielo, perché di lei mi fido .... "

Io rimango un po' perplessa, sento che mi deve dire qualcosa di molto delicato.

- Certo, dimmi... vieni, andiamo lì a sedere, - indicandole una panchina adiacente al parcheggio degli insegnanti.

- E' successo che l' altro giorno, giovedì, io e gli altri ragazzi ci siamo ritrovati a casa di Paoli per fare la ricerca di scienze sulla genetica che ci aveva dato il prof.

- Ma tu eri l' unica ragazza ?

- Sì, gliel'ho detto che io mi trovo meglio con i maschi che con le femmine !

- Sì, è vero me l' hai già detto, non c' è niente di male !!!

Lei si era di nuovo messa in silenzio.

- Dai... allora cosa è successo ?

- Ecco... i suoi genitori erano fuori e noi ci siamo messi in camera sua a fare la ricerca , all' inzio andava tutto bene, si cercava le cosa da scrivere su internet... poi abbiamo iniziato a scherzare e a tirarci i cuscini, io mi divertivo... così ci siamo buttati sul letto e si faceva la lotta, poi Paoli e Duccio, per scherzare, hanno iniziato a farmi il solletico, io lo curo da morire per cui mi divincolavo, però mi divertiva.... così cercavo di farlo anch'io, si rideva... ....- di nuovo silenzio.

- Va be', avete giocato un po'... non c' è niente di male..., ma dopo cosa è successo ? Continua...

- E' successo che Paoli ha iniziato a farmi il solletico al seno e a toccarmi sopra i pantaloncini....

- E tu ?

- A me in quel momento piaceva , per cui lo lasciavo fare, poi però anche gli altri, vedendo quello che faceva lui dicevano che volevano toccare ......così a turno mi toccavono...solo che ad un certo punto non mi piceva più e ho detto loro di smettere, ma facevano finta di non sentire e continuavano... allora ho iniziato a divincolarmi e sono riuscita a scappare, sono corsa verso la porta per aprirla ma  Paoli mi ha bloccata e mi ha ricondotta, tenendomi per un braccio, in camera , mi hanno spinto sopra al letto e mi hanno tolto le muatandine....

Io mi sono messa la mano sulla testa per reggere il colpo che mi sarebbe arrivato tra un attimo.

- Vai avanti, dimmi tutta la verità.. !

- Mi sono messa a piangere , ma loro non si curavano di questo... e continuavano a turno a toccarmela .

- E poi cosa ti hanno fatto ??? Ti hanno stuprata ????

- No, ad un tratto è squillato il telefono. Paoli è andato a rispondere e un attimo dopo è rientrato in camera urlando agli altri:

- Ragazzi basta ! Stanno arrivando i miei !!

- Sono rimasti tutti attoniti, si sono alzati immediatamente dal letto e mi hanno buttato le mutandine.

- Dai svelta, vestiti........

Io avevo ancora le lacrime agli occhi, uno mi ha dato un fazzoletto!

- Dai... si scherzava... mica te la sarai presa.... e su dai..... non dire niente ai miei, per favore....

Sono corsa n bagno, mi sono rivestita, mi sono lavata il viso e sono corsa fuori senza salutare nessuno.

- Poi cosa hai fatto ?

Ho chiamato la mamma e le ho raccontato tutto.

- E lei cosa ti ha detto ?

Mi ha tranquillizzato.....lei li conosce questi ragazzi... c' è rimasta male del loro comportamento... ma mi ha detto di lasciare perdere e di non uscire più con loro.

- Ha ! – ho risposto io. – E basta ? non ha fatto altro ?-

- No .

- Ma lo sai che hai subito una violenza ? Anche se non c' è stato il rapporto sessuale completo hai comunque subito una violenza di gruppo, tu eri sola e loro erano in quattro !! Mi dispiace !- le ho detto abbracciandola.

- Il fatto è che io non so più come comportarmi in classe.

- Vuoi che denunci il fatto alle forze dell' ordine ?

- No, la prego non dica niente a nessuno .......altrimenti io non le rivolgerò più la parola !!!

Io non sapevo cosa dire, ma non potevo certo tradire la sua fiducia.

Diario mio sono sconvolta, com'è possibile che dei ragazzini di 13- 14 anni facciano già certe cose, e poi la violenza di gruppo.... Che schifo !!!!!!!!

Oppure mi sembra tutto strano : com' è possibile che sia potuto accadere tutto questo ????

Che tristezza... che delusione.... Dove sono i valori che ho cercato di trasmettere a questi ragazzi ??????

Non so cosa fare per proteggere questa ragazzina.... Spero che la notte mi porti consiglio.

Ti saluto.

Elisabetta