Caro diario,
oggi ti volevo parlare di noi insegnanti, la nostra categoria non è delle migliori! Nella mia scuola ci sono vari tipi di colleghi e quindi di prof. Da quando abbiamo questo tipo di presidenza i prof si sono divisi tra chi cerca l'approvazione del dirigente, con un linguaggio sempre compito e tecnico e chi, invece, è in contrasto con lui e fa di tutto per evitare scontri per cui, al di là del " Buongiorno preside" evita di andare a raccontargli ciò che succede all'interno delle classi.
Io rientro in questo secondo gruppo ed ho imparato a non andare in presidenza a lamentarmi, a dire le cose che accadono. Tanto a cosa servirebbe? A sentirmi dire "Lei non è in grado in interessare quei ragazzi, lei non gestisce bene la classe..."
No, è meglio dire "Va tutto bene ", minimizzando il più possibile.
Il nostro dirigente, nonostante le apparenze, ha paura dei ragazzi e non vuole prendersi le sue responsabilità, ma allora io mi chiedo: perché questi dirigenti vengono pagati il doppio di noi insegnanti? E' una persona insicura e chiede continue conferme agli insegnanti di cui si fida. Alcuni docenti si sentono gratificati in questo e fanno di tutto per mettersi al suo servizio. Ciò crea divisioni dentro il gruppo docenti e con questo ti lascio immaginare quello che può
succedere !!!
Ciao. Elisabetta
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Buongiorno Prof! Diario di un anno scolastico.
Гуморmi chiamo Elisabetta, sono una prof di lettere e insegno in una scuola secondaria di primo grado. Ho scritto questo diario e ho deciso di pubblicarlo online, per riflettere sul mio lavoro e far conoscere il mondo della scuola a chi è esterno da ques...
