«Questo vuol dire che, come Lucien fa con Allen nel film, mi abbandonerai?»

104 14 14
                                    

Mentre Dane e Daniel si allontanavano dal centro di New York, le luci andavano scemando. Si stavano addentrando tra intrecci di strade relativamente strette e illuminate da lampioni arancioni. Le case erano basse, rispetto ai grattacieli del centro ed erano in mattoni, mentre alle vie si accompagnavano file di alberi spogli. Dane aveva deciso di prendere un taxi, dato che erano relativamente lontani e aveva scritto al tassista la destinazione su un foglietto.

Deve tenerci tanto all'effetto sorpresa, aveva pensato Daniel, quando Dane aveva passato il biglietto al tassista senza lasciargli sbirciare e, mentre provava a orientarsi guardando fuori dal finestrino, l'altro lo aveva fermato ridacchiando e dicendo: «No, no. Così non vale». Daniel aveva finito col passare tutto il tempo osservandosi le scarpe.

Quando erano sul punto di arrivare, Dane aveva sussurrato «Ci siamo».
Daniel poté vedere un leggero sorriso arieggiare la sua maschera di indifferenza. Il suo volto era color caramello, sotto l'effetto delle luci esterne alla vettura. Sembrava quasi un bambino, mentre osservava le fronde degli alberi che scorrevano veloci fuori dal finestrino, coprendo il cielo scuro.

Quando scesero, Daniel si guardò intorno. La maggior parte delle case erano buie. Da molti balconi pendevano bandiere americane e arcobaleno. Cominciò a guardarsi attorno, quando la sua attenzione venne catturata da un cartello: Christopher Street

«Se sei così preparato come sembra a proposito del copione che abbiamo studiato tutto questo pomeriggio, di sicuro conosci già questo posto» disse Dane, che intanto aveva cominciato a percorrere il viale, le mani nelle tasche e lo sguardo rivolto attorno a sè.

Daniel rifletté un attimo. «Ci sono!» esclamò poi. «C'è una parte del film, verso l'inizio, in cui indico questa strada su una cartina affissa sul muro della mia camera del convitto. Qui vicino c'è il Greenwich Village, dove gireremo alcune scene del film. Com'è che sei così informato a proposito delle mie parti del copione?» chiese.

«Oh, da adesso non si può più neppure essere curiosi?» rispose Dane ridendo e continuando a camminare.
Daniel si affrettò a seguirlo all'interno di un bar. Dentro il locale era molto simile a un pub rivisitato in chiave moderna e ad un primo impatto gli ricordò l'Inghilterra.

Dane gli sussurrò all'orecchio: «Cosa vuoi che prenda da bere mentre tu trovi un posto dove sederci?»
«Uhm... una birra piccola?» disse Daniel. Conosceva assai bene i propri difetti e tra questi c'era anche l'ubriacarsi facilmente. Fin da adolescente aveva mostrato un debole per l'alcool e aveva combinato spesso un sacco di disastri, dopo averne assunto troppo.

«Solo una birra? Sicuro?».
Daniel annuì.
Dane sorrise e rispose semplicemente: «Okay».

Daniel intanto cercò e poi occupò un tavolino appartato. Non era molto tardi, per cui c'era ancora relativamente poca gente. Si guardò un po' in giro. Le persone attorno a lui erano delle più svariate e stravaganti, per la maggior parte uomini, ma cosa ci si poteva aspettare da un luogo come Christopher Street, dopotutto? Daniel sperò che Dane arrivasse il prima possibile, perché già si sentiva osservato, in alcuni casi mangiato con gli occhi, e questa volta non era per la sua fama, dato che nessuno dava segno di conoscerlo.

Quando Dane arrivò con due birre e vide sul volto di Daniel un'espressione guardinga e preoccupata, si sedette al tavolo e disse ridendo: «Non stare in ansia. Ora nessuno ti fisserà più».

Daniel lo guardò confuso e Dane continuò, «Scusa se ti ho portato in un posto così poco ordinario, ma sai, ho pensato che, dato che lo scopo della nostra permanenza sotto lo stesso tetto è anche quella di entrare meglio nella nostra parte, venire qui non avrebbe guastato. Dopotutto Allen e Lucien frequentavano questi luoghi». Prese un sorso dal suo bicchiere. «Dobbiamo cercare di capire che cosa avevano in testa e tentare di prenderci la mano, non credi?».

Gioco di Maschere ✨BoyxBoy✨Where stories live. Discover now