Il Demone e la Bambina

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Scozia – Al Castello in Biblioteca

Una settimana dopo la dichiarazione a Lydia da parte di Anuar


Dai pensieri di Anuar


Lydia..

Come ogni mattina al suo risveglio da una settimana a questa parte, sono qui accanto al mio amore per toglierle vie ogni incubo che la divora. Lydia non dorme bene. E' sempre più stanca, stremata. I cerchi violacei sotto i suoi bellissimi occhi smeraldo, spiccano sempre di più e lasciano, solo una atroce agonia dentro di me. Darei tutto il dolore di cui mi nutro pur di far guarire lei.

Lydia parlami ti prego.. la imploro continuamente.

Niente.

Il suo silenzio interrotto dalle sue urla e piccole frasi sconnesse e senza senso, mi uccide, talmente tanto da provare una rabbia senza confini, per questo mostro che la distrugge e secondo dopo secondo, la sta portando via da me.

Anuar..

Il mio nome accompagnato da un leggero frullo d'ali di Fersen, ha il potere di calmare i miei nervi troppo tesi come il filo tagliente di una lama, pronta ad affondare nel malcapitato di turno e calmare il mio inferno. Ma lui è la mia anima adesso. La sola persona che dopo Lydia, può aiutarmi a non farmi travolgere, dalla nera e assassina cattiveria che abita in me.

Neferya sarà qui a momenti. Lei puoi aiutarla. Può aiutarvi.. dice l'Angelo in tono solenne e serio al tempo stesso. Le sue mani sopra le mie spalle sono come un abbraccio amico, fraterno. Un abbraccio d'amore che impedisce alla mia crudele vendetta, di essere reclamata.

Janira è morta. Ora che nessuno più della mia Guerriera, ha il diritto di essere felice, arrivano questi incubi. Perché? Forse l'ho contaminata con la mia malvagità, finendo per rovinare la sua anima, la sua vita.. Neferya può interagire con il mondo dei sogni? Dico senza riconoscere la mia voce, tanto è distorta e bassa.

Anuar non farlo. Potresti morire e.. cerca di dissuadermi l'Angelo.

E cosa anima? Che valore ha per me la vita senza Lydia? Non è niente. Se posso salvarla e devo vivere un altro inferno, che arrivi non ho paura. Benvenuto tormento eterno. Lei è e sarà sempre, più importante di me. Di tutto!. dico voltandomi verso Fersen. All'improvviso un portale colorato si apre lasciando passare Neferya ed Aralya.

Se questa è la tua volontà che sia esaudita Fratello della Profezia mai raccontata, Demone della Nera Tenebra, Signore del Vuoto. Ma soprattutto un uomo che ama la sua Vita. (Neferya si avvicina a Lydia) La sua Lydia come nessuno al mondo! Aralya conclude le parole di Neferya.

Si Neferya lo esigo. Posso sopportare la Cattiveria, il Male, la Discordia, il Dolore e il Flagello dell'Assenza. Perché io stesso ne sono Figlio, ma che lei subisca il mio mondo sulla sua pelle, dentro di sé, non posso. Non lo tollero Neferya! La mia parte più pura e tale deve restare! Se devo morire, sarà per la mia Guerriera e per lei soltanto! ringhio rabbioso per lo sconforto che mi attanaglia dentro.

Prendimi le mani Anuar ti aiuterò a sopportare questo suo urlo, perché sarà peggiore di tutti gli altri. Sarà l'urlo della sua fine! dice Aralya con forti lacrime che le scendono copiose dagli occhi.

Cosa significa fine? Lei non morirà! Non.. Urlo come un disperato ma poi un volta in contatto con le mani di Aralya, tutto sparisce, diventa un quieto silenzio, una pace innaturale che rasserena. Neferya ed Aralya parlano di un incantesimo antico, la sola cosa che può fare per mettere in atto il mio folle piano. Cantilenano insieme parole incomprensibili mentre una nuvoletta color rosso e blu si leva in aria. L'aria diventa irrespirabile, poi è un attimo. L'urlo di Lydia arriva ma io non lo sento. Vedo solo i suoi occhi color rosso sangue, farsi più vividi di sempre. La sua bocca aprirsi ma non esce nessun suono, se non una piccola voce lontana che mi chiama. Mi cerca in maniera sempre più incessante. Chiudo gli occhi per cercare di capire meglio, da dove arriva quella voce. Sembra ancora più lontana. Spalanco gli occhi strozzandomi quasi e voltandomi verso Lydia, la vedo dormire serenamente. Il suo bellissimo colore è tornato e la sua cascata di capelli rossi le incornicia il volto, mentre io reprimo un conato di vomito e sono costretto ad allontanarmi, per non morire soffocato. Velocemente mi stacco da Aralya e corro a spalancare la finestra.

Strategie di un Nogitsune InnamoratoWhere stories live. Discover now