La Profezia mai raccontata 1 parte

225 19 17
                                    



Bosco Sperduto - Norvegia - Dimora di Neferya L'Oracolo

Dai suoi pensieri

Una caverna. Per molti può essere una trappola, un antro segreto, pieno di chissà quanti misteri, cadaveri nascosti.. Eh si, le leggende che corrono sulla mia caverna, sono tante e molteplici. Nessuno però, a parte pochi eletti sa che questa caverna è la mia casa.

Al centro di Bosco Sperduto, nel cuore freddo di una Norvegia antica, è un peccato perfino dire che è stata dimenticata, la casa della Veggente, l'Oracolo o come più, volete darle il benvenuto, si erge maestosa seppur piccola, incastonata nelle montagne. Una casa sicura, circondata da una maestosità di abeti verdi, freschi, innevati ma da sempre lucenti.

Neferya per gli animali del suo bosco è la loro Regina. La sua chiusa anima, seppur considerata il più grande mistero da svelare è in realtà, un semplice cuore, che non ha confini. Perché lei stessa si sente parte di quei suoi ormai, più che affezionati animali. Lei portatrice della vista sacra, che può decidere senza volerlo, il destino di ricchi e potenti fino al più umile, lei stessa è una semplice donna che è diventata paladina della sua causa, quasi schiava dei suoi poteri. Quel suo cuore così nascosto, è per chi la conosce veramente, color arcobaleno come la sua veste ufficiale. Raminga e solitaria, mai negativa, Neferya è un lavoro continuo, di pace e serenità, un continuo dispensare consigli. Quella vita che preclude la tua vita. Non è una sua scelta, ma ne ha fatto, la sua crociata personale. Soprattutto adesso, che il tempo dell'attesa, sta per finire. Il tempo in cui, la profezia mai raccontata, sarebbe tornata a casa da lei.

Sono ancora persa nei miei pensieri, quando il familiare profumo della Notte dei Tempi, il buio che arriva a salutare il giorno, l'odore dei fiori notturni, che si mescola al caldo profumo delle rose blu, nel mio giardino, mi avvisano che Lei è ancora qui di nuovo..

La Bianca signora che fluttua nell'aria, non tarda ad arrivare, al mio cospetto.

Mi inchino alla vostra presenza Mia Signora Hannadree, Suprema Messaggera dell'Immortalità. Il tempo è quasi giunto. Percepisco la vostra ansia, ma non temete. Tutto è ancora immutato. La mia Vista, ancora non ha dato segni di cambiamento.. dico con deferenza, ancora in ginocchio davanti a lei.

Seppur guardando la roccia liscia, che costituisce il pavimento della mia umile dimora, riesco a vedere la lucente figura avvicinarsi a me.

Neferya mia cara. La tua lealtà, vale più di un regno, governato da mille potenti. Dolce signora dell'Oracolo, il mio bene supremo, si è risvegliato. Arriverà presto tra noi. Le dodici Sfere Acquamarina, ne aspettano la visita, da tempo immemore ormai ed io con loro. Con te. Condividiamo l'identica gioia del ritorno, Neferya. Posso avvertire quella forte scossa del Tempo, fin dentro le tue vene. Ma adesso mia dolce figlia, come fossi nata dal mio ventre, alza il tuo sguardo e mostra di nuovo a me, la tua Vista. Devo saperlo, devo conoscere il futuro della profezia, devo sapere qual è, il destino del mio bene supremo. Sorella della mia unica e preziosa figlia, mostrami adesso, la sua vita terrena Neferya.. mi chiede Hannadree in tono implorante.

Seppur a volto verso terra, mentre osservo la semplice pietra liscia, che costituisce il pavimento della mia umile dimora, la vedo avvicinarsi a me. Con un piccolo movimento, mi alzo facendo di nuovo un inchino alla Dama in Bianco, che fluttua lucente verso di me.

Alzati e mostra il tuo volto Neferya, dolce signora della Magia. Arricchisci la mia conoscenza, mostrami chi sarà il protettore della Profezia. Rendimi partecipe del volto umano, che la farà sua oltre il Tempo Promesso. Le sfere mi chiamano, come agli umani serve acqua per respirare. Come il Sole per avere calore..

Strategie di un Nogitsune InnamoratoWhere stories live. Discover now