Quando finiscono di giocare ci riuniamo tutti intorno al fuoco a parlare mentre mangiamo le salsiccie.
Mentre mangio mi guardo intorno e non vedo le tende.
<Ma dove dormiamo?> chiedo a Jack.
<Le tende sono sul lato di spiaggia che c'è dopo quegli scogli.> dice indicandoli con la mano.
<Perchè?> chiedo perplessa.
<Si vedranno meglio le stelle e l' alba da lì.>
<Che romanticoni.> ridiamo tutti e poi riprendo a mangiare.
Più tardi decidiamo di arrostire i marshmellow.
Martin si alza senza dire nulla e io lo seguo con lo sguardo.
Quando torna ha in mano le polaroid che ha scattato Sara oggi.
Gli sorrido e mi avvicino a lui per guardarle.
<Sono proprio belle.> lo sento sussurrare.
<Già.>
Mi sorride e io ricambio.
Ne prende una scattata mentre siamo abbracciati e mi chiede se può tenerla.
Sorrido.
<Certo...beh non sono mie ma di entrambi quindi..>
Non so neanche che dire ormai.
Mi sorride mentre continua a guardare la foto e poi se la mette in tasca.
Mentre continua a sfogliarle, noto quella che ci ha fatto mentre eravami in acqua e la prendo.
Ridacchia.
<Mi leggi nel pensiero.>
Lo guardo perplessa.
<Anche a me piaceva molto quella foto.> mi sorride.
<Se la vuoi, io ne prendo un'altra.> gli chiedo imbarazzata.
<No..tienila tu.>mi dice e torna a guardare le foto.
Ne sceglie molte tra quelle scattate e le mette in tasca.
Mi scappa un sorriso e mi copro il voso con le mani.
Sei proprio cotta.
Ammetto a me stessa e questo mi fa automaticamente spostare lo sguardo sul ragazzo che guarda le nostre foto sorridendo.
Sorrido e gli do un bacio sulla guancia.
Capisco che non se lo aspettava, ma poi apre le braccia e io mi ci fiondo subito.
Vacci piano. Se non dai subito confidenza alle persone ci sarà un motivo.
Mi metto a pensarci ma per una volta volevo godermi la giornata senza pensarci. Poi Martin mi distrae totalmente da questa cosa, non ci avevo pensato minimamente.
Stiamo un pò così e poi mi da un bacio sulla fronte.
Lo guardo negli occhi e poi lo abbraccio di nuovo.
Mentre stiamo così sento qualcuno alzarsi. Nash.
Subito dopo si alza anche Matt che lo segue.
Mi stacco da Martin e vado a posare le foto nella mia borsa.
Quando passo davanti a loro, smettono subito di parlare e mi seguono con lo sguardo.
<Che c'è?> chiedo irritata.
Nash si morde il labbro e guarda davanti a se mentre Matt scuote la testa guardandolo.
<Quando tornate normali fatemi un fischio.> dico allontanandomi.
Cosa c'è ora. Madonna.
Quando torno vedo che gli altri non sono più vicino al falò. Vado a prendere una cola e poi mi avvicino a Sara.
<Allora.. Tu e Matt eh?> le chiedo con sguardo malizioso.
Quasi si strozza con la fanta e io rido.
<Non c'è niente da dire. Era solo un obbligo.> mi risponde senza guardarmi.
<Ah sisi.. Se lo dici tu.> la prendo in giro e lei alza gli occhi al cielo.
<E tu? Hai fatto colpo eh.> dice dando un' occhiata a Martin che sta usando il telefono sdraiato sull' amaca di Jack.
Sorrido mentre lo guardo e sento Sara ridere.
<Sei cotta per caso? >
Mi giro di scatto e la guardo male.
<Però è proprio il tuo tipo. > non si arrende.
Mentre parliamo, Nash e Matt si avvicinano per prendere da bere ma lei continua.
<Si vede che ti piace!> esclama e quei due si girano.
<Che avete da guardare?!> dico ai due impiccioni che alzano le mani in senso di resa.
<Comunque no...almeno non credo.> le rispondo a voce bassa mentre gioco con la chiusura della lattina.
Nash non ci guarda ma sembra concentrato ad ascoltare e così anche Matt.
<Beh..il bacio com' è stato?> mi chiede lei riferendosi al bacio finto che ci siamo dati.
Nash sputa di scatto quello che stava bevendo e Matt gli urla contro dato che gli è finita addosso.
Io scoppio a ridere seguita da Sara.
Nash non sposta lo sguardo da davanti a sè. Non ha cambiato posizione neanche di un millimetro nonostante le urla di Matt.
<Senti...non lo so.> le dico quando smetto di ridere e poi mi avvicino al suo orecchio e le confesso che non ci siamo baciati.
<Cosa!!> urla lei e tutti si girano.
Mi mima un 'scusa' con le labbra e io lascio perdere.
<Però ammetti che avresti voluto.> continua.
Subito mi giro a guardarla con occhi spalancati.
<Non negarlo!>
<Beh...forse un pò.> le dico senza guardarla negli occhi. Come cazzo è possibile che mi imbarazza.
<Non sarai mica innamorata?!> ride e io mi unisco a lei.
Per la seconda volta Nash sputa addosso a Matt quello che stava bevendo e lui lo manda a fanculo e va a cambiarsi.
<Forse hai ragione>le rispondo vaga.
<Dillo.>
<Forse mi piace.> dico guardandola.
<Forse? >
<Non sono sicura..lo conosco da troppo poco anche solo per pensarlo.>
<Non è mai troppo presto..dimmi come va ok?> mi sorride.
<Ovvio.> ridacchio.
<Ah..auguri con Matt!> le urlo dietro mentre va via.
Si gira e mi fa il dito medio e io scuoto la testa.
Nash è davanti a me che tortura il bordo del bicchiere che ha in mano, ha lo sguardo strano ed è impalato lì da un pò.
<Tutto bene?> gli chiedo scuotendolo da un braccio.
Si gira e sembra in trans. <Si..tutto bene.> sorride.
<Tutto benissimo.> sussurra.
<Ook..em tu non va dagli altri?>
<E tu?>
<Non ho molta voglia.>
<Già..neanch' io.>
Lo guardo e sta continuando a guardare avanti e sorridere.
<Sembri di buon umore.> affermo.
Si gira per guardarmi e continua a sorridere.
<Lo hai notato.>
<Beh prima sembravi abbattuto.>
<Le cose cambiano>
<Già.> dico abbassando lo sguardo e torturando la lattina che ho in mano.
<Ho detto qualcosa di sbagliato?> mi chiede con un' espressione impanicata.
Non mi aspettavo questa domanda. Pensavo mi ridesse in faccia.
Vorrei rispondergli ma mi metto a ridere per la sua faccia.
<Che c'è?> mi chiede mentre accenna una risata.
<La tua faccia.>
Mi guarda con gli occhi a due fessure.
<Non in quel senso...hai fatto una faccia strana prima.>
<Ah..beh almeno ti ho fatta ridere ed è un record>
Penso a quello che ha detto ed è vero. Non stiamo litigando da qualche minuto.
<Non ci credo nemmeno io.>
<Le cose cambiano.> mi ripete e mi strizza la guancia.
Si allontana e va dagli altri.
Quando mi giro noto che Martin mi guarda e gli sorrido.
Ricambia il sorriso e mi fa cenno di raggiungerlo.
<Salve desidera?> gli chiedo trattenendo una risata.
<Vorrei la cameriera se è possibile.>
<Forse posso accontentarla.> dico sorridendo.
Batte una mano accanto a lui sull'amaca e io non me lo faccio ripetere due volte.
Mi sdraio accanto a lui senza farci cadere entrambi.
<Ti sei divertita oggi?>
<Molto. E tu?> chiedo mentre guardo il mare.
<Anch'io.> mi accarezza i capelli.
È una sensazione fantastica. Lancio un' occhiata agli altri e vedo Sara che mi fa un sorriso malizioso. Le sorrido e torno a guardare il mare.
<Pensavo...ti andrebbe di uscire una sera?> mi chiede e si passa una mano tra i capelli.
<Certo. Mi farebbe piacere.> gli rispondo e cerco di non sembrare troppo esaltata.
Ti ha chiesto di uscire.
Hai tutto il diritto di esaltarti.
Mi viene da ridere per quel pensiero ma mi trattengo.
<Va bene sabato?> la sua voce mi riporta alla realtà.
<Va benissimo.> sono sicura di avere un sorriso da un orecchio all'altro.
Mi sdraio sul fianco e lui mi fa poggiare la testa sul suo petto.
Attenta a non avere un infarto!
Mi ricorda la mia coscienza.
Restiamo così per circa dieci minuti.
In silenzio. Io sono accoccolata a lui con la testa sul suo petto e lui mi accarezza il braccio.
Abbiamo entrambi gli ochhi chiusi.
Se sto sognando non svegliatemi!
Purtroppo non va così.
Qualcuno si schiarisce la voce e quando a pro gli occhi vedo Nash.
