BOXE |LIAM PAYNE|

37

Aprii gli occhi cercando di capire chi fosse entrato.
"Liam..sei..sei sveglio?"-sussurrò avvicinandosi.
"Si"-sorrisi stanco a mio cugino.
"Ok..pensavo di averti svegliato"
Rimase qualche istante in silenzio poi sospirò.
"Che c'è che non va"- chiesi chiudendo nuovamente gli occhi.
"Io..nulla.."
"Ti conosco troppo bene per sapere che menti"
"Uff..e va bene.."-si sedette sul letto e aprii gli occhi per vedere la sua espressione-"..è..è  colpa mia se è  successo questo"
"Perché  pensi questo?"
"Perché è così. Non avrei dovuto bere tanto e tu ne hai pagato le conseguenze"
"Sei ferito anche tu"
"Di ma non come te, io ho avuto fortuna, tu.."
" Ehy non è colpa tua. Non hai avuto tu l'idea di ubriacarti come un coglione"
"Si ma ho avuto l'idea di mettermi a guidare"
"Basta che tu stia bene Niall"
Sospirò ancora.
Rimanemmo in silezio per diversi minuti. Nessuno dei due avrebbe voluto che finisse in quel modo.
"Oh..Tris lo sa?"-chiesi all'improvviso. Appena la nominai un sorriso sereno apparve sulle sue labbra.
"Si.È venuta qui appena lo ha saputo. Quando mi sono svegliato lei mi stava vicino"
"E?"
"E cosa?"
"Voi due dovreste stare insieme. Tu lo sai e lei pure"
"Styles e Tommo porebbero uccidermi.."-non sembrava preoccupato della frase che aveva appena detto-"..avrei voluto baciarla"
"Cugino mi spaventi"-lo schernii sistemandomi meglio sul letto-"di solito te le fai e basta"
"Coglione"-ringhió-"Lei non è come  le altre"
"Ehy sto scherzando"-risi di nuovo. In quel momento mi venne in mente EJ. Sospirai-"so cosa intendi"
Mi guardò con un sorriso comprensivo.
La porta della stanza si aprì nuovamente e ci fece vedere tre volti che entrambi conoscevamo.
"Liam!"-esclamarono tutti e tre.
"Ciao ragazzi"-sorrisi.
La piccola T entrò nella stanza, seguita da Louis e dalla grande figura di Harry. La mora si diresse subito vicino a Niall e appoggiò la testa sulla sua spalla.
Sorrisi nel vedere la scena della coppia davanti a me.
"Payno come stai?"- Harry ruppe il silenzio e il dolce momento che si era creato.
"Sto bene. Un po' acciaccato ma sto bene"
"Appena abbiamo saputo siamo venuti qui"-aggiunse Louis.
Entrambi non sembravano turbati vedendo Niall e Tris così vicini.
"Grazie ragazzi, lo apprezziamo"-rispose Niall guardando dolcemente T.
"Ragazzi.."- dissi io, bloccandomi poi e pensando alle conseguenze.
Tutti e quattro si votarono e mi fissarono aspettando che continuassi.
"Amm..no..non importa"
Niall mi guardò interrogativo e io sorrisi, spostando gli occhi su Tris e riportandoli su di lui. Mimó un no con le labbra e in quell'istante T ci interruppe-" che succede?"
"Oh nulla..pensavo solo che siete molto carino"-risposi io fissando poi i due ragazzi in piedi nella stanza-"non trovate?"
Louis annuì sorridendo, Harry invece li fissò pensieroso.
"Sei tu quello che ha fatto mollare Beatris e Colton?"-disse serio.
"Io.."-il biondo non sapeva cosa dire. Era impallidito.
"Lui non centra"-rispose la mora piazzandosi davanti al corpo bloccato di Niall.
"Quindi è lui"-socchiuse gli occhi il riccio incrociando le braccia.
Nessuno osava parlare, l'espressione truce di Harry rivolta verso Niall era inquietante.
"Sei tu?"-ripetè con rabbia. I bicipiti si erano ingranditi per la forza con cui stringeva le braccia. Louis si spostò leggermente dal suo posto e mise una mano sulla spalla del moro che si girò di scatto verso l'amico.
"Siete stati a letto insieme T?"- la voce di Lou era più tranquilla.
"Cosa?"-era visibilmente agitata e imbarazzata.
"No"-rispose in un sussurro mio cugino-"non l'ho mai toccata..mai baciata.."-fissò lo sguardo a terra, imbarazzato, umiliato ma ai miei occhi sembrava più forte.
"Sono innamorato di lei. So che è da stronzi, che stava con un altro e che sicuramente si sono lasciati a causa mia, ma sono innamorato di lei"-spostò il suo sguardo da terra e fissò gli occhi in quelli di Harry-"amo Beatris Miller più di me stesso e se ora mi odierai lo accetteró, ma non riesco più a nasconderlo."
"Niall"-sussurrò T. La voce spezzata dall'emozione e le lacrime agli occhi. Si buttò al collo di mio cugino e nascose il viso. Lui la cinse con il il braccio e la strinse a sé, il capo abbassato sulla ragazza in modo affettuoso.
Tommo sorrise vedendo la dolce scena, poi si girò verso Harry. L'espressione truce si era tramutata in sorpresa. Sospirò pesantemente e guardò il moro che gli stava ancora toccando la spalla. Annuì al sussurro dell'amico e si schiarii la voce-" Va bene. Basta che Tris ed EJ siano felici. Sappi solo che se la farai stare male ne pagerai le conseguenze"
Il biondo lo guardò e annuì con un sorriso riconoscente.
Harry si avvió alla porta seguito da Louis ed entrambi uscirono dalla stanza.
"Allora.."-dissi io guardandoli. Mi fissarono entrambi con dei sorrisi sinceri.
"Ora potete mettervi insieme no?"-risi.
Si guardarono per qualche istante poi Niall la baciò dolcemente. In quel momento entrò qualcuno.
"Ce l'avete fatta finalmente"-era una voce femminile, la sua.
"EJ"-esclamai provando ad alzarmi.
T e Niall si staccarono e lui le sussurrò qualcosa. Lei annuì, abbracciò l'amica ed entrambi uscirono dalla stanza salutandoci.
"Cristo santo come ti sei ridotto"-rise guardandomi, ma si vedeva che era preoccupata.
"Vieni qui"
Ubbidí e si sedette sul letto, accanto a me.
"Prima che tu lo sappia da altri  voglio dirti una cosa. Ho menato il tuo ragazzo, ma l'ho fatto perché ti stava tradendo. Ti vuole soltanto usare e.."-mise un dito sulle mie labbra e sorrise.
"Non è  il mio fidanzato. Me lo avevano già detto. Non sono arrabbiata anzi ti sono grata per avermi difeso"
Tacqui confuso, poi schiusi le labbra per farmi spiegare.
"Me lo ha detto Niall, mi ha chiamato e mi ha fatto venire qui."
Annuii sorridendo debolmente.
"Tu stai bene?"
"Si..Si sto bene. Mi dispiace averti rovinato la vacanza, non saresti dovuta venire fino a qui solo per me"-ero confuso, felice ma allo stesso tempo triste, come se avessi fatto apposta l'incidente per vedere se sarebbe arrivata da me.