BOXE |LIAM PAYNE|

25

Il campione sarebbe stato schiacciato.
Michael mi chiamò e io mi girai mentre il ragazzo dall'altra parte saliva sul ring. Mikey si alzò in piedi sul lato della piattaforma e mi mise una mano sulla spalla.
"Niente agitazione. Tu sei più forte. Colpisci come ti ho insegnato. Sarai il migliore."- detto questo mi porse il paradenti e sorrise felice, sicuro del mio successo.Mi ripetei le parole di Michael in testa e annuii leggermente mentre mi concentravo. Dallas era un moretto un po più basso di me e leggermente pompato. Ben piazzato diciamo per uno di un anno più piccolo di me.
'Concentrato Payne. Lo schiaccerai'
L'arbitro ci chiamó al centro del ring e ci spiegò le regole.
"Niente colpi al di sotto della cintura o siete fuori. Niente sgambetti e calci o siete fuori. Niente colpi mentre l'altro è di spalle o siete fuori. È boxe non wrestling, se uno dei due è a terra non potere bloccarlo standogli seduti addosso o siete fuori. Se siete fuori potete scordarvi il titolo e la coppa. Tutto chiaro?"
Noi due annuimmo. I miei occhi fissi sul suo volto quasi divertito. Forse pensava che fossi uno di quelli che aveva già battuto e che sarebbe stato facile. 'Ti darò del filo da torcere moretto'.
"Perfetto ora battete i pugni. Se vi richiamo dovete ascoltarmi. Cinque richiami poi siete fuori."
Alzai le braccia aspettando che battesse i pugni. Lui mi guardò, sogghignó divertito e batté i pugni, voltandosi poi per tornare al suo angolo. Io non mi girai mai indietro e continua a fissarlo mentre tornavo al mio posto. Primo round.
La campanella suonò ed entrambi iniziammo a muoverci fissandoci. Nessuno dei due sembrava voler fare la prima mossa. Girammo per un po' e ricordai ciò che mi disse Mikey.
' È più piccolo e quindi leggermente più veloce di te. Prendilo alla sprovvista. Ne sarà stordito.'
Con quelle parole in mente smisi di girare in tondo e partii alla carica. Destro. Sinistro. Destro. Mmm sa pararsi bene il piccolino. Scosse la testa e questa volta parti lui all'attacco sferrando due destri. I miei guantoni pararono i colpi. Niente da fare non lo smonterai questo muro.

Dopo svariati pugni ben piazzati da parte mia vidi i suoi occhi accendersi di rabbia. Con un movimento di lato riuscì a colpirmi in faccia. La prima cosa che pensai fu che aveva un gancio forte. Approfitto del mio momento di confusione per colpirmi di nuovo, ma era stanco si vedeva. Gli altri colpi riuscii a pararli. Sarei tornato a casa con qualche livido, nulla di grave.
Si allontanò di nuovo da me e mentre io stavo tirando un pugno sul suo fianco trilló la campanella. Fine primo round. Bene. Siamo entrambi in piedi e lui ha subito più di me.
Mi sedetti sullo sgabello al mio angolo e Michael mi passò la borraccia. Tolsi il paradenti e bevvi. Bere un goccio di acqua non era mai stato più bello di quel momento. Eravamo entrambi sudati e la prima parte era stata leggera.
" Ehy amico continua con i colpi di lato perché si vede che non è abituato"-in effetti anche io l'avevo notato- " e fallo stancare. Sarà più facile per te dopo batterlo"
"Grazie Mikey"
"Figurati fratello"
Era confortante averlo vicino in questo momenti. L'idea che EJ non mi parlasse mi pervase la mente. Chissà cosa stava facendo mentre io ero qui a prenderle e a darle, bhe più a darle che a prenderle. 'Levatela dalla testa. Devi stare concentrato Payno cazzo'
Sì concentrato. Grazie vocina orribile.
Durante il secondo round feci attaccare lui così che si stancasse prima. Verso la fine aveva il fiatone ed era riuscito a tirare qualche pugno facendo centro. Io mi paravo ovviamente, ma a volte la mia testa saltava su EJ e su quanto avrei voluto dirle che era stupenda e che credevo di essermi innamorato di lei.
"Payne e che cristo!"- mi urlò Mikey da fuori. Non mi ero nemmeno accorto di aver abbassato la guardia. In quel momento un destro mi arrivó dritto in faccia e la campanella suonò la fine del secondo round.
"Ma che cazzo hai in testa! Ti avevo detto di farlo stancare, non di dargli vantaggio! Dio mio ti ucciderei!"- mi rimproveró severo lui.
"Scusa. Si mi dispiace ero distratto."- avvertii un forte dolore al labbro e alla punta del naso-"cazzo che male"
Lui salì sul palco.
"Tranquillo hai solo il setto deviato. Ora faccio io"
"Cosa? No no fer.."-con uno scatto spostò leggermente il naso a destra e in quel momento gemetti di dolore e di rabbia-"cristo santo! Ti avevo detto di non farlo cazzo!"
" È un piacere farti arrabbiare. Ora sta fermo che ti sanguina il labbro."
Bene ci mancava questa. Bagnó il labbro e mi guardò -" devi stare concentrato. Quel tizio ti ammazza se continui così. Non c'è la farà a finire il terzo round. È sfinito. Concludi l'incontro amico. Concludi e avrai un altro incontro la prossima settimana."
Io annuii e mi rimisi il paradenti. 'Svuota la mente e fai a pezzi questo bastardo che ti ha disfato il naso cazzo.'
Suonò la campana. Terzo round. Mi misi a saltellare e aspettai che attaccasse. Questa volta però abbassai e iniziai a tempestarlo di pugni sul fianco destro fino a quando non ci staccò l'arbitro.
Lui si mise a saltellare e mi guardò col volto sudato e dolorante. Poco dopo fece un ampio sorriso di sfida. Vuoi ballare campione? Va bene balliamo.
Subito riprendemmo ma questa volta attaccai io. Lui schivó i primi due colpi ma il terzo lo colpí in piena faccia. 'Vedi a fare il gradasso che succede' pensai divertito. Lui scosse la testa stordito e mi guardò. Il sorriso di sfida fu da parte mia questa volta.
Attaccò di nuovo lui. Fianco destro e poi sinistro. Preso da entrambe le parti. Chiusi gli occhi sentendo il dolore pervadere il mio corpo e arrivare al mio cervello. Altro colpo da parte sua questa volta schivato e con una grande e dolorosa risposta. Il mio guantone colpi il suo ventre, sopra la cintura, e lui si piegò. Io mi allontanai dal suo corpo ora in ginocchio. Abbassai la guardia e aspettai. L'arbitro gli chiese se stava bene e iniziò a fare il conto alla rovescia.
"Tre, due,u.."- il moretto si alzò e mi guardò truce. Si scaraventó su di me e iniziò a tirare un paio di ganci che con prontezza schivai e ripetei lo stesso gesto di prima, questa volta colpendogli un fianco. Si allontanò da me e si accasció nuovamente sul ring.
Ripartí il countdown e questa volta il moro non si rialzó. Avevo vinto. Ero riuscito a batterlo davvero. Michael iniziò a urlare come un bambino-" ce l'hai fatta! Si è di questo che parlavo. Grande Payne!"
Già piuttosto imbarazzante ma in fin dei conti tutta la palestra era in estasi. L'arbitro mi prese il polso destro e alzò il braccio. Era ufficiale. Io passavo avanti e Dallas se ne sarebbe andato con la coda fra le gambe. Spazio gente arriva il nuovo campione.
*SPAZIO JAMES *
Hello gente come ve la passate? Sono qui con un altro capitolo finalmente. PS il video non è mio ma mi sembrava perfetto per questo capitolo quiiiindi...puff
Oltrepassando questo voglio ringraziare tutti quello che stanno leggendo questa storia che stanno diventando tantissimi. Grazie di cuore davvero.  Inoltre vorrei ringraziare TeaFavaro per i bei commenti e i voti che lascia alla mia storia. Grazie davvero *-*
Mmmm direi che è tutto e buona giornatina♡