Capitolo 1

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Normani's pov
"Va bene Josh, ci sarò, dammi il tuo numero che così mi passi le informazioni definitive per la festa" presi il telefono e cominciai a segnare i numeri 346... 666. "Okay, ci vediamo". Il ragazzo si voltò e se ne andò. Guardai lo schermo del cellulare per finire di registrare il contatto quando mi resi conto di aver cancellato l'ultimo numero, aveva detto 66 e? 5? Aveva detto 665 no? O mi sbaglio e aveva detto 667? O 668? Oppure 669? 664? Non lo so, salvai il numero con 665 ed entrai a scuola.
"Buongiorno Mani" vidi la mia migliore amica appoggiata alla porta principale che fumava una sigaretta "muovi il culo Lo, non ho voglia di prendermi un ritardo" non mi fermai neanche, pronunciai quella frase continuando a camminare, poco dopo mi raggiunse. "Guarda, c'è la Hansen" disse dandomi una gomitata e indicando la ragazza bionda ridendo maliziosamente.
Io e Lauren eravamo le più fighe della scuola, quando camminavamo nei corridoi tutti si fermavano a guardarci ed eravamo abbastanza convinte che la gente andasse in quella scuola solo per vederci, ragazzi o ragazze che fossero. La Hansen e la Cabello? Oh, loro due erano le sfigate; le prendevamo costantemente in giro.
Accelerai il passo raggiungendola "levati Hansen, devo passare" e la spinsi violentemente facendola andare addosso agli armadietti anche se avevo benissimo lo spazio per passare. Dovevo averle fatto abbastanza male, perché la sua amica sfigata la raggiunse subito portandola in infermeria per farsi dare del ghiaccio. Lauren rise dietro di me quando buttò per terra Camilla, Camila, Cameela, si insomma come cazzo si chiama. Arrivammo ai nostri armadietti e ci battemmo il cinque, prendendo poi i libri della prima ora dirigendoci in classe. Poco dopo di noi arrivarono le due sfigate e purtroppo per loro l'unico banco libero era quello davanti al nostro, passammo tutta l'ora a tirare palline di carta alle ragazze davanti a noi, poi suonò la campanella. Le altre ore passarono molto lentamente, e come al solito fu una rottura di coglioni infinita. Quando tornai a casa pranzai e poi salii in camera mia e mandai un messaggio a quell'idiota morto di figa di Josh.
'Ehi Josh, allora per la festa?'
Bloccai il telefono e mi stesi sul letto ad ascoltare musica.
Dopo circa due ore e mezzo mi arrivò un messaggio:
'Mi spiace, ma credo che tu abbia sbagliato numero, non sono Josh e non conosco nessuno che si chiami così, buona serata.'
Non so perché ma rimasi completamente spiazzata da quel messaggio. Visto che non avevo niente da fare e quella sembrava una persona davvero carina decisi di rispondere ancora.
'Oh, mi dispiace di averti disturbato/a, comunque io sono N, piacere'

Eeeeeee si. Questa è la nuova ff SOLO Norminah con accenni Camren. Il capitolo è corto bc è il primo e serviva a spiegare un po' la situazione, se qualcuno non ha capito qualcosa semplicemente lo scriva nei commenti e io risponderò provando a fare del mio meglio🤓

Text received from unknown number - NorminahWhere stories live. Discover now