Sei mia, Nikita.

Capitolo 35

In viaggio su un jet privato eravamo diretti a Londra, ero agitata perchè non sapevo cosa o meglio chi aspettarmi. 

<<Sono emozionata per questo viaggio, da piccola viaggiavo spesso con Dimitri e i miei genitori..>> ero seduta in braccio a Darko che lentamente mi massaggiava la schiena.

<<E ci sei stata a Londra?>>

<<No, non che ricordi siamo stati a Dublino..veramente magnifica. Noi dove alloggeremo?>>

<<Ho una casa in centro a Londra..ma non ho deciso ancora se staremo lì>> spalancai la bocca.

<<In centro? MA a che ti serve una casa a Londra se non ci vieni quasi mai?>> sorrise al mia curiosità.

<<In realtà ho case sparse un po ovunque, spero un giorno di potertele mostrare tutte..>> ammiccò malizioso, capì che si riferiva a ben altro.

<<Ok, allora cosa vuoi dirmi su questa persona? E' un fratello gemello misterioso?>> dissi seducente.

<<No, piccola pervertita perchè avresti fatto una cosa a tre con mio fratello?>> mi strinse un fianco, la sua gelosia mi eccitava a volte.

<<Mmhh fare sesso con due Darko..oh sii decisamente>> risi mentre Darko mi morse l'incavo del collo.

<<Pervertita ma chissà ..un domani potrei soddisfare questo tuo desiderio>> strabuzzai gli occhi.

<<Solo una volta però..e non sono ancora pronta a dividerti con un altro uomo>> sbuffò.

<<Dai scherzavo..e solo che potrei provare una volta. Però potremmo imporre delle regole..che so lui usa solo le mani e tu invece puoi farmi quello che vuoi..>> gli sussurrai mentre l'hostess ci portava da bere.

<<...Cazzo, Niki ho un ferro in mezzo alle gambe ora!>>

<<Lo sento>> lo baciai e gli morsi il labbro << ..quindi che si fa?>>

<<Si fa che ti prendo qui prima di arrivare a Londra>> sibilò

<<C'è l'equipaggio..>>

<<Basta dirgli di non venire qui per una mezz'ora>> sorrise sornione.

***

Atterrati a Londra una berlina era pronta a portarci fuori dall'aeroporto.

Ero accoccolata sul suo fianco quando all'improvviso Darko richiamò la mia attenzione.

<<Amore..appena conoscerai questa persona forse ti arrabbierai o non so come tu possa reagire, ma spero che mi lascerai spiegare>>

<<Perchè non mi spieghi ora?>> chiesi preoccupata.

<<No, non sarebbe il momento giusto e poi vorrei godermi questi ultimi minuti così..con te che mi stringi>>

<<Darko, mi fai preoccupare..è una tua ex moglie?>> non sapevo cosa pensare, non mi risulktava che Darko fosse stato sposato dal dossier che studiai prima di entrare in missione.

<<No, no tu sei l'unica che sposerei..>> mi prese il volto e mi baciò.

**

Arrivammo davanti ad un imponente cancello in ferro battuto dietro di esso vi era una fitta boscaglia.

<<Dove siamo? non dovevamo essere in centro a Londra?>>

<<Forse..dormiremo qui, almeno per stanotte è una mia proprietà si chiama: Castle Hill>>