Erano passate due settimane, due lunghissime settimane da quando ho lasciato Darko. Mi manca da morire ma ho una missione da compiere: uccidere Kovac. Rikon è contrario ma mi sto già organizzando: informazioni, orari, eventi qualsiasi cosa riguardi lui. Prima lo farò fuori prima potrò tornare a vivere la mia vita.
Ho deciso di coprire la cicatrice a forma di K con un tatuaggio, ho chiamato il miglior tatuatore, voglio che faccia un lavoro perfetto che copra del tutto quella K. Ho anche scelto il disegno la dea iside, tra i suoi molteplici significati vi è quello di "rivelatrice della forza di una donna che ama e del potere della sofferenza che tutto trasforma". Perfetta per me! Domani ho il mio appuntamento, neanche Rikon ne è al corrente.
Tra una settimana vi sarà un evento dove ci saranno tutti i capi e quindi anche Darko e Kovac, sarà quella sera che lo ucciderò con una pugnalata dritta al cuore: ne armi, ne rumori, ne urla. Solo io e lui, cercherò di appartarmi sono sicura che lui verrà senza fare problemi, l'unico problema anzi problemi sono Rikon e Darko, devo tenerli a bada devo esser libera di agire.
<<Nikita c'è Judit nel salotto>> ero così presa dai pensieri che non ho sentito Bjorn entrare.
<<Arrivo, grazie Bjorn>>. Judit ormai è un'amica ci siamo sentite spesso questa settimana e abbiamo organizzata una serata stasera dove ci raggiungerà anche Lyudmilla.
<<Judit sei arrivata prima del previsto>>
<<Si, mi annoiavo così ho deciso di prepararmi qui da te almeno ho qualcuno con cui parlare. A casa dei miei non c'è mai nessuno..>> sbuffa sprofondando sul divano.
<<Neanche quel simpaticone di tuo fratello?>>
<<No, e anche se ci fosse non è una compagnia che desidererei! E' sempre con Lyudmilla tra l'altro!>>
<<già.. a quanto pare, sembra che facciano sul serio! Almeno tuo padre sa che stanno insieme?>> incrociai le braccia aspettando una risposta non gradita.
<<Be lui non l'ha detto ufficialmente ma ormai ha capito..non è così stupido come crede mio fratello!>>
<<Spero solo che tratti bene Lyu! Per il resto..andiamo su in camera mia, non ho ancora deciso cosa mettere>> sbuffo.
<<Yeah! Andiamo a frugare nel tuo armadio!>> mi fa l'occhiolino e corre su in camera da me.
<<Allora vediamo cosa hai qui?!>>
<<Non fare disordine..non voglio rimettere tutto apposto dopo, non ho la voglia!>>
<<Shh!>>
<<Dove andiamo allora? Ancora non hai deciso?>> le chiedo mentre continua a far volare vestiti per aria.
<<No, sto decidendo comunque in uno dei locali di mio padre sicuramente: entriamo gratis, beviamo gratis..nessuno ci romperà le palle!>> spiega in affanno.
<<Non ho molta voglia di ballare..bere sì! Quello sempre!>>
<<Sei una delle poche persone che regge l'alcool così tanto..>> mi fa notare.
<<Non mischio alcolici ecco la differenza e poi non esagero mai quindi fino a 3-4 bicchieri resisto>> le faccio l'occhiolino e subito mi vedo arrivare in faccia un vestito blu elettrico.
<<Ehi!!>>
<<Scusa credevo lo prendessi al volo, avanti va e provalo..>> si tira su in piedi e appoggia le mani sui fianchi come un generale in attesa che gli ordini vengano eseguiti. Distendo il vestito e noto che è un abito con bretelline e aperto sulla schiena.
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Sei mia, Nikita.
RomanceNikita è una spia per conto di un'organizzazione criminale segreta, deve spiare Darko Aksenov un miliardario criminale nemico del suo attuale capo. Inizia a lavorare nello strip club di Darko per estorcere qualche informazione sul suo conto ma dopo...