Ritorno sulla sguardo su Natascia che intanto ha iniziato a bere un succhetto.

La ragazza si gira di lato per andarsene, e mentre camminava Natascia gli fa lo sgambetto facendola cadere a terra. Di scatto butto lo zaino a terra, e sto per andare verso di loro, ma Jack mi prende per un polso facendomi fermare.

"Diana, non me vale la pena..." lo guardo male, per poi ritornare a guardare Natascia, appena mi giro butta in testa alla ragazza il suo succo, versandooglielo nei capelli e sui vestiti. Più incazzata che mai, strattono la mano di Jack liberandomi dalla sua presa e correndo verso Natascia.

"Brutta stronza!" Urlo puntando un dito verso di lei.

"Oh eccola, la ragazza facile!" Dice con sfrontatezza lei guardandomi.

Mi sale il nazismo!

"Lasciala in pace! Chi cavolo ti credi di essere? Non puoi giudicare una persona per come si veste. Prima guardati! Perché lei a differenza tua almeno si copre!" Urlo indicando la ragazza a terra che intanto ha inziato a piangere.

Intorno a noi si alza un coro di urla, che io ignoro totalmente.

"Senti cara, io faccio quello che voglio con chi voglio! È solo una sfigata! Non si merita neanche di condividere la mia stessa aria!" Giuro che la ammazzo.

"Allora Honey mettiamo in chiaro una cosa. Tu qui dentro non sei niente per nessuno, non hai neanche il diritto di respirare altro che 'condividere la mia stessa aria'. È meglio che ti dai una calmata e che la lasci in pace, a meno che tu non ti voglio fare un giro nell'ufficio della preside ovvio!"

BOOM BITCH!

Spalanca la bocca insieme alle sue amiche capre

"Cosa c'è? Ti sei offesa? No perché non lo capisco, sai te le gambe e la bocca ce le hai sempre aperte" faccio un sorrisino soddisfatto.

Sento Taylor e Jack ridere da dietro di me, ma non li cago di striscio.

Inzia a dire qualcosa ma invece di ascoltarla inseguo la ragazza che è appena corsa in bagno.

Entro e la trovo seduta a terra, con la schiena contro il muro, e le gambe al petto. Piange in modo isterico, e appena la vedo mi siedo accanto a lei e gli accarezzo le spalle.

"Sh, non preoccuparti, è finita" sussurro togliendogli i capelli dal viso. Lei tira su con il naso e si asciuga le lacrime.

"Grazie.." dice facendo un piccolo sorriso imbarazzato

"Di niente" rispondo sorridendogli.

Gli porgo una mano per alzarsi e lei accetta per poi posarsi sul lavandino.

Inizia a lavarsi la faccia, per poi passare alle braccia.

"Adesso come faccio? Non ho altri vestiti. E poi i mie capelli sono orrendi! " Dice disperata indicandosi da testa a piedi.

"Io ho dei vestiti di ricambio, se vuoi te li posso prestare, poi per i capelli puoi fare una semplice cipolla!" Gli indico di aspettarmi qui, per poi uscire dal bagno, trovando alla porta Taylor e Jack con il mio zaino.

Mi guardano dandomi lo zaino e seguendomi verso l'armadietto.

"Come sta?" Chiede Jack un pò preoccupato

"Come dovrebbe stare secondo te?" Chiede irritato Taylor

Iniziano a bisticciare come bambini. Che urto!

Prendo all'armadietto dei miei vestiti per poi richiederlo.

"Smettetela voi due! Mi sembrare dei ragazzini di due anni!" Urlo separandoli per passare. Finalmente la smettono, ma iniziano a guardarsi male a vicenda.

LEAVE ME LONELY ||Jacob Sartorius||Where stories live. Discover now