LEAVE ME LONELY ||Jacob Sartorius||

Capitolo 23

"È tornato..." sussurra Blake facendo girare tutti verso di lui.

"È tornato chi? Chi è?" Sussurro in modo insistente

"Justin, Justin Bieber..." continua Taylor guardando male il ragazzo

Schiudo la bocca guardando i Jack. Questo nome mi è famigliare! Continuo a pensare al suo nome, quando finalmente mi ricordo.

Di scatto sgrano gli occhi e spalanco la bocca. Quel Justin!

"Ma non stava in riformatorio?" Sussurro pianissimo a Blake

"Era così infatti..." Mi rigiro verso il ragazzo che si sta sedendo a due banchi davanti a me. Continuo a guardarlo di spalle, quando si gira verso di me e mi fa un sorrisino, per poi guardare Blake.

Mi rigiro verso Violet, che si sta riprendendo dal suo sclero.

"Merda, merda..." ripete in continuazione la stessa parola, urto!

"Hey calmati, non c'è bisogno di agitarsi" dico io accarezzandogli la schiena. Dopo un po si tranquillizza.

"Scusa, è che credevo che finalmente c'è me fossimo sbarazzati..." continua lei guardandolo male.

"Lo so, Blake mi ha detto tutto" faccio un sorrisino che lei ricambia.

Mi sistemo meglio sulla mia sedia ed inizio a guardarlo.

Ha i capelli biondi, ma si vede lontano 100 mentri che sono tinti. Occhi marroni e qualche tatuaggio di qua e di là. Ma WTF quanti anni ha?
Pff, sarà solo un deficiente, e poi da quello che mi ha raccontato Blake, è uno da tenere alla larga...

Dopo due interminabili ore passate ad annoiarsi e a squadrare Justin la campanella suona, ed insieme a Taylor e Jack G. esco dalla classe. Abbiamo la stessa lezione quindi mi accompagnano al mio armadietto prima di andare.

"Quel Justin è davvero inquetante..." dico io camminando tra loro due.

"Non c'è da stupirsi. L'unica cosa che mi chiedo è perché sia qui." Dice Taylor aggiusrandosi la bandana.

"Io credevo che il riformatorio sarebbe durato di più..." guardo un po spaventata Jack, che appena lo nota mi mette un braccio intorno alle spalle.

Arrivo al armadietto, che purtroppo è accanto a quello di Natascia e le sue oche...

Apro l'armadietto e ci Poggio i libri già usati dentro.

Sento delle risate provenire dalle oscene bocche di quelle troie, mi giro un po per vedere quale sia il motivo, e le trovo davanti ad una ragazza. Ha I capelli ricci e neri, porta degli occhiali neri, ed il suo abbigliamento è molto casalingo. È una nerd sicuro.

"Madison, ma come ti vesti? Mi sembra che quei vestiti tu gli abbia comprati al mercatino dell'usato" Ridacchia con sufficienza Natascia accompagnata da Meghan e Queen.

La ragazza abbassa la testa triste verso le sue scarpe.

Serro la mascella è presso le labbra in una linea sottile. Ho sempre odiato il bullismo, credo che sia solo una dimostrazione di ignoranza. Come puoi dare fastidio ad una persona, solo perché non ha i tuoi stessi ideali?

"Che c'è? Il gatto ti ha morso la lingua? O sei così stupida da non saper parlare?" Domanda Meghan dandogli una leggera spinta.

Butto incazzata i libri dentro all'armadietto e con poca eleganza infilo nello zaino quelli per dopo.

"Brutte stronze..." sussurro in modo che solo io e i ragazzi mi possano sentire. Infatti quest'ultimi annuiscono in accordo. Se non la lasciano stare gli faccio male.