"Sei sicuro che questa sia la strada giusta?" Domando preoccupata a Cameron, mentre tutti in gruppo lo seguiamo.
"Certo! Che non ti fidi?" Domanda con fare ovvio Cam, girando il capo verso di noi.
Tutti tiriamo un sorriso, annuendo, e cercando di mascherare la nostra stanchezza.
Ho la schiena che mi fa tremendamente male. Non ho potuto posare lo zaino a casa perche abbiamo deciso di andare a quel negozio subito dopo scuola.
Uccidetemi.
Esausta mi fermo di colpo, facendo fermare a loro volta gli altri che uno dopo l'altro mi vengono addosso.
"Ragazzi, non riesco a continuare, e temo che tu abbia sbagliato strada Cam" dico io con il fiato corto.
"Sì infatti" dicono tutti in coro.
"Manca poco, giuro!"
"Cam, i miei piedi stanno facendo la schiuma!" mi indico i piedi
"Smettetela di fare bambinoni!"
esclama Dorine con la sua R moscia."Andiamo!" Dice urlando, prendendo sotto braccio Cam e facendosi guidare.
Brontolando continuamo la nostra infernale camminata.
Una decina di minuti dopo, arriviamo davanti ad un negozietto, abbastanza vecchio, inpolverato.
"Eccoci!" Esclama contento Cameron, iniziando a camminare verso la porta.
Immediatamente lo blocco, afferrandolo per il polso, e trascinandolo indietro.
"Che stai facendo!"
"Non puoi entrare! Non sappiamo neanche perché siamo qui!" Specifico lasciando la presa.
"Ha ragione- mi appoggia Shawn - non sappiamo cosa cercare"
"Io credo che sia il caso di entrare e cercare qualcosa, poi se non troviamo niente, andiamo via" fa spallucce White.
Annuiamo, per poi girarci verso la porta, ed entrare.
Il negozio, come avevo previsto, è abbastanza vecchiotto, gli oggetti in vendita avranno una quindicina di anni, così come la cassa, e le foto appese in giro.
Ci guardiamo tutti attorno, curiosi ed un pò intimoriti.
"Che posto inquietante" sussurra Jack, attaccandosi a Shawn.
"Smettila di fare il ragazzino" risponde Blake, per poi afferrare la mia mano.
Stringo la presa, per portarlo più vicino a me.
Ci avviciniamo alla cassa, e delle voci, quasi sussurri attirano la mia attenzione.
"Zitti!" Sussurro, facendo tacere tutti.
Tutti si ammutoliscono, fermandosi dai movimenti che stavano facendo.
"Siete sicura di non averlo visto in viso?"
È una voce maschile, giovane, e parecchio famigliare.
"Sono sicura giovanotto, indossava un cappuccio" risponde una voce anziana, ma dolce.
Mi avvicino alle voci, sporgendomi dall'angolo per vedere chi siano i due.
Rimango pietrificata. Immobile.
"Jacob" sussurro pianissimo, quasi per parlare a me stessa.
"Cosa?" Domandano tutti sussurrando.
La sorpresa è grande.
Che cosa ci fa Jacob qui?
"Ripasserò, la ringrazio per l'aiuto" sorride dolcemente, mettendo una mano sulla spalla dell'anziana.
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LEAVE ME LONELY ||Jacob Sartorius||
Fanfiction!!! DA REVISIONARE !!! "Quando esci da quella porta non tornare mai più. Il mio cuore ne ha abbastanza del prendere o lasciare, e per quanto io voglia che tu rimanga il tuo amore è pericoloso. Non vai bene per me, e se hai intenzione di amarmi, e d...