La noiosissima lezione inizia, ed io ovviamente non la seguo. Disegno sulla mia agenda. È una semplice agenda tutta nera, i fogli sono tutti bianchi, e niente mi piace nella sua semplicità. Disegno cose a caso, fiori, farfalle e cazzate del genere. Non potrei mai avere ispirazione ascoltando una lezione noiosa come questa. Ho un forte mal di pancia, vorrei prendere a mazzate in testa la prof, voglio mangiare, e niente mi voglio suicidare.

Guardo un po la gente attorno a me. C'è gente addormentata, persone che seguono la lezione (ma che problemi avete?) Altri che come me disegnano. Chi chiacchiera, chi si passa i bigliettini. Jacob che mi guarda male, chi mangia di nascosto...aspetta un'attimo. Ritorno con lo sguardo su quella razza di babbano che mi sta guardando male. Cazzo guardi? Ti vuoi mettete contro una ragazza mestruata? Bhe non te lo consiglio!

Le lezioni grazie alla santa Devonne sono finite. Alle 16 devo uscire con Blake quindi mi sbrigo ad arrivare a casa. Mangio, mi lavo, e mi preparo. Quando finalmente sono pronta mi butto sul letto.

Ho optato per un jeans skinny blu notte a vita alta, un crop top grigio con delle sfumature nere, una felpa sempre blu notte, le solite Vans nere, ed un cappello che ho messo con la visiera all'indietro. Ho anche lisciato i capelli e messo un po di trucco.

Spero che vada tutto bene. Ho l'ansia, perché non passo tanto tempo da sola con lui da un sacco. Avvolte mi sento un po a disagio, è strano ritrovarselo così vicino. Lo avevo dimenticato, questo è vero, ma lui ha sempre avuto una parte di me.

Adesso che ci penso io in teoria avrei i compiti da fare, quindi appena torno li faccio velocemente, probabilmente mi farò mandare le foto da Aaron o Violet...

Si fanno le 15:55 quindi decido di uscire di casa, il parco sta a 5 minuti precisi da qui, quindi dovrei arrivare in tempo. Cammino lungo le luminose strade. Il sole è raggiante, gli uccellini cinguettano, e fa davvero caldo. Ma non dovrebbe fare freddo? Fra un po stiamo a dicembre?! Vabbe.

In poco tempo arrivo, e mi siedo su una panchina. Qualche secondo dopo arriva anche Blake.

Mi alzo e vado ad abbracciarlo salutandolo, e lui ricambia. Sorridenti ci sediamo sulla panchina ed iniziamo a parlare. Porto le gambe al petto, ed inizio al guardare i bambini giocare.

"Sai...mi sono davvero pentito per quello che ho fatto. Era un momento di debolezza e mi sono lasciato andare senza pensare alle conseguenze..." distoglo lo sguardo dai bambini, e lo riporto sul viso di Blake. Guarda anche lui come me i bambini giocare. Sospiro e guardo altrove.

"Non devi sentirti in colpa. C'è okay, ci sono stata male, ma anche io l'ho fatto" ci tenevo davvero a lui, e ci tengo tutt'ora. È una parte importante della mia vita. Con lui sto bene, e mi sento al sicuro tra le sue braccia. Con capisco cosa sia successo...

"Mi perdonerai mai?" Chiede con tono speranzoso. Sorrido sotto ai baffi e ritorno a guardarlo.

"Ti ho già perdonato da tempo. Tu invece? Mi hai perdonata?" Domando io incontrando il suo sguardo

Ci fissiamo per qualche secondo, neanche realizzo, che le sue labbra sono sulle mie. Un po scombussolata ricambio il bacio, che dopo un po diventa sempre più intenso. Mette le mani sui miei fianchi, facendomi avvicinare sempre di più, mentre io Infilo le mani nei sui capelli. Finisco quasi, ma dico QUASI a cavalcioni su di lui. (Non esageriamo eh. Cosa credevate maialine?). Il bacio viene ancora più approfondito dalla lingua. Okay. Stato di shock per Diana. Ho baciato con la lingua pochissime volte, meglio dire che questa è la seconda volta...

Dopo minuti infiniti ci stacchiamo con il fiatone, per recuperare aria. Lui posa la fronte sulla mia ridacchiando insieme a me.

"Presuppongo che questo sia un si?" Chiedo con il fiatone sorridendogli.

LEAVE ME LONELY ||Jacob Sartorius||Where stories live. Discover now