Capitolo 76

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《Devo andare da mia madre a prendere le tue robe.》

《Vuoi che venga con te?》

《No, tranquillo.》

Kevin e mia madre non l'hanno presa affatto bene.
Ci hanno detto che se avessimo voluto tenere il bambino, saremmo dovuti andare a vivere da soli.

Ora loro ci stanno pagando le bollette e Dylan ha trovato lavoro in una discoteca non troppo lontana.

《Toby e Tom versano in discoteca questa sera.》

Sono degli amici che ha incontrato nel suo corso di inglese.

《Posso venire.》

《Se ti stanchi troppo io n-》

《Se mi stancheró troppo te lo dirò.》, lo zittisco con un bacio.

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Entro in casa e mi dirigo verso la mia vecchia stanza.

Wow.

Non è mai stata così pulita.

Prendo un borsone e metto dentro i pochi vestiti di Dylan e i libri della scuola.

Mi metto il borsone in spalla e scendo dalle scale.

Non dovrei affaticarmi così tanto.

Di mia madre e di Kevin non c'è traccia. Troppo presi dal lavoro per pensare a me.

Durante la camminata verso casa incontro Clark.

《Hey ciao Kate.》

《Ciao Clark!》, mi avvicino a lui.

《Come va?》

《Mi sto ancora abituando a questo.》, poso una mano sul pancione.

《Sarai una buona madre, ne sono sicuro. Sicura che non hai bisogno di una mano con quel borsone?》

《Tranquillo, riesco a portarlo da sola, senti questa sera ti andrebbe di venire in discoteca con me, Dylan e i suoi amici?》

《Certo, perché no.》

《Ok, allora ci vediamo lì.》

Ci salutiamo e riprendiamo le nostre strade.

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《Stavo pensando a una cosa.》, dico massaggiando il suo petto.

《Cosa?》

《Che ne dici di tornare a Sunset Valley?》

《Nella mia vecchia casa?》

《Tuo padre continuerà a mandarti i soldi come ha fatto ogni mese quando abitavi lì, no?》

《Beh, non vado più a scuola lì.》

《Riprenderai ad andarci allora.》

《Qui ho già il mio lavoro, Kate.》

《Ma ci faranno comodo dei soldi di tuo padre. Tu potrai stare a casa ad aiutarmi.》

《Ci pensiamo su ok? Anche io voglio vivere lontano da tutti e cominciare una vita con te, ma facciamo con calma.》

《Non mi sarei mai immaginata questa scena, nemmeno a sognarla.》

《Quale?》, chiede accarezzandomi la guancia.

《Io e te, in questo letto, a parlare del nostro futuro, in una casa tutta nostra con un figlio.》

《Tra poco non avrai bisogno di immaginarla, ti darò tutto ciò che meriti ranocchia.》

Un idolo come sognoWhere stories live. Discover now