Capitolo 56

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《Allora? Nuovo acquisti?》, chiedo a Kevin che ha appena fatto irruzione nel salotto.

《Avrai finalmente un letto sul quale dormire. Arriverà domani.》

Mi metto a urlare saltando sul divano.

《Aspetta, dovrai saltare anche a questa notizia!》, urla mentre scendo dal divano.

《A quale?》, urlo a mia volta.

《Pizza!》, urla mia madre entrando in casa.

Faccio il mio spettacolo da circo saltando come una scimmia sul divano, per poi raggiungere mia madre in cucina.

Un grande cartone giallo con la scritta rossa 'Family' sul davanti.

《Questa sera ci si abbuffa.》, propone Kevin.

《Accetto la sfida.》, inarco un sopracciglio.

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Mi hanno aggiunto al gruppo della classe di latino.

Quanti nuovi numeri.

Tra le immagini del profilo scorgo la foto di Clark.

Decido di chiedergli in privato se potrebbe elencarmi i nomi della classe.

Ciao, sono Kate. Quella nuova. Volevo chiederti se potresti dirmi i nomi di quelli della classe di latino. Grazie e scusa il disturbo.

Mando un messaggio ad Abby dicendole che il primo giorno nella nuova scuola é andato bene e le chiedo come sta.

A Logan mando un messaggio vocale dicendogli che abbiano un argomento in sospeso del quale parlare.

Infine chiamo Dylan.

《Pronto?》, dice lui. Ha una voce stanca.

《Dylan! Come stai?》

《Mi manchi un sacco, ma sto bene dai. Raccontami della scuola, come é andata?》

《Ho stretto amicizia solo con un ragazzo, e la professoressa di latino. Mi sono iscritta ad un corso di letteratura e finalmente domani avrò un letto sul quale dormire. Non c'entra con la scuola, ma è comunque una notizia.》

《Torniamo a questo nuovo ragazzo.》, dice lui schierandosi la voce.

《Non fare lo scemo.》

《Ti amo, Kate. Mi manchi troppo.》

《Ti amo anche io Dylan, ci rivedremo presto principe.》

《Vai a nanna ranocchia.》

《Sogni d'oro principe.》

Spengo il telefono e vado a farmi una doccia prima di dormire. Ho bisogno di farmi scivolare addosso questeenergie negative.

Dylan

Ho appena finito di parlare con Kate.

Dio, quanto mi manca.

Non ho mai avuto una relazione così importante, la distanza complicaparecchio le cose.

La voglio abbracciare.

Averla qui. Con me.

A farci le coccole.

A baciarci.

A viziarla di abbracci.

Mi mancano le sue labbra, i suoi capelli, il suo profumo.

Mi manca tutto di lei.

Chiamo Abby per chiederle cosa ne pensa di un viaggio da lei.

《Ciao Abby.》

《Ciao Dylan, come va?》

《Andrebbe meglio se ci fosse Kate.》

《Manca anche a me.》

《Senti, vorrei proporti un'affare.》

《Dimmi》

《Ti andrebbe di rivedere Kate?》

《Me lo chiedi anche?》

《Ok, se io cercassi dei biglietti per sabato tu e Logan sareste liberi?》

《Certo che siamo liberi.》

《Perfetto, allora sabato partiremo per andare da Kate.》

《Oh mio Dio, grazie Dylan.》

《Di niente, ci vediamo.》

《A sabato allora.》

《A sabato!》, strilla lei.

Non vedo l'ora di poterla riabbracciare.

Un idolo come sognoWhere stories live. Discover now