Capitolo 121

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Audrey's Pov

Le vacanze di Natale sono finite e, come sempre, fuori alla stazione c'è un gran baccano al binario per il McKenna College.
Io e i miei amici siamo seduti su una delle tante panchine a guardare le varie persone. La maggior parte sono tristi, si lamentano col proprio amico che la vacanza è durata troppo poco. Come sempre d'altronde. Io invece, ad esempio, non vedevo l'ora che finisse bene, e fortunatamente le mie preghiere – per modo di dire – si sono avverate.
Non posso dire la stessa cosa però per Matthew e Sasha, che proprio l'ultimo giorno di vacanza, cioè ieri, hanno litigato perché Matthew è andato in discoteca senza di lei e ha bevuto come una spugna. Ovviamente Sasha avrà pensato male di lui, così si è arrabbiata e ora Sasha è accanto a me a guardare il vuoto con sguardo rattristato e furioso allo stesso tempo e Matthew è accanto a Nash in piedi, poco lontano da noi.

"Il treno 31658, delle ore 8.13, è in arrivo al binario 5."

La voce meccanica annuncia che il nostro treno sta arrivando, ma io e i miei amici rimaniamo fermi, sapendo che ci vorrà una mezz'oretta in tutto prima di riuscire ad entrare e a trovare dei posti.

-Dylan che fine ha fatto?- chiede Angelica, appoggiando la testa al muro e sbuffando.
Io sorrido guardando Cameron, che sorride altrettanto. Sta per caso nascendo l'amore tra i due?

-Sta arrivando Angelica, tranquilla- risponde Cameron ridacchiando e la vediamo sorridere.
Nel nostro gruppo di amici si sono create tutte coppie stupende, tranne per Nash, che si è lasciato con Julia una settimana fa perché lei doveva partire per l'Italia e non sarebbe tornata più.
All'inizio eravamo tutti un po' sconvolti, Nash non sembrava più lo stesso. Poi, fortunatamente, si è ripreso ed è tornato quello di prima, esordendo con la frase "Tanto sono bellissimo e troverò sicuramente qualcun'altra".
Cinque minuti dopo arriva Dylan e tutti insieme ci decidiamo a salire sul treno. Occupiamo due cabine, io sono con Angelica e Sasha e i maschi sono in quella accanto alla nostra.

-Dicci un po' Angelica...hai per caso una cotta per Dylan?- chiede improvvisamente Sasha sorridendo e facendo ondeggiare le sopracciglia.
Angelica ride, abbassando lo sguardo sul suo telefono e diventando del colore della mia maglietta, cioè bordeaux.

-Cosa dici, no. Cioè, è carino, ma no- balbetta e io e Sasha ci guardiamo sorridendo.

-Come vuoi- risponde Sasha e tira fuori le sue cuffiette, mettendosele poi nelle orecchie e chiudendo gli occhi per cercare di addormentarsi.
Io, invece, appoggio la testa al sedile e mi metto a guardare il paesaggio dal finestrino. È una cosa che ho sempre amato fare, mi rilassa e non mi annoia, ormai è come una specie di passatempo per me. Poi con la musica nelle orecchie è ancora meglio.

***
Due ore passano velocemente, anche troppo forse, e come sempre io e i miei amici aspettiamo cinque minuti prima di scendere, sennò ci ritroviamo solo incastrati con in mano le valige tra centinaia di persone.

-Donne! Dormite?- Dylan spunta nella nostra cabina e tutte e tre ci giriamo verso di lui.

-Ci siamo svegliate quando il tuo amico Nash è entrato qui dentro urlando che eravamo arrivati e che dovevamo svegliarci, quindi non dormiamo, no- rispondo, togliendomi le cuffie dalle orecchie e posandole con il telefono dentro la borsa.

-Beh si, è stranamente euforico al momento e non capisco il perché-

-Sta cercando di non pensare a Julia- dico. Lo conosco da così tanto tempo che ormai so benissimo cosa riesce a fare per non pensare a certe cose o persone.
È in grado anche di camminare sopra un tetto nudo in pieno inverno. E lo dico perché una volta l'ha fatto. Quindi ora non mi sorprendo se cinque minuti fa, quando siamo arrivati, è andato a svegliare e disturbare tutte le persone che erano e che sono ancora nel treno.
Finalmente, dopo dieci minuti di attesa, scendiamo e ci avviamo tutti verso il college. Il padre di Dylan è già lì, fuori, sulle scale dell'entrata della scuola per ridarci il benvenuto. Nella folla riesco a vedere anche Theo e Linn. Theo si è fatto moro, mentre Linn è tornata al sul colore naturale. Anche io volevo tingermi i capelli, ma non c'è stata l'occasione.
Il preside inizia il suo mini discorso di bentornati e dopo una mezz'oretta siamo tutti nelle proprie stanze, a sistemare i vestiti negli armadi o a lavarci o a guardare la TV.
Io invece sono con Sasha ed Angelica a scegliere cosa mettere stasera per la festa del "bentornati".

-Audrey, questo ti starebbe da Dio- dice Angelica, indicandomi un vestito bordeaux corto fino a metà coscia con dei piccoli diamanti neri sul busto e senza spalline.
Lo prendo e lo provo, guardandomi poi davanti allo specchio e sorprendendomi di quanto mi stia bene.

-Hai ragione- dico ad Angelica e ritolgo il vestito, mettendolo ben stirato sul letto.
Sasha ha già scelto da un bel po' e ora è sul letto con il telefono che le copre l'intero viso, vista da dove sono io.

-Sasha su con la vita, farete pace- le dico, sedendomi accanto a lei.

-Non lo voglio più vedere. Come ha potuto?- ripete per la nona volta dall'inizio della mattinata e sia io che Angelica sbuffiamo.

-Non è detto che se si è ubriacato è per forza andato con qualcuno Sasha-

-Invece si perché so com'è da ubriaco-

-Ma conta che era ubriaco e magari manco se ne rendeva conto! A volte ti fai certe seghe mentali- urla Angelica.

-Intanto io non ho avuto paura di dirgli cosa provavo per lui prima di metterci insieme!-

-Ma cosa c'entra?-

-Va bene, basta- intervengo, mettendomi tra le due. Intanto Sasha si era alzata e Angelica si era avvicinata minacciosamente a lei.

-Ma la senti che discorsi fa?- urla Angelica, tirando un calcio al mio letto.

-Vaffanculo- urla ancora Sasha con la voce tremolante, per poi correre fuori.
Sbuffo per l'ennesima volta e mi butto sul letto, sentendo aprire e poi chiudere di nuovo la porta.
Alzo un po' la testa e scopro che anche Angelica è uscita. Si inizia bene insomma.


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Hey!
Spero che il capitolo vi piaccia e mi scuso ancora una volta per il ritardo e questa volta anche per il capitolo schifoso. Non ho molte idee e quindi mi dispiace se i capitoli non sono più come quelli di una volta.
Comunque, non dimenticate di votare e lasciare un commento :)
Alla prossima ❤️
-Grè

𝐒𝐎𝐌𝐄𝐓𝐇𝐈𝐍𝐆 𝐁𝐈𝐆 ⋆ Cameron Dallas [3]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora