capitolo 20

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"Sam dai accompagnami"lilly lo stava strattonando verso l'acqua cristallina "fa caldo!non sei accaldato?"miagolo tirandosi via il pareo per mettere il mostra il corpo sinuodo da cui sam non stacco mai gli occhi,kiki stava sorridendo da sotto gli occhiali da sole "tu vieni vero?"chiese lilly guardandola male e facendola alzare "certo!dai sam porta il pallone!"lo convinse. In lontananza videro elay e ray che stavano sopraggiungendo "vamos!!"fece lilly. Mentre lei trascinava sam in acqua fino alle ginocchia kiki si sedette sul bagnasciuga aveva tenuto la maglietta addosso e li guardava.
Sentì due presenze alle spalle e capì che erano arrivati i due solitari "sono imbranati!"disse lei ridendo "già mia sorella,la regina della notte quella che ha un club..."ray lo guardò da sopra gli occhiali e lo fermò prima che rivelasse troppo "credo che andrò a fare il bagno per svegliarmi voi che fate?"chiese ammiccando kiki alzò un braccio "io passo sto bene qui"avvisò e ray si sedette accanto a lei "al momento resterò qua a torturare la tua amica!"sgignazzò ed a elay non restò che lasciarli soli "troppo vicino"lo accusò"hai paura di perdere la testa per me"cinguettò "l'unica cosa che potrei perdere con te é la pazienza!"sentenziò perchè era così che funzionava tra loro.
Ray si soffermò a guardarla,aveva un corpo che lo attirava una lingua tagliente e quando sorrideva s'illuminava,era da tanto che non provava quel miscuglio intrigante per una donna,chissà come sarebbe stato andare a letto con lei,chissa come sarebbe cambiata sotto le lenzuola mentre lui la possedeva,aveva sempre scelto le sue fidanzate con lo stesso standard,non aveva mai perso il sonno per qyelle che come katherine avevano il fuoco nelle vene. "Mi stai sbavando addosso rafael"lo distolse dai suoi pensieri "credo che raggiungerò gli altri"affermò alzandosi in piedi "per tua informazione io non sbavo"disse convincendo più lui che lei,doveva mettere un po'di distanza fra loro prima di fare la figura del cretino.
Katherine sirls pur affermando l'ovvio nella sua testa gli fece una smorfia di imitazione ma allo stesso tempo abbassò lo sguardo sul suo sedere. Ray era davvero perfetto bello intelligente un fisico pazzesco e la stimolava mentalmente cosa che per lei era importantissima considerando che l'unica preoccupazione dell'ex marito era il lavoro, cenavano in silenzio e vivevano nel silenzio tranne se parlavano di lavoro e non andavano mai in vacanza perchè per lui visitare delle città per incrementare un po'le sue conoscenze era una scocciatura,bello si disse,rafael era bello,anche se era uno stronzo pazzesco "ti piace il panorama"azzardò ray senza voltarsi mentre ridendo si addentrava nelle acque cristalline.
Ed eccola di nuovo sola con la sua testa,nin riusciva a non pensare a tutti i suoi problemi,a tutto quello che fli era successo,era un chiodo fisso che non l'abbandonava mai, anche se i parte aveva ripianato i debiti,non era contenta di se.
"Ehi lucertola pensi di vinir qui a giocare?"elay la stava chiamando dopo averle lanciato la palla sui piedi e lilly dietro di lei le faceva segno di preghiera. Aveva bisogno del suo aiuto.
Non era una nuotatrice per fortuna che per giocare non avrebbe dovuto dimostrare niente,guardò lilly che tirandole la palla le mimava un grazie e lei la tiro ad elay che la tirò a sam che la mancò. Lilly approfittò per avvicinarsi all'amica "non so più che inventarmi forse non gli piaccio!"disse sconsolata "ma no!"ribattè kiki "siete due imbranati lo dicevamo prima!".lilly guardò l'amica e un sorriso beffardo le illumino il viso. "Tra quattro giorni elay raggiungera claire sarà quella sera che metteremo in atto un piano infallibile"sorrise ancora nel vedere kiki senza parole "te lo spiego dopo". Ripresero a giocare ma dopo un po' quel gioco diventò una sfida tra kiki e ray. "Bambini smettetela"li riprese elay e kiki per accontentarlo gli lanciò la palla. Lui la rilanciò a sam che fece una schiacciata verso ray ,la palla lo sorpassò andando a largo. "Sfidà"disse ray guardando kiki "no no vai tu"lo liquidò facendo il gesto di 'vai vai' con la mano "hai paura?" La schernì. Allora era la guerra quella che voleva!
Sfilò la maglia fradicia per aver meno interferenze passandola a lilly mentre il pallone si stava dando alla fuga e sulla faccia di ray si formò un'espressione stupita che non passò inosservata sotto gli attenti occhi di lilly.
"Sbrigati!!"urlò,era nervoso e si era eccitato forse averla sfidata non era stata la sua idea migliore,lo stilista di quei due pezzi di stoffa meritava un aumento.
"Pronti viaaaa" ululò elay e i due scattarono verso la palla, fu ray il primo ad arrivare ed il primo a essere tirato sotto acqua, quella ragazza era abbastanza forte, quel contatto gli fece venire la pelle d'oca "hai perso!"la sbeffeggiò. Lei gli prese il pallone dalle mani e lo gettò verso sam "potevi fare il galantuomo e lasciarmi vincere!"gli disse guardandolo con gli occhi a fessura "mai!"rispose lui guardandola di rimando e le diede le spalle per tornare dagli amici . Lei si avvicinò a lui piano piano con fare innocente e gli posò le mani sulle spalle e aderì con il corpo su di lui allacciando le gambe attorno alla sua vita,il povero ray che restò di sasso. Qual corpo lo stava eccitanto di nuovo, si sentiva preso alla sprovvista quando lei fece pressione per cercare di ributtarlo a fondo ma questa volta lui la portò sotto con se precedendo quella mossa
Quando risalirono kiki tossiva per l'acqua che aveva bevuto e ray sorrideva soddisfatto "nessuno mi prende alla sprovvista!io faccio l'avvocato!!" Scherzò prendendola per un polso per attirarla ancora a se,aveva bisofno di un altro contatto,a piccoli passi decise,"sfigato!"rispose lei per provocare,"guarda che la sfigata qui sei tu che non ti puoi permettere un cortume nuovo!!"disse ray indicando la spallina del costume che si era rotta.

Il Terzo Club Where stories live. Discover now