capitolo 17

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Si spostò da lei mettendosi a lato,lei si puntellò su un gomito "cosa vuoi evan?"lo disse mentre gli disegnava dei cerchi sul petto con un dito "voglio che ti abbassi e che me lo lecchi"cercò di fare la voce grossa voleva umiliarla voleva che la sua ragazza da cinquecento euro a notte lo odiasse quindi decise che non sarebbe stato gentile "credo che prendere il mio cazzo in bocca ti piaccia anche troppo" le disse trascinandola più vicino mentre si tirava fuori il cazzo dai boxer. La senti sospirare. Il suo alito gli soffiava sul petto "ti eccita tutto questo kay?". La sentì strigere le gambe,quello significava che si stava eccitando. Gli Prese il membro tra le mani e ray emise un gemito, si leccò le labbra e leccò la piccola perla preorgasmica che si era formata emettendo dei suoni di apprezzamento come se ne gustasse il sapore facendolo gemere ancora. Gli sfilò i boxer e lo prese in bocca rilassando i muscoli della gola facendolo entrare fino in fondo. Ray si rilassò del tutto. Mentre lo sentiva sempre più duro dentro la bocca sentì le sue mani prenderle i capelli e strattonarla per riportarla ad altezza bacio, senti strusciare i capezzoli su di lui e si ritrovò con il membro sulla sua parte femminile sfacciatamente bagnata e pronta per accoglierlo. Le tracciò baci sensuali lungo la mascella fino ad arrivare al lobo dell'orecchio e la senti spingere in cerca di ottenere di più"non ancora"le sussurrò girandola facendole appoggiare la schiena sul materasso,catturò un capezzolo con i denti e chiuse le labbra intorno ad esso e lo succhiò. Kay aprì le gambe ancora di più e ray liberò il capezzolo per infilare la faccia proprio dov'era più sensibile "kay"sussurrò poco prima di mordicchiare il punto appena sopra il clitoride e poi usò la lingua. Kiki afferrò i suoi capelli e lo spinse ancora più a fondo,cercando il sollievo tanto ambito,ray infilò un dito dentro di lei muovendolo avanti e indietro per poi uscire e rientrare con più violenza aggiungendone un altro. Perse il controllo. La sentì stringere le pareti della sua femminilità mentre inarcava la schiena e gemeva,capì che c'era quasi e aumentò il ritmo. "Cazzo!"gemette mentre l'orgasmo si affievoliva "é stato fantastico"respirava veloce e si sentiva esausta ma sapeva che lui non era soddisfatto "mettiti a carponi" le ordinò e la penetrò in quella posizione con estrema lentezza"sei bagnatissima tesoro non sai quanto mi eccita"spinse abbastanza forte da regalarle un altro orgasmo,ma le stava dsndo di più,ad ogni spinta sembrava entrarle dentro un poco di più. Si tirò fuori e le venne sulla schiena. Kiki Crollò sul materasso con lui sopra. Aveva le gambe doloranti. Senti l'erezione di ray affievolirsi. Restarono appicccicati e sudati percun po'di tempo sembrava che evan non la volesse lasciare, Appena lui si spostòscattò in piedi ed andò a ripulirsi ,poi ripulì anche lui "lo sai che quando lo fai il risultato e questo?"le disse mentre riprendeva vigore. "Immagino che questo significa che non abbiamo finito"lo scherni "no!non abbiamo finito". Sapeva che lilly avrebbe impedito di continuare era stata chiara con luo,meno con il suo cervello che al momento pulsava dal desiderio ed era pronto ad un nuovo round,Deciso a non essere gentile la rimise a carponi e passo la punta sulle sue grandi labbra,voleva marchiarla,voleva che lo odiasse solo per scacciarla e questo significava lacrime e violenza.
Continuò quel movimento fin quando kiki iniziò a gemere e a spingere verso di lui. Le mise le mani sui fianchi ed entrò in lei forte e restò fermo mentre lei faceva su e giù. Uscì dal suo corpo lasciandole una sensazione di vuoto appoggiò le mani sul suo sedere allargando le natiche e la sentì trattenere il fiato ma cercò di non pensarci troppo forse era abituata pensò quindi iniziò a spingersi in avanti e fare pressione sull'orlo del suo buchetto posteriore. Era terrorizzata ma non voleva darlo a vedere,non lo aveva mai fatto prima,era sempre stata curiosa nel scoprire anche quella parte del sesso ma ora che lui lo stava facendo aveva paura,e poi evan con una rapida e brevissima spintà fu dentro. "CAZZO!"gridò per la sensazione di brucioree s'irrigidì trattenendo il fiato . Le lacrime le riempirono gli occhi e evan restò immobile. Neanche lui l'aveva mai fatta ma sapeva che le aveva fatto male e stava facendo di tutto per impedirsi di muoversi "respira kay!devi respirare"ray aveva la voce tesa "rilassati e respira" le ripeteva. Kiki respirò a fondo cercando di disistendere i muscoli e quel dolore iniziò ad affievolirsi "solo...muoviti piano"lo implorò e lui spinse ancora un po' in avanti perché aveva il bisogno di iniziare a muoversi. La sentì gemere "ti piace evan?"chiese."non puoi immaginare quanto"gemette con voce rauca. La tenne ferma e iniziò a spingere più in profondità "non fermarti cazzo!"lo incitò prendendogli una mano e portandosela sul clitoride "voglio che mi scopi così fino a che non vieni!!" Disse muovendo le dita sopra le sue "mi piace quando mi parli così!"ansimò. "Mi sei entrato nel culo porco!"gemette andando a ritmo"ti piace possedermi"funzionò. Se lui voleva umiliarla quella piccola arrogante gli stava rendendo pan per focaccia,"sto per... sto venendo"gemette a denti stretti.

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